sabato 29 giugno 2024

[Libri] Due cuori in affitto di Felicia Kingsley

Titolo: Due cuori in affitto
Autore: Felicia Kingsley
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 384
ISBN: 9788822780911

Summer ha ventisette anni ed è californiana. Blake ne ha quasi trentatré ed è un vero newyorkese. Lei aspira a diventare una sceneggiatrice di successo, ma per ora è solo assistente del direttore di produzione di una serie tv. Lui è uno scrittore da svariati milioni di copie e i suoi bestseller sono sempre nella classifica dei libri più venduti. Summer è fidanzata con un uomo molto più grande di lei, mentre Blake è single per vocazione. Lei è una persona ordinata, precisa e mattiniera, fa yoga e beve tè verde; lui fa colazione con un Bloody Mary e due sigarette, vive nel caos e non si sveglia mai prima delle due del pomeriggio. Summer e Blake non hanno proprio niente in comune, a parte una casa delle vacanze negli Hamptons, che per un mancato passaggio di informazioni è stata affittata a entrambi. Qualcuno se ne deve andare, ma tutti e due hanno ottime ragioni per restare. E le ragioni potrebbero aumentare con il passare dei giorni...


Pur avendo letto alcuni titoli della Kingsley mi mancava uno dei più conosciuti e, quando è uscita l'edizione limitata, ho approfittato dell'occasione per aggiungerlo alla mia libreria. Finalmente sono riuscita a conoscere Blake e Summer, due protagonisti esilaranti che mi hanno fatto passare qualche ora spensierata. 
Il punto di forza del testo, a mio avviso, è l'alternanza dei loro punti di vista. Alcune situazioni vengono infatti raccontate sia dalla prospettiva maschile che da quella femminile, ovviamente con risultati quasi opposti! In questo modo il progredire della trama è molto scorrevole e si è costantemente incuriositi in merito a cosa accadrà. I capitoli bonus, particolare unico dell'edizione che ho letto, non aggiungono materiale indispensabile ma sono un piacevole intermezzo che rende ancora più appassionante la storia.
Pur essendo scontato, soprattutto trattandosi di un romance, il finale è piacevole ed è perfettamente in linea con tutta la narrazione. 
Da poco sono usciti due nuovi libri legati a questo titolo e credo proprio che prima o poi li affronterò!
Voto: 4/5



Travelbook: annuale 5
Un anno in rosa 2024: vicinanza forzata

giovedì 27 giugno 2024

[Libri] Una festa in nero di Alice Basso

Titolo: Una festa in nero
Autore: Alice Basso
Editore: Garzanti
Pagine: 320
ISBN: 9788811010234

Torino, 1935. I fari della Balilla Spider Sport fendono il buio della notte. Il fatto che al volante ci sia una donna potrebbe sembrare strano, ma non se si tratta di Anita. Sono mesi, infatti, che fa cose poco consone, per non dire disdicevoli, sicuramente proibite. Come rimandare il matrimonio con Corrado solo per il desiderio di lavorare. Oppure scrivere, sotto lo pseudonimo di J.D. Smith, racconti gialli ispirati a fatti di cronaca per portare un po' di giustizia dove ormai non ne esiste più. Un segreto che condivide con Sebastiano Satta Ascona, direttore della rivista «Saturnalia». E a essere sinceri scrivere non è l'unica cosa proibita che fanno insieme... Ma ora qualcosa è cambiato, ed è il motivo per cui Anita si trova a bordo di una macchina. Qualcuno ha iniziato a seguirli, e con le spie meglio non scherzare, di questi tempi. Meglio fare quello che chiedono. Anche se non è giusto. Anche se le richieste minacciano di stravolgere l'esistenza pacifica degli amici più stretti: la saggia Clara, l'irriverente Candida, la dolce Diana, l'affascinante Julian, il ribelle Rodolfo e, ovviamente, Sebastiano. Il suo Sebastiano. Perché vivono in anni così difficili? Perché non possono fidarsi di nessuno? Perché non smettono di attirare attenzioni indesiderate? Anita non ha le risposte, ma i protagonisti delle storie gialle che ha imparato ad amare la esorterebbero a non avere paura. Perché il pericolo è il sale della vita. Eppure, Anita non è abituata a fuggire. Non è abituata a mentire. All'improvviso, si trova in uno dei racconti di J.D. Smith, e non ha la minima idea di come potrà andare a finire. Ecco a voi un nuovo romanzo con protagonista Anita, sempre più coraggiosa e spericolata. L'amore la travolge, l'amicizia la commuove, le responsabilità la fanno crescere e il destino la mette alla prova come non mai. Come una vera eroina della letteratura.


La serie di Anita sembra cominciata da poco e, invece, siamo già arrivati al capitolo conclusivo. Ho rimandato la lettura di questo quinto capitolo il più possibile per allontanare il momento dell'addio ai personaggi che ho imparato ad amare titolo dopo titolo ma, alla fine, la curiosità ha avuto la meglio!
Il caso nel quale Anita e Sebastiano si trovano coinvolti stavolta li riguarda direttamente visto che riguarda Candida e finisce per toccare argomenti inaspettati, come sempre perfettamente inseriti nella trama e nel contesto storico. L'autrice, ancora una volta, ha avuto la capacità di inserire tanti dettagli tecnici del periodo fascista in una narrazione che, nonostante tutto, risulta scorrevole e piacevolissima da leggere. 
Ho trovato molto particolare la struttura scelta per il finale, che mi ha lasciata con il fiato sospeso fino alle ultime battute. Il lieto fine a tutti i costi, infatti, ha lasciato spazio a una situazione più realistica, dolorosa ma perfettamente in linea con la serie. Nonostante tutto non si rimane delusi ma si lasciano andare i personaggi con ben più di una lacrima e un misto di nostalgia e soddisfazione.
Voto: 4,5/5



Travelbook: annuale 3

lunedì 24 giugno 2024

[Libri] Brooklyn di Colm Toíbín

Titolo: Brooklyn
Autore: Colm Toíbín
Editore: Einaudi
Pagine: 297
ISBN: 9788806239534

1952. Trovare lavoro a Enniscorthy, nel Sud-Est dell'Irlanda, semina solo frustrazione e desiderio di un benessere che non c'è. La giovane Eilis Lacey, prigioniera del confronto quotidiano con la madre e la sorella Rose, non ha davanti a sé alcuna prospettiva, finché la visita di un prete emigrato, padre Flood, le fa intravedere l'opportunità di un'esistenza migliore, al di là dell'oceano, a New York. Sarà proprio a Brooklyn che Eilis a poco a poco imparerà a sentirsi a casa in una terra dove tutto è possibile. E l'incontro con Tony, un ragazzo italiano, cambierà la sua vita per sempre.


Questo libro era nella mia TBR da talmente tanti anni da essermene dimenticata, fortunatamente nei giorni scorsi mi è capitato il titolo tra le mani. 
La trama mi è piaciuta tantissimo e ciò che mi ha colpita fin dalle prime righe è stato lo stile di scrittura molto scorrevole, nonostante le tante descrizioni e i dettagli di ogni ambiente che vengono riportati. Il testo non è suddiviso in capitoli ma in quattro parti che delineano bene la distinzione tra differenti situazioni e scandiscono in modo netto la progressione della storia.
Il colpo di scena arrivato all'improvviso per me è stato del tutto inaspettato e ha sicuramente contribuito a dare una particolare svolta alla narrazione. Interessante la mescolanza di fatti ma, purtroppo, troppo brusco e poco esaustivo, per me, il finale.
Sono molto curiosa di vedere il film che hanno tratto da quest'opera e scoprire come siano stati resi i colori e i profumi che ho immaginato scorrendo le pagine.
Voto: 4,5/5



Travelbook: Afghanistan 2

giovedì 20 giugno 2024

[Libri] S.O.S. amore di Federica Bosco

Titolo: S.O.S. amore
Autore: Federica Bosco
Editore: Newton Compton
Pagine: 377
ISBN: 9788854115477

Chiara ha 35 anni e una disastrosa situazione sentimentale. Vive a Milano con sua sorella Sara, sempre in lotta con il mondo. Ha una madre che le tiene in ostaggio con i suoi attacchi di panico e un pittoresco padre che vive a Cuba, che le ha mollate da piccole dopo averle sfrattate. Con questi presupposti non c'è da stupirsi che l'autostima di Chiara sia sotto terra: non crede neanche più di meritare un amore vero. Per questo accetta di iniziare una relazione clandestina col suo capo, che come da copione giura e spergiura di lasciare la moglie... Chiara è ironica, positiva, cerca sempre di perdonare le prepotenze altrui, ma non sa affermare il suo sacrosanto diritto all'amore e finisce puntualmente per fare da zerbino a uomini egoisti e superficiali. Destinatario dei suoi sfoghi è il dottor Folli, il suo analista, a cui ogni settimana racconta un capitolo della sua disastrata vita amorosa, dalle elementari in poi. Il dottore l'aiuterà con ironia a recuperare l'autostima, riaprendo ferite mai rimarginate e affrontando nuove battaglie.


Ho già letto parecchi titoli di questa autrice ma questo romanzo mi era sfuggito, quindi ho colto l'occasione della reading challenge per recuperare. 
I capitoli di tutta l'opera sono scanditi dalle sedute di terapia della protagonista, dove Chiara alterna passato e presente raccontando il suo rapporto con gli uomini e con l'amore. Emerge quasi subito una personalità sottomessa e poco sicura di sé che, se all'inizio faceva sorridere grazie alle tante disavventure descritte, a lungo andare però mi è sembrata eccessiva, soprattutto in alcune situazioni.. La componente ironica è molto forte e serve a mitigare una serie di problemi che si accumulano e trovano il culmine nella parte finale. 
Il personaggio che ho preferito è stato il dottor Folli che, pur rimanendo un po' nell'ombra, riesce a farsi notare e trova la giusta collocazione all'interno della trama.
Voto: 3,5/5



Travelbook: Afghanistan 2

martedì 18 giugno 2024

[Libri] Il tempo che vorrei di Fabio Volo

Titolo: Il tempo che vorrei
Autore: Fabio Volo
Editore: Mondadori
Pagine: 294
ISBN: 9788804592389

Lorenzo non sa amare, o semplicemente non sa dimostrarlo. Per questo motivo si trova di fronte a due amori difficili da riconquistare, da ricostruire: con un padre che forse non c'è mai stato e con una lei che se n'è andata. Forse diventare grandi significa imparare ad amare e a perdonare, fare un lungo viaggio alla ricerca del tempo che abbiamo perso e che non abbiamo più. È il percorso che compie Lorenzo, un viaggio alla ricerca di se stesso e dei suoi sentimenti, quelli più autentici, quelli più profondi. Il nuovo libro di Fabio Volo è anche il più sentito, il più vero, e la forza di questa sincerità viene fuori in ogni pagina. Ci si ritrova spesso a ridere in momenti di travolgente ironia. Ma soprattutto ci si ritrova emozionati, magari commossi, e stupiti di quanto la vita di Lorenzo assomigli a quella di ciascuno di noi.


Mi è capitato, negli anni passati, di leggere questo autore più volte e, in generale, ho sempre apprezzato come riesca a riportare su pagina la quotidianità fatta di problemi, sogni e speranze. Questo titolo non fa eccezione e, pur essendo stato pubblicato 15 anni fa, l'ho trovato attuale. 
Abituata a romanzi con protagoniste femminili ammetto di aver trovato un po' strano avere di fronte Lorenzo e le sue avventure ma, nel complesso, sono riuscita ad apprezzare il racconto della sua vita, alternato tra un presente caratterizzato da una buona posizione lavorativa ma problemi a livello personali e un passato povero e faticoso. 
Mi è piaciuto molto come è stato sviluppato il rapporto tra il ragazzo e suo padre, attraverso un percorso di crescita per entrambi, mentre mi ha convinta meno tutta la parte riguardante l'amore perduto, soprattutto nelle battute finali.
Purtroppo è mancata la curiosità che mi spingesse a volere sapere di più e non sono riuscita a trovare il giusto ritmo che facesse scorrere le pagine velocemente.
Voto: 3,5/5



Travelbook: Afghanistan 2

giovedì 13 giugno 2024

[Libri] Il gatto che regalava il buonumore di Rachel Wells

Titolo: Il gatto che regalava il buonumore
Autore: Rachel Wells
Editore: Garzanti
Pagine: 336
ISBN: 9788811675792

Da quando si è trasferito in Edgar Road, il gatto Alfie non conosce altro posto che possa chiamare casa. Solo qui si sente a proprio agio: passeggia indisturbato nei giardini delle villette e colleziona coccole dai vicini affettuosi. Ormai è uno di famiglia. Perché Alfie non è un gatto come gli altri. Gli basta un attimo per leggere nel cuore degli uomini e aiutarli a ritrovare la serenità. Adesso poi non è più solo. Al suo fianco c'è George, un cucciolo cui rivolge tutta la sua attenzione. Ma Alfie sa che non bisogna mai abbassare la guardia e non tarda a fiutare che qualcosa non va tra gli abitanti del quartiere. Jonathan non sa se adottare un figlio per paura di fare un torto alla primogenita Summer. La timida Polly si preoccupa troppo per il marito, rimasto all'improvviso senza lavoro e costretto a fare il «mammo». E la bella Tasha ha smesso di sorridere dopo che il fidanzato l'ha lasciata senza spiegazioni. Non c'è un minuto da perdere. Alfie deve intervenire subito se vuole insegnare ai suoi amici come ritrovare la gioia che la vita ci offre ogni giorno. Perché solamente lui sa trasformare un problema in un'opportunità e una ferita del cuore in una nuova occasione d'amore. Perché con la sua sensibilità Alfie può arrivare a toccare le corde giuste e far vibrare la felicità anche quando i problemi sembrano non avere soluzione.


Ho letto le prime due avventure di Alfie ormai anni fa ma ricordo di aver trovato la serie semplice ma coinvolgente. Quando mi sono trovata tra le mani questo terzo libro l'ho iniziato con piacere e le sue pagine si sono rivelate scorrevolissime.
Tutta la storia è narrata dal punto di vista del fatto protagonista che qui viene affiancato da un nuovo arrivato e scopre inaspettate prospettive di vita. Le sue vicende si intrecciano con quelle delle sue quattro famiglie adottive, già conosciute nei volumi precedenti, che crescono e affrontano problemi di vario genere.
Pur avendo trovato alcuni comportamenti un po' troppo umanizzati, nel complesso la lettura mi è piaciuta molto e sicuramente andrò avanti con i titoli successivi, senza aspettare anni come in questo caso!
Voto: 4/5



Travelbook: Myanmar 2-3

mercoledì 12 giugno 2024

[Libri] Le ricette perdute del ristorante Kamogawa di Hisashi Kashiwai

Titolo: Le ricette perdute del ristorante Kamogawa
Autore: Hisashi Kashiwai
Editore: Einaudi
Pagine: 168
ISBN: 9788806262846

Un libro caldo, evocativo, a tratti nostalgico, che mescola tutto il fascino fiabesco e rincuorante del Giappone al piacere e alla sensualità del cibo. A Kyoto, alle spalle del tempio Higashi Hongan, al riparo dalle folate del monte Hiei, c’è un’osteria gestita da Kamogawa Nagare e dalla figlia Koishi. È qui che clienti abituali e avventori di passaggio approdano per chiedere ai proprietari, che hanno fama di investigatori di enigmi culinari, di rintracciare le loro ricette del cuore: cibi unici, stravaganti, legati a un periodo speciale della loro vita. Da un uomo vedovo che vuole riassaggiare gli udon che gli cucinava la moglie scomparsa, allo stufato di manzo che una vecchina ricorda di aver mangiato all’unico appuntamento, finito male, con il suo primo amore. Un omaggio nipponico all’importanza dei ricordi, delle tradizioni e, naturalmente, alla cucina.


Nell'ultimo periodo, per una serie di coincidenze legate soprattutto agli obiettivi della reading challenge alla quale partecipo, ho letto molti romanzi orientali e ho imparato ad apprezzare la loro aria mistica e spesso legata a magia e sogni. Non fa eccezione questo titolo che basa la narrazione sui ricordi legati al cibo. 
Come sempre non è stato immediato ritrovarsi al centro della storia e comprendere appieno il senso di quanto stessi leggendo. La struttura si è svelata lentamente ma, via via, sono riuscita a conoscere meglio i due protagonisti, padre e figlia che gestiscono un particolarissimo ristorante nascosto che aiuta i propri clienti speciali in un'impresa apparentemente impossibile, cioè quella di ricreare il sapore di un particolare cibo del passato.
Attraverso questo espediente viene svelata la storia della famiglia Kamogawa, intrisa di nostalgia e vengono raccontate le vicende dei vari personaggi che si alternano nel piccolo "studio investigativo".
Pur essendo una lettura piacevole e abbastanza scorrevole ammetto di averla apprezzata meno rispetto ad altre opere di questo genere affrontate in precedenza.
Voto: 3,5/5



Travelbook: Myanmar 1-2-3

lunedì 10 giugno 2024

[Libri] Piccola libreria con delitto di Elena Molini

Titolo: Piccola libreria con delitto
Autore: Elena Molini
Editore: Mondadori
Pagine: 324
ISBN: 9788804739760

È passato qualche mese da quando la Piccola Farmacia Letteraria, il luogo in cui i libri si trasformano in rimedi per la tristezza, la paura e qualsiasi altro stato d'animo, ha aperto i battenti. Per la titolare Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore – le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto: a Firenze la libreria è diventata un punto di riferimento e da poco è iniziata una nuova avventura, il gruppo di libroterapia del giovedì sera. Ma ecco che una mattina all'alba, dopo una notte trascorsa passando da un locale all'altro come ai bei vecchi tempi, Blu riceve una telefonata. È la sua amica Rachele, che non sentiva da un po' e ora ha un disperato bisogno di lei. Si trova nell'appartamento della sua ultima fiamma con accanto il corpo del ragazzo, un coltello conficcato nel fianco destro e tanto, tanto sangue attorno. «Non l'ho ucciso io» dice, e Blu non ha dubbi: è la verità. La polizia e i giudici, però, non la pensano allo stesso modo e Blu decide di mettersi al lavoro per dimostrare l'innocenza di Rachele. Ma come si fa a scagionare chi sembra irrimediabilmente colpevole? Per fortuna, per risolvere il caso Blu può contare sull'aiuto dei più leggendari investigatori di sempre, protagonisti dei suoi libri preferiti. Elena Molini fa rivivere il suo personaggio Blu in un giallo architettato alla maniera dei grandi classici, ma con in più l'irresistibile irriverenza della sua penna. Un giallo che, tra false piste e colpi di scena, sembra impossibile da risolvere: e se le cose non fossero come sembrano?


Questo titolo stazionava letteralmente da anni nel mio e-reader in attesa del suo momento che, finalmente, è arrivato!
Ho letto l'esordio dell'autrice ormai molto tempo fa e ho ritrovata con piacere Blu e la sua libreria, ispirata alla vera Piccola Farmacia Letteraria. All'inizio ho fatto un po' di fatica a riprendere bene le fila del discorso e a posizionare ogni personaggio già noto nel giusto ruolo ma, prendendo il ritmo della lettura, questo problema si è risolto, lasciando spazio a una narrazione molto scorrevole. 
La storia è particolare e spinge il lettore a chiedersi ripetutamente chi sia il colpevole, soprattutto visto che, capitolo dopo capitolo, emergono dettagli e informazioni che sembrano ribaltare completamente quanto descritto fino a quel momento. Io, pur avendo sospettato qualcosa, ammetto di non aver risolto il caso se non a ridosso della sua rivelazione. 
In generale ho trovato l'opera un po' meno coinvolgente della precedente, che era più incentrata sui libri ma la svolta sentimentale della protagonista mi è piaciuta tantissimo e sono davvero curiosa di scoprire come andranno le cose. Sono quindi stata felicissima di apprendere, in modo del tutto casuale dopo aver terminato questo libro, che a breve uscirà il nuovo titolo della serie!
Voto: 3,5/5



Travelbook: Myanmar 2-3

venerdì 7 giugno 2024

[Libri] La luce delle stelle di Licia Troisi

Titolo: La luce delle stelle
Autore: Licia Troisi
Editore: Marsilio
Pagine: 192
ISBN: 9788829720590

Una sera uguale alle altre, in uno sperduto osservatorio astronomico. La luce delle stelle illumina, ma non abbastanza, la piccola comunità di scienziati residenti che si trova alle prese prima con un black-out, forse un sabotaggio, e poi con un cadavere trovato nella sala comune, forse un assassinio: la vittima potrebbe essere caduta da una balaustra, o essere stata spinta. L’osservatorio è isolato, i telefoni sono muti, i cellulari non prendono, i copertoni delle automobili sono stati tagliati e la città più vicina, se si riesce ad attraversare il deserto, si trova a due ore di macchina. Come in una macabra barzelletta, due italiani – Gabriele, che ha appena finito il dottorato, e Pinetta, che ancora lo sta finendo –, un’americana – Samantha, star dell’astrofisica mondiale –, un inglese – Matt, pettegolo come una suocera – e una sudamericana – Mariela, medico dell’osservatorio – si trovano a dover valutare l’ipotesi che l’omicida o il sabotatore sia non solo tra loro, ma uno di loro. Essendo scienziati, però, sanno che, date le ipotesi, per giungere alla tesi non c’è che da tessere un ragionamento. Sarà Gabriele, lettore di gialli e abile astrofisico, capace di empatizzare anche con gli assassini, a trovare il bandolo dei delitti che, come tutta la sua vita, è scritto nelle stelle. 
Licia Troisi, alla sua prima prova da giallista, dà vita – tra Sherlock Holmes e Poirot – a una storia che racconta quanto studiare fisica sia una scuola naturale per risolvere casi complicati, e dimostra quanto mancava uno scienziato investigatore alla nostra narrativa.


Conosco l'autrice di fama pur non avendo mai letto nessuno dei suoi famosi fantasy però, quando ho visto questa sua ultima opera dove, per la prima volta, si è cimentata in un genere diverso, mi sono incuriosita e, vista anche la brevità dello scritto, ho deciso di leggerlo. 
Mi è piaciuta moltissimo l'ambientazione visto che i fatti si svolgono in un osservatorio astronomico. Del luogo, grazie ad alcuni indizi e come poi specificato dalla stessa Troisi nelle note finali, sappiamo solo che si trova all'estero.
La narrazione, anche grazie al fatto che l'arco temporale raccontato sia relativamente breve, coprendo praticamente una nottata, si sviluppa in modo concitato e riesce a coinvolgere il lettore che sente la necessità incalzante di dover risolvere il caso al fianco di Gabriele, un protagonista dall'aria timida e impacciata che si rivela ben più acuto e preparato di quanto possa sembrare.
Nel complesso l'opera mi è piaciuta anche se l'indagine in merito al colpevole non mi ha attirata come pensavo. Interessanti i retroscena raccontati in merito a un mondo che sembra quasi a sé, con regole e dettagli che rendono questo titolo sicuramente particolare e originale.  
Voto: 3,5/5



Travelbook: Myanmar 1-2

giovedì 6 giugno 2024

[Libri] Il Grande Magazzino dei Sogni di Lee Mi-Ye

Titolo: Il Grande Magazzino dei Sogni
Autore: Lee Mi-Ye
Editore: Mondadori
Pagine: 204
ISBN: 9788804755128

Penny è in grande trepidazione: sta per avere un colloquio con il famoso signor Dollagut, l’illuminato proprietario del Grande Magazzino dei Sogni, il negozio su quattro piani più ambito della città. Un posto del tutto singolare dove si accede solo da addormentati e dove si vendono solo sogni. Sogni di ogni tipo, per tutti i gusti, organizzati per sezioni: sogni legati ai piccoli piaceri della vita o ai ricordi di momenti speciali, sogni esclusivi che permettono di incontrare chi non c’è più, sogni dedicati ai riposini di animali e bambini, edizioni limitate e bestseller senza tempo venduti a prezzi speciali. Dopo un colloquio enigmatico in cui Dollagut la interroga sul significato dei sogni, Penny viene assunta, ma l’euforia cede il passo allo sconforto quando si trova letteralmente travolta dalla quantità di clienti che ogni giorno assalta gli scaffali del grande magazzino. Mentre impara a orientarsi affiancando i colleghi più esperti, scopre anche il segreto che rende il Grande Magazzino dei Sogni un luogo così speciale: la magica funzione che ogni sogno porta con sé, la capacità di risvegliare emozioni sepolte, di far vivere sensazioni mai provate, e molto spesso di far superare traumi, come un lutto o la fine di una storia d’amore. Tra i clienti a caccia di sogni Penny incontrerà Jeong A-young, che si rifugia nei sogni per sfuggire alla solitudine, alla ricerca di una scintilla che possa scaldarle il cuore, o Hyeon Jong-seok, che nei sogni cerca la conferma di essere di nuovo pronto ad amare. Imparerà che un sogno premonitore, come quello di avere un bambino, è una piccola incursione nel futuro, e che persino gli incubi sono preziosi alleati per superare un momento critico della vita. Una favola contemporanea ricca di saggezza che celebra il potere misterioso dei sogni, capaci di influenzare le nostre scelte, anche se spesso non lo sappiamo.


Come gran parte dei romanzi giapponesi che ho letto, anche questo titolo ha una componente onirica, in questo caso amplificata dal fatto che tutta la trama ruota proprio attorno ai sogni. La vicenda, infatti, si svolge in quello che viene descritto come un comune grande magazzino con diversi piani e reparti che vende sogni e esperienze. 
Anche se all'inizio non è stato semplice entrare nella dinamica dei fatti raccontati, la tematica è indubbiamente particolare e, nel complesso, mi è piaciuta molto. Attraverso la protagonista Penny il lettore fa la conoscenza dello strampalato Dollagut, il direttore, degli altri impiegati, di alcuni clienti e dei creatori di sogni, vere e proprie star.  Addentrandosi nei capitoli si riesce a staccarsi dalla realtà e a volare con la fantasia in una sorta di mondo parallelo dove è persino possibile parlare con gli animali. 
Mi ha stupita non poso trovare, a un certo punto, una figura ben nota del mondo occidentale, ben inserita nel contesto descritto e portatore di sogni per bambini e di magia per gli adulti che, nonostante tutto, ancora credono. 
Voto: 4/5



Travelbook: Myanmar 1-2-3

martedì 4 giugno 2024

[Libri] Spietate promesse di Rebecca Rossa

Titolo: Spietate promesse
Autore: Rebecca Ross
Editore: Fazi
Pagine: 512
ISBN: 9791259675965

Dopo aver vissuto in prima persona gli orrori della guerra, Iris è finalmente tornata a casa, ma la vita lontano dal fronte è tutt’altro che facile: Roman è disperso e non si hanno sue notizie da settimane, l’esercito di Dacre continua ad avanzare puntando verso Oath, mentre i suoi abitanti, ostili e diffidenti nei confronti delle divinità, sono sempre più inferociti. Quando a Iris e Attie viene offerta la possibilità di tornare a seguire l’offensiva in prima linea, le due non esitano a dirigersi verso ovest, dove dovranno affrontare ancora una volta i pericoli del conflitto. Nel frattempo, nel regno sotterraneo, Roman si è risvegliato da un lungo sonno e tutti i suoi ricordi sono svaniti. Il dio del sottosuolo, che lo ha guarito dalle ferite di guerra, gli ha promesso che presto recupererà la memoria. Tutto ciò che deve fare, per il momento, è scrivere per lui e raccontare ai cittadini di Oath la sua versione. Ma un giorno Roman trova una lettera anonima proprio davanti all’armadio e, incuriosito, decide di mettere da parte i sospetti e cominciare una corrispondenza che lo porterà a interrogarsi sul proprio passato e sullavera natura di Dacre. 
In Spietate promesse, attesissimo seguito di Divini rivali ed epico finale della dilogia di Rebecca Ross, Iris e Roman, uniti da un amore indomabile e separati dalla terribile forza delle divinità, lotteranno con tutto il cuore per cambiare le sorti della guerra.


Ho amato il primo libro di questa serie e aspettavo con ansia il secondo volume, soprattutto dopo il colpo di scena finale. Allo stesso tempo, però, temevo una delusione che, fortunatamente, non c'è stata.
In queste pagine l'autrice ha saputo sapientemente ricreare la magia tra i due protagonisti, senza ripetersi ma inserendoli in situazioni totalmente nuove e diverse. A differenza del titolo precedente, dove ho un po' sentito la mancanza di una componente fantasy forte che, vista la guerra tra divinità, mi sarei aspettata, qui è dosata in modo perfetto. 
Le battute conclusive sono state un colpo al cuore, ho sofferto al fianco dei personaggi e pregato che le cose non andassero come si poteva intuire (e come, per alcuni dettagli, purtroppo in effetti è stato) ma, nell'insieme, è stata una lettura bellissima.
Mi dispiace molto dover salutare Iris e Roman e spero che arrivi uno spin-off dedicato alle figure secondarie che hanno preso una determinata strada dove ritrovare anche questa coppia. 
P.S. L'editore italiano ha incluso nel testo degli overlays in edizione limitata che rappresentano alcune scene principali della dilogia. Ovviamente le ho prese ma, personalmente, trovo molto più vicine all'idea che ho in mente dei protagonisti le magnifiche illustrazioni delle copertine inglesi.
Voto: 5/5



Travelbook: catena Myanmar

domenica 2 giugno 2024

[Libri] Il duca e io di Julia Quinn

Titolo: Il duca e io
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Pagine: 352
ISBN: 9788804789802

Londra, 1813. Simon Basset, duca di Hastings, è perseguitato da madri di fanciulle da marito impegnate a combinare matrimoni, possibilmente quello della loro prole con lui. Anche la madre di Daphne Bridgerton è indaffaratissima per trovare lo sposo perfetto alla sua figliola. Assillati ciascuno a suo modo dalle ferree leggi del "mercato matrimoniale", Simon e Daphne escogitano un piano: si fingeranno fidanzati e così saranno lasciati finalmente in pace. Non immaginano che la passione possa scoppiare davvero.


Presa dall'euforia che ha contagiato praticamente tutti vista l'uscita della nuova stagione televisiva di Bridgerton ho finalmente deciso di iniziare a leggere i romanzi della serie.
I libri si discostano un po' dalle trasposizioni ma, proprio per questo, mi hanno incuriosita. In realtà ho trovato questa prima storia abbastanza simile a quanto guardato ormai qualche anno fa e Daphne qui mi è sembrata più simpatica.
La storia mi è piaciuta e lo stile di scrittura mi ha sorpresa: visto che si tratta di un'opera storica pensavo di dover affrontare qualcosa di lento e, invece, la narrazione è stata davvero scorrevole e molto piacevole.
Inaspettato l'epilogo che porta il lettore avanti di qualche anno, rivelando un aspetto particolare del rapporto tra i protagonisti e svelando anche qualche dettaglio riguardo altre coppie che si incontreranno nei successivi volumi.  
Voto: 4/5



Travelbook: Thailandia 2-3