giovedì 9 gennaio 2020

[Libri] Origin di Dan Brown


Titolo: Origin
Autore: Dan Brown
Editore: Mondadori
Pagine: 560
ISBN: 9788804681960

Robert Langdon, professore di simbologia e iconologia religiosa a Harvard, è stato invitato all'avveniristico museo Guggenheim di Bilbao per assistere a un evento unico: la rivelazione che cambierà per sempre la storia dell'umanità e rimetterà in discussione dogmi e principi dati ormai come acquisiti, aprendo la via a un futuro tanto imminente quanto inimmaginabile. Protagonista della serata è Edmond Kirsch, quarantenne miliardario e futurologo, famoso in tutto il mondo per le sbalorditive invenzioni high-tech, le audaci previsioni e l'ateismo corrosivo. Kirsch, che è stato uno dei primi studenti di Langdon e ha con lui un'amicizia ormai ventennale, sta per svelare una stupefacente scoperta che risponderà alle due fondamentali domande: da dove veniamo? E, soprattutto, dove andiamo? Mentre Langdon e centinaia di altri ospiti sono ipnotizzati dall'eclatante e spregiudicata presentazione del futurologo, all'improvviso la serata sfocia nel caos. La preziosa scoperta di Kirsch, prima ancora di essere rivelata, rischia di andare perduta per sempre. Scosso e incalzato da una minaccia incombente, Langdon è costretto a un disperato tentativo di fuga da Bilbao con Ambra Vidal, l'affascinante direttrice del museo che ha collaborato con Kirsch alla preparazione del provocatorio evento. In gioco non ci sono solo le loro vite, ma anche l'inestimabile patrimonio di conoscenza a cui il futurologo ha dedicato tutte le sue energie, ora sull'orlo di un oblio irreversibile. Percorrendo i corridoi più oscuri della storia e della religione, tra forze occulte, crimini mai sepolti e fanatismi incontrollabili, Langdon e Vidal devono sfuggire a un nemico letale il cui onnisciente potere pare emanare dal Palazzo reale di Spagna, e che non si fermerà davanti a nulla pur di ridurre al silenzio Edmond Kirsch. In una corsa mozzafiato contro il tempo, i due protagonisti decifrano gli indizi che li porteranno faccia a faccia con la scioccante scoperta di Kirsch... e con la sconvolgente verità che da sempre ci sfugge.


Già dalla sinossi e confermato sin dalle prime pagine, mi sono resa conto come questo titolo presentasse la struttura tipica delle opere di Brown. Se da un lato ciò ha assicurato la buona riuscita del libro, grazie a uno schema definito che non lascia nulla indietro, dall'altro alcuni momenti sono risultati prevedibili e hanno tolto un po' di suspense alla trama.
Forse influenzata dai precedenti volumi dell'autore, ammetto di aver intuito molto presto il nome del colpevole e, via via, anche le sue motivazioni. Invece ho trovato molto avvincente il filone riguardante la scoperta di Kirsch, sulla quale non sono proprio riuscita a fare congetture. Nonostante la mole di pagine, infatti, la storia è scorsa velocemente soprattutto nell'ultima parte, quando si è vicini alla grande rivelazione.
Intrigante il giusto ma a tratti un po' debole la storia di Ambra e della famiglia reale. Pensavo che i dettagli riguardanti Valdespino avessero, nel complesso, un maggiore impatto e sono rimasta un po' delusa dal colpo di scena.
Ciò che mi ha da sempre affascinato e coinvolto nei testi di questo autore è la sua capacità di partire da dettagli reali e costruire attorno una storia sensazionale, che tratta ogni volta tematiche importanti e spesso scomode. Tuttavia, stavolta, ho avuto la sensazione che mancasse quel quid che mi aveva fatto innamorare dei primi libri con Langdon protagonista, fra tutti Angeli e demoni e Il codice Da Vinci.
Voto: 3,5/5

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