venerdì 30 giugno 2023

[Libri] Per te solo io di Tillie Cole

Titolo: Per te solo io
Autore: Tillie Cole
Editore: Always Publishing
Pagine: 380
ISBN: 9788885603868

Molti anni fa, due bambini provenienti da due mondi agli antipodi si incontrarono per caso e forgiarono un legame immediato e indistruttibile, che avrebbe cambiato per sempre il corso delle loro vite... 
L'unico mondo che Salomè abbia mai conosciuto è quello compreso tra i confini recintati della comune che lei chiama casa. Costretta a vivere secondo le rigide regole del Profeta David, a capo del loro culto, e a seguire i suoi dettami religiosi, Salomè è intrappolata in un circolo di soprusi senza alcuna speranza per il futuro. La vita che la giovane è abituata a sopportare prende una svolta inaspettata quando un tragico evento sconvolgente le apre una via di fuga dal recinto della comune. 
River “Styx” Nash ha un’unica certezza: è nato per indossare la toppa degli Hades Hangmen sulla sua giacca di pelle. Cresciuto nel mondo turbolento dei biker fuorilegge, tra sesso, alcol e Harley, Styx si ritrova inaspettatamente a caricarsi il fardello della carica di presidente del club e a doversi guadagnare il rispetto dei suoi fratelli, così come dei suoi nemici. Sono i suoi pugni potenti, i silenzi sinistri e l’abilità con la lama che gli fanno ottenere la reputazione di uomo spietato, che è meglio non trovarsi a incrociare nel losco universo delle bande di motociclisti. 
In fin di vita, Salomè viene soccorsa per ritrovarsi catapultata in una realtà a lei del tutto sconosciuta, dominata da peccato e incertezza... ed è proprio tra le braccia di Styx e del suo club di bikers che finisce. Pur se il motociclista è restio ad avvicinarsi a chiunque, dopo quel salvataggio il ricordo di un incontro mai dimenticato torna prepotente nella sua mente. Tanti anni prima, tra lui e quella ragazza dagli occhi di lupo era nato un legame, una connessione che è ancora viva e nessuno riuscirà a spezzare, per quanto insidiosi i pericoli e i nemici potranno rivelarsi.


Avevo quest'opera nella mia libreria da tantissimo e, visto che è uscita la ristampa e la serie sta continuando a essere tradotta, ho deciso finalmente di leggerlo. Conoscevo l'autrice per "Dammi mille baci", che ho adorato, ma non sapevo cosa aspettarmi da questo testo che tratta tematiche molto differenti.
Gli argomenti principali affrontati, infatti, sono particolarmente crudi e intensi: i due protagonisti provengono da mondi estremi e totalmente differenti, ma accomunati da violenza e brutalità. Styx è il presidente di un club di motociclisti che non hanno problemi a torturare e uccidere nemici e traditori, Mae proviene invece da una setta religiosa e, sin dalla tenera età, è stata vittima di abusi e pressioni psicologiche. Proprio per questo non è stato facile leggere alcuni passaggi che, quasi con orrore, ho scoperto essere stati ispirati a storie reali, come riportato dalla Cole nelle note finali. 
Molte scene mi sono sembrate un po' inverosimili ma ho apprezzato l'unione della grande famiglia allargata degli Hangmen, così come ho trovato decisamente affascinate il personaggio di Rider.
Per quanto questa tipologia di romanzo non sia completamente nelle mie corde mi piace molto l'idea che i capitoli successivi siano incentrati sulle altre figure conosciute e rimaste in secondo piano in questa storia, quindi potrei anche andare avanti con la serie. 
Voto: 4/5



Libriko: 38B
Un anno in rosa 2023: dark romance

mercoledì 28 giugno 2023

[Libri] L'ottava vita (per Brilka) di Nino Haratischwili

Titolo: L'ottava vita (per Brilka)
Autore: Nino Haratischwili
Editore: Marsilio
Pagine: 1130
ISBN: 9788829705061

La famiglia Jashi deve la sua fortuna (e la sua sfortuna) a una preziosa ricetta per una cioccolata calda molto speciale, destinata a essere tramandata di generazione in generazione con una certa solennità. Gli ingredienti vanno maneggiati con cura, perché quella bevanda deliziosa può regalare l'estasi, ma porta con sé anche un retrogusto amaro... Al tempo degli ultimi zar, Stasia apprende i segreti della preparazione dal padre e li custodisce nel lungo viaggio che, da una cittadina non lontana da Tbilisi, in Georgia, la porta a San Pietroburgo sulle tracce del marito, il tenente bianco-rosso arruolatosi pochi giorni dopo le nozze. È convinta che quella ricetta, come un amuleto, possa curare le ferite, evitare le tragedie e garantire alla sua famiglia la felicità. Ma allo scoppio della Rivoluzione d'ottobre, quando il destino della stirpe degli Jashi cambierà per sempre, capirà che si sbagliava. Tra passioni e violenze, incontri, fughe e ritorni, sei generazioni e sette donne - da Stasia, nata nel 1900, a Brilka, che vedrà la luce nel 1993 - attraversano l'Europa, da est a ovest, fino all'inizio del nuovo millennio, inseguendo i propri sogni e arrendendosi solo alla Storia. Alla ricerca del proprio posto nel mondo, le discendenti del famoso fabbricante di cioccolato percorrono il "secolo rosso", dando vita a una saga familiare avventurosa e tragica, romantica e crudele, in cui per il lettore sarà dolcissimo perdersi, e ritrovarsi.


Non conoscevo questo libro ma sono stata attirata da un gruppo di lettura che, già dopo poche pagine, si è rivelato un sostegno essenziale per portare avanti il romanzo, commentando quasi quotidianamente le avventure della famiglia Jashi. 
Come accaduto per le mie compagne di viaggio, anche per me l'approccio a questo titolo è stato strano: se da una parte le costanti tragedie quasi facevano passare la voglia di proseguire, dall'altra c'era qualcosa che immancabilmente mi spingeva a voler sapere di più. Alcuni capitoli sono stati più interessanti di altri, così come alcuni personaggi mi hanno colpita maggiormente, pur non riuscendo a creare con loro un vero e proprio legame. 
Tra le tante figure apparse nelle migliaia di pagine la mia preferita è stata Kitty, che vive un'esperienza straziante ma riesce a sviluppare una sua personalità lontana dalle sue origini. Pur non condividendo molte delle sue scelte è colei che mi ha suscitato più emozioni. Di contro non sono riuscita a sopportare Kostja, un uomo odioso che è riuscito a peggiorare sempre di più.
Ho apprezzato molto lo stile di scrittura, ho trovato adattissimi alcuni simbolismi e metafore così come mi sono sembrati interessanti i riferimenti storici di un paese, la Georgia, collegato alla Russia ma poco conosciuto. Purtroppo a volte sarebbero serviti maggiori approfondimenti che sono mancati. 
Il finale è stato una sorpresa poco gradita perché lascia troppo all'interpretazione del lettore e, quindi, ne sono rimasta delusa.
Voto: 3/5



Libriko: 31B

domenica 25 giugno 2023

[Libri] Il principe e la sarta di Jen Wang

Titolo: Il principe e la sarta
Autore: Jen Wang
Editore: Bao Publishing
Pagine: 296
ISBN: 9788832732542

Un principe con un segreto, un'umile sarta con un grande sogno. Una storia che parla di come si capisce e si accetta chi si è veramente, anche quando gli altri potrebbero giudicarti male. Perché a volte tutto il coraggio che ti serve è nello sguardo di qualcuno che ti vede per come veramente sei.


Questa graphic novel racconta l'incontro tra la sarta Frances e il principe Sebastian ma va ben oltre le apparenze che, dal titolo e dalla copertina, fanno pensare a una classica storia dove due ragazzi appartenenti a differenti classi sociali si innamorano. In realtà, il volume affronta una tematica particolare, il crossdressing, e, essendo un libro rivolto a una fascia d'età adolescenziale, ho molto apprezzato il tatto e la delicatezza riscontrati nel corso delle pagine.
Ho trovato entrambi i personaggi ben caratterizzati: i due protagonisti sono alla ricerca della propria affermazione e decidono di rincorrere i propri sogni con coraggio e determinazione. In particolare, mi è piaciuto molto anche come è stato sviluppato il rapporto del giovane con i genitori. 
Molto belli i disegni, l'ambiente sartoriale è il fulcro della narrazione e gli schizzi riguardanti gli abiti realizzati dalla ragazza sono indubbiamente estrosi e esteticamente notevoli. 
Il finale, forse, è troppo fiabesco e semplice ma racchiude un senso di ottimismo che, personalmente, ho ritenuto adatto a una vicenda del genere.
Voto: 4/5



Libriko: 30H

martedì 20 giugno 2023

[Libri] Blackwater. La diga di Michael McDowell

Titolo: Blackwater. La diga
Autore: Michael McDowell
Editore: Neri Pozza Beat
Pagine: 256
ISBN: 9791255020394

1922. Mentre Perdido si sta riprendendo dalla devastante inondazione, la costruzione di una diga è l'unico baluardo possibile contro la furia dell'acqua. Ma il cantiere riversa sulla cittadina il suo carico di imprevisti: la rivolta degli operai, il capriccio delle correnti, il mistero di alcune sparizioni. La matriarca Mary-Love si scontra con Elinor, ora parte della famiglia Caskey. Macchinazioni, alleanze innaturali, sacrifici: a Perdido i mutamenti saranno profondi, le conseguenze irreversibili. La lotta è appena cominciata.


Secondo capitolo della saga di Blackwater, tanto chiacchierata e osannata, per me giustamente. 
Come già avvenuto con il primo volume, anche questo libro mi ha tenuta incollata alle pagine, nonostante la storia non abbia grandi colpi di scena e si ponga quasi come intermezzo tra quanto presentato in precedenza e il prossimo episodio che, visto il finale de La diga, si prospetta sicuramente intrigante e probabilmente più ricco del fattore horror che qui è stato un po' carente. 
Elinor si riconferma il personaggio più intrigante e, un pezzetto dopo l'altro, prosegue a tessere il suo piano, ricorrendo anche a mezzi poco leciti e colpendo figure apparentemente innocenti. Il suo conflitto con Mary-Love continua a essere il perno attorno al quale ruota tutta la narrazione. Ho trovato interessante l'arrivo di Easkey, una nuova figura che, finalmente, ha dato una scossa alla linearità di Sister e ammetto che le pagine dedicate a loro sono quelle che mi hanno divertita di più. 
Voto: 4/5



Libriko: 38C

sabato 17 giugno 2023

[Libri] Le cose che ci salvano di Lorenza Gentile

Titolo: Le cose che ci salvano
Autore: Lorenza Gentile
Editore: Feltrinelli
Pagine: 320
ISBN: 9788807035470

Gea vive in un condominio sui Navigli di Milano e non oltrepassa mai i confini del suo quartiere. In un mondo che sogna di andare su Marte, lei coltiva con amore il suo “orticello”. Ha ventisette anni e si arrangia come tuttofare. Conserva in casa tutto ciò che prima o poi potrebbe servire perché non crede nei supermercati e nel comprare, ma nel riciclare e dare nuova vita alle cose. E, fedele alla sua personale “economia circolare di quartiere”, distribuisce in giro gli oggetti che aggiusta, oltre a pillole per lo spirito sotto forma di poesie, biglietti, origami con citazioni. Vive sola, ma ha buoni amici: l’ottantenne pseudo-portinaia del palazzo, un pensionato taciturno, l’energica donna che gestisce la tavola calda in fondo alla strada, un tredicenne che sogna di diventare autista di corriera. Nessuno della sua età, perché Gea, nella sua età, non ci si ritrova. Così come non si ritrova nel mondo. Forse perché è cresciuta in un posto sperduto, con un padre ossessionato dalle catastrofi che la obbligava a prepararsi sempre al peggio? Cominceremo a scoprire il suo segreto grazie al Nuovo mondo, una vecchia bottega di rigattiere, appartenuta un tempo alla carismatica Dorothy. Quella serranda rossa è rimasta abbassata per anni, finché all’improvviso la proprietà è stata rilevata da un’agenzia immobiliare, che vuole sgomberare e vendere al miglior offerente. Ma se non si può riparare il passato, si può immaginare un nuovo futuro. Sarà questa la missione di Gea, la sua ragione di vita o forse proprio l’occasione per costruirsela, una vita: salvare il negozio a ogni costo. Perché tutto ciò che salviamo finisce a sua volta per salvare noi.


Ho conosciuto l'autrice con ""Le piccole libertà" e, quando questo suo nuovo romanzo è stato proposto in un bookclub, ho deciso di leggerlo, attirata anche dalla copertina. In effetti il disegno rappresenta benissimo l'anima dell'opera, con la sua protagonista attorno alla quale ruotano oggetti e il desiderio di tenerli in vita.
Gea è indubbiamente particolare, ammetto che all'inizio, per me, non è stato semplice stabilire una connessione con lei ma, andando avanti, la ragazza si è aperta svelando, dietro il carattere schivo dovuto a un'infanzia fuori dal comune, un'anima dedita alla solidarietà e la voglia di cambiare a piccoli passi la sua vita.
Ho trovato molto bello il suo rapporto con Adelaide, il personaggio che ho preferito. La rete di donne che si mobilita per salvare Il nuovo mondo, un vecchio negozio descritto talmente bene da riuscire quasi a sentirne gli odori, è un inno all'amicizia e alla forza. 
Ciò che ha mantenuto viva la narrazione è stato anche il dubbio su cosa sia accaduto alla famiglia di Gea, uno stratagemma che, grazie a riferimenti disseminati tra i capitoli e a racconti del passato alla Rocca, viene trascinato quasi fino alla fine, con un chiarimento che porta con sé un piccolo e gradevole colpo di scena.
Voto: 4/5



Book Breakfast Club: gruppo di lettura giugno
Libriko: 31D

domenica 11 giugno 2023

[Libri] I miei giorni alla libreria della felicità di Cali Keys

Titolo: I miei giorni alla libreria della felicità
Autore: Cali Keys
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 288
ISBN: 9788822771919

Lucie ama leggere ed è sempre stata convinta che il libro giusto al momento giusto possa fare la differenza nella vita di ognuno. Lavora con passione come educatrice e sogna di poter scrivere, cosa che fa appena ha un minuto libero. La sua vita procede tranquilla, fino a quando una tragedia indicibile si abbatte sulla sua famiglia. Per sfuggire al dolore immenso, Lucie lascia Parigi e si trasferisce a Saint-Malo, nella vecchia casa dei nonni. Vuole trasformare l'antico edificio in una libreria con caffetteria, che diventi un punto d'incontro per la comunità, e spera che essere circondata da nuove persone possa aiutarla ad affrontare la sofferenza. E così intorno alla grande casa cominciano a ruotare bizzarri personaggi, tutti in cerca di un nuovo inizio: Léonard, un ex bibliotecario vedovo e scontroso; Vivienne, una libraia che sta affrontando un momento difficile; e Camille, una giovane con problemi in famiglia. Cosa li unisce? L'amore per i libri. Insieme immagineranno mille progetti, a cominciare dalla creazione di una biblioteca di quartiere, che possa diventare una casa per tutti coloro che hanno bisogno del potere terapeutico della lettura.


Quando ho deciso di leggere questo romanzo immaginavo qualcosa di leggero e spensierato, invece ho trovato una storia di rinascita e fiducia che mi ha ricordato un po' "I quaderni botanici di Madame Lucie". La protagonista che qui ha proprio questo nome, infatti, ha subìto un lutto devastante che ricorda molto quello di Amande e cerca di dare nuovamente un senso alla sua vita grazie all'aiuto di figure bizzarre che incontra casualmente sul suo cammino. 
Fin dalle prime battute ho sentito una particolare sintonia con Lucie e, fortunatamente, questa sensazione è rimasta fino alle ultime pagine. Anche tutti gli altri personaggi sono bellissimi e ben caratterizzati, con le loro tante assurdità e stramberie riescono a integrarsi bene nella storia, portando risate dopo situazioni di forte nostalgia e malinconia. 
Perfetta anche l'ambientazione in un piccolo paese di mare della Bretagna e all'interno della Malouinière, la grande casa che torna alla vita e si trasforma capitolo dopo capitolo, accompagnando il percorso dei suoi abitanti. 
Dolorosissimo ma apprezzato il colpo di scena finale che proprio non mi aspettavo e che ha reso ancora più verosimile tutto il racconto. 
Voto: 5/5



Libriko: 30J

sabato 10 giugno 2023

[Libri] Alla fine di una caramella al limone di Rachel Linden

Titolo: Alla fine di una caramella al limone
Autore: Rachel Linden
Editore: Garzanti
Pagine: 384
ISBN: 9788811007661

Secondo una leggenda che si tramanda di generazione in generazione, esistono delle speciali caramelle al limone che possono guidarci sul sentiero giusto, mostrandoci le strade che abbiamo scelto di non percorrere. Lolly, trentatré anni, si sente persa e insoddisfatta. Per questo la saggia zia Gert le appoggia sul palmo della mano tre caramelle a forma di spicchio cosparse di zucchero, insieme a poche, semplici istruzioni: scartarle prima di andare a letto, sorbirle lentamente fino alla fine e appoggiare la testa sul cuscino. Un po' scettica ma anche curiosa, Lolly segue le indicazioni. Così, all'improvviso, si trova catapultata in un ristorante tutto suo sulla costa inglese. La notte successiva, invece, incontra la madre come se non fosse mai scomparsa, e quella dopo ancora ha una famiglia con il suo primo amore. Ogni volta fa sogni così vividi da sembrare più un'alternativa possibile che il prodotto della sua immaginazione. Ma questi scenari durano il tempo di una caramella e a tutti manca qualcosa, perché ogni scelta comporta una rinuncia. Forse, però, la zia non voleva farle vivere un sogno. Forse, il suo era un invito a osservare il presente con occhi diversi. Perché le nostre scelte passate possono sembrare un po' aspre, come le caramelle al limone, ma il retrogusto è dolce se troviamo dentro di noi la forza per cambiare il futuro. Una storia di scelte, dove il passato è lo specchio per costruire un futuro più felice. Perché i sogni possono diventare reali e durare più di una caramella. Basta essere capaci di non indugiare nei ricordi e avere il coraggio di riprendere in mano la propria vita.


Quando ho deciso di leggere questo romanzo, attratta inizialmente dal titolo, ero allo stesso tempo curiosa e intimorita dalla trama che, in tanti punti, mi ha ricordato il famoso film "Sliding doors". In effetti, la parte quasi magica dovuta alle caramelle al limone che permettono alla protagonista di vivere vite alternative non mi ha convinta subito ma ho trovato assolutamente ben riuscito lo stratagemma finale grazie al quale i due mondi si uniscono e si riesce a ricollegare tutto. 
Mi è piaciuta l'ambientazione nel ristorante, ben descritto, che mi ha trasmesso il senso della famiglia e della loro unione, facendomi gioire, preoccupare e, in alcuni punti, anche commuovere. 
Dei tre viaggi il più intenso, per me, è stato sicuramente il secondo che mi ha trasmesso un costante senso di malinconia. 
Uno dei personaggi che ho apprezzato maggiormente è stato quello di zia Gert, saggia e riflessiva e, cosa che non accade spesso, ho gradito parecchio anche Rory, la figura maschile che riusciamo a conoscere attraverso i ricordi di Lolly.
Voto: 4/5



Libriko: 30J

venerdì 9 giugno 2023

[Libri] Teoria e pratica di ogni cosa di Marisha Pessl

Titolo: Teoria e pratica di ogni cosa
Autore: Marisha Pessl
Editore: Bompiani
Pagine: 688
ISBN: 9788830119642

Blue Van Meer, dopo la morte della madre in un incidente stradale, trascorre l'infanzia e la giovinezza come una nomade, viaggiando per gli Stati Uniti con il padre, professore di scienze politiche e intellettuale di tendenze radicali. Nonostante il vagabondaggio, il padre si dedica senza interruzione a rendere la figlia erudita, insegnandole interi testi letterari a memoria, i nomi delle piante, degli animali, i fatti della storia. All'educazione intellettuale si affianca quella sentimentale: Blue è gelosissima del padre, che ha una relazione dopo l'altra, e quasi per dispetto, già a tredici anni ha una storia d'amore con un giardiniere sudamericano. Finalmente, nell'ultimo anno di liceo, Blue si ferma a St. Gallway, dove entra in contatto con un circolo esclusivo di ragazzi tanto geniali quanto sregolati, dediti a ogni eccesso, guidati dalla carismatica professoressa Hannah Schneider. Il gruppo presto è scosso dalla morte di un amico di Hannah (che si scoprirà poi essere un esperto di strategie antiterrorismo), seguita dalla morte della stessa Hannah, dopo aver annunciato a Blue una serie di scioccanti rivelazioni. Sarà Blue, improvvisatasi detective, a scoprire la verità, indagando su un'organizzazione sovversiva sommersa. A poco a poco, scoprirà la doppia vita del padre e la verità sulla morte della madre.


Ignoravo completamente l'esistenza di questo romanzo del 2006, andato fuori catalogo e ripubblicato quest'anno da Bompiani. Quando è stato proposto un gruppo di lettura ho deciso di lanciarmi sapendo che in compagnia sarebbe stato sicuramente più divertente e piacevole affrontarlo, cosa che in effetti è accaduta.
Dal punto di vista stilistico l'opera è molto diversa da quello a cui siamo abituati, ogni capitolo presenta infatti una serie di note, citazioni e rimandi a testi, film e altre opere che incuriosiscono ma, alla lunga, rendono il testo molto più lungo e lento. Le continue interruzioni, infatti, distolgono l'attenzione dalla trama principale e, nel mio caso, hanno penalizzato la lettura.
I personaggi sono tutti molto strani e per buona parte del libro la narrazione si trascina senza grandi avvenimenti che, invece, sono tutti concentrati ben oltre la metà. Gli ultimi capitoli lasciano senza fiato e capovolgono completamente tutte le congetture fatte fino a quel momento, portando a un epilogo che personalmente non avrei mai immaginato.
Voto: 3/5



Gruppo di lettura Una stanza piena di libri
Libriko: 30F

sabato 3 giugno 2023

[Libri] Tunnel di ossa di Victoria Schwab

Titolo: Tunnel di ossa
Autore: Victoria Schwab
Editore: Mondadori
Pagine: 352
ISBN: 9788804740247

Cass è nei guai. Ancora più del solito. Insieme a Jacob, il suo migliore amico fantasma, Cass si trova a Parigi, dove i suoi genitori stanno girando il loro programma televisivo sulle città più infestate del mondo. Certo, mangiare croissant e visitare la Tour Eiffel è un vero spasso, ma sotto Parigi, nelle raccapriccianti Catacombe, c'è in agguato un pericolo spettrale. Quando Cass risveglia un poltergeist terribilmente potente, deve affidarsi alle sue abilità di cacciatrice di spettri, ancora tutte da dimostrare, e chiedere l'aiuto di amici vecchi e nuovi per svelare un mistero. Se fallirà, le forze che ha ridestato potrebbero rimanere a infestare la città per sempre. L'autrice Victoria Schwab torna al mondo di "Città di spettri", regalandoci nuove avventure e una lezione sull'amicizia (perché, a volte, anche i migliori amici fantasma hanno segreti...).


Questo libro è il secondo capitolo della serie dedicata a Cassidy Blake, una ragazza capace di interagire con i fantasmi che riesce sempre a ficcarsi nei guai. 
Come già accaduto per il precedente titolo, che ho letto lo scorso autunno, la storia mi è piaciuta molto. Nonostante la tematica soprannaturale e l'età adolescenziale è stato semplice empatizzare con la protagonista, inoltre lo stile di scrittura è scorrevole e piacevolissimo. 
La trama intrigante spinge a proseguire velocemente la lettura, in questo caso ho anche apprezzato la bellissima ambientazione a Parigi. Nel corso dei capitoli vengono nominati e illustrati i luoghi celebri della città, tutti riguardanti dettagli collegati alla vicenda principale, creando curiosità e voglia di andare a visitarli. 
Sinceramente pensavo che il mistero su Jacob e la sua morte sarebbe rimasto in sospeso per essere rivelato nel volume seguente della trilogia, quindi la confessione finale è stata una vera sorpresa. 
La conclusione getta le basi per qualcosa che sicuramente verrà approfondito più avanti e, arrivata a questo punto, non vedo l'ora di scoprire cosa riserverà l'autrice a Cass e a noi lettori.
Voto: 4,5/5



Libriko: 8C

giovedì 1 giugno 2023

[Libri] Le ragazze della libreria Bloomsbury di Natalie Jenner

Titolo: Le ragazze della libreria Bloomsbury
Autore: Natalie Jenner
Editore: Mondadori
Pagine: 348
ISBN: 9788804753117

È il 1949 e Londra guarda con fiducia alla ripresa economica del dopoguerra. In Lamb's Conduit Street, nel centro della città, la libreria Bloomsbury sembra ancorata saldamente al passato: gestita con piglio severo e conservatore dal direttore Herbert Dutton, è organizzata secondo cinquantuno regole inviolabili e una gestione tutta al maschile che non dà alcuno spazio alle tre straordinarie commesse che ci lavorano. Vivien è rimasta sola dopo che il fidanzato è stato ucciso in guerra, e la sua vita è resa ancora più complicata dall'insopportabile spocchia di Alec McDonough, responsabile del reparto narrativa. Grazie al lavoro in libreria, Grace mantiene la famiglia, barcamenandosi tra l'esaurimento del marito, il senso del dovere e i suoi sogni irrealizzati. Evie è l'ultima arrivata: tra le prime donne a laurearsi a Cambridge, si è vista negare un ruolo accademico in favore di un collega – maschio – meno promettente di lei. Tre donne brillanti e intraprendenti che hanno la strada continuamente sbarrata da uomini meno capaci e più arroganti di loro. Finché un improvviso malore del direttore e il ritrovamento di un prezioso libro non forniscono l'occasione per un radicale e fantasioso cambio della guardia. Attraverso il microcosmo della libreria Bloomsbury, Natalie Jenner parla del magico potere delle donne e di come, oggi non meno di allora, faticano a farsi largo in ambienti ritagliati a misura d'uomo. E racconta gli atti rivoluzionari di cui è capace il sodalizio femminile, senza dimenticare mai il potere dei libri e della letteratura che, come un filo prezioso, tesse una rete indistruttibile di conforto e sicurezza.


Questo libro racconta le vicende di un gruppo di ragazze che, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, si trovano a dover affermare la propria importanza di fronte agli uomini, sia in ambito lavorativo che privato. Già  il titolo e la copertina sottolineano il ruolo centrale di queste tre figure che, capitolo dopo capitolo, arriveranno decisamente avanti. 
Mi è piaciuta molto l'ambientazione sia del quartiere londinese di Bloomsbury, ben descritto grazie a sapienti dettagli che riescono a trasportare il lettore nelle sue vie, sia dell'omonima libreria, centro della narrazione e un vero e proprio paradiso per gli appassionati di libri. 
Non mi aspettavo di incontrare, nel corso delle pagine, tantissimi nomi noti di letterati che interagiscono con i personaggi della storia, creando un misto di finzione e realtà che funziona bene. Simpaticissima e azzeccata, secondo me, l'idea di dedicare ogni capitolo a una delle regole stabilite dal direttore del locale e costruire la narrazione attorno ad essa o meglio alla sua trasgressione. 
Ho apprezzato la delicatezza con la quale sono state trattate le tante situazioni sentimentali dei protagonisti, ognuna particolare e diversa dall'altra ma tutte coinvolgenti e perfettamente allineate con il resto della trama.
L'unica pecca che ho riscontrato nell'opera è stata la lentezza della narrazione: pensavo di trovare un testo più scorrevole ma, forse per il periodo storico, ho impiegato più tempo del previsto per arrivare alla conclusione.
Voto: 4/5



Libriko: 8B