martedì 15 luglio 2025

[Libri] La donna nel pozzo di Piergiorgio Pulixi

Titolo: La donna nel pozzo
Autore: Piergiorgio Pulixi
Editore: Feltrinelli
Pagine: 304
ISBN: 9788807036095

Un dettaglio. È sempre un dettaglio a fare la differenza. Capita a Cristina Mandas di dimenticare il compleanno del marito. Che vuoi che sia. Invece, la svista è il primo scricchiolio di una vita che sta per andare in frantumi. Perché a quarant’anni Cristina non è la maestra, la moglie, la madre, stimata e ben voluta dalla comunità di quel paesino sardo in cui si è trasferita tempo prima. Dietro la cortina di un’esistenza comune, custodisce un segreto che deve rimanere sepolto nelle profondità di un pozzo. E così è stato, almeno fino a un particolare colto di sfuggita, fino a quella dimenticanza. Qualcuno, però, si è accorto che Cristina non è più la stessa, che è sul punto di cedere. Qualcuno rimasto nell’ombra a spiarla per anni. Lorenzo Roccaforte è stato uno degli scrittori più amati d’Italia e ha anche vinto il Premio Strega. Ora che il successo è volato via a causa della sindrome da pagina bianca, si ritrova ad aver mancato lo status di “solito stronzo”, lui che puntava a rimanere un “venerato maestro”. Ermes Calvino ha un cognome di peso, nessuna parentela con il grande Italo e un abbonamento premium coi guai. Generoso, legatissimo alla madre e alla sorella, è anche uno sconosciuto scrittore di talento. Diversi come il giorno e la notte, Roccaforte e Calvino diventano gli involontari contraenti di un patto diabolico: Ermes scrive i romanzi che Lorenzo firma. Lo chiamano ghostwriting. L’ideatore del piano è Arturo Panzirolli, un ex galeotto che in carcere ha avuto l’idea del secolo: diventare editore! Sotto la regia di Panzirolli, un Roccaforte senza più speranze è ritornato sulla scena come autore di thriller e podcaster true crime. Scrittore e ghostwriter si ritroveranno in Sardegna a indagare sulla morte di Cristina Mandas e su un misterioso delitto di trent’anni prima, che sconvolse l’isola.


Ho letto solamente un romanzo della numerosa produzione di Pulixi ma l'avevo apprezzato moltissimo e ho sempre pensato di affrontare qualche altro titolo. Finalmente è arrivata l'occasione giusta anche se, purtroppo, questo libro mi è piaciuto meno.
La trama è interessante e affronta un caso di cronaca particolare, che si scopre lentamente nel corso dei capitoli attraverso piccoli dettagli che arricchiscono via via la narrazione. Ho trovato ingegnosa l'idea di introdurre la vicenda attraverso gli occhi della vittima, legando in questo modo maggiormente il lettore.
Personalmente ho ignorato il nome del colpevole per gran parte della storia ma, nelle parti conclusive, sono riuscita a intuire qualcosa. Il finale, tuttavia, mi è sembrato troppo sbrigativo e "facile". Inoltre ha lasciato aperti tanti interrogativi in merito alle vicende personali dei personaggi principali, cosa che mi fa pensare a un futuro seguito. 
Il protagonista Ermes nel complesso mi è piaciuto ma è un po' acerbo e, secondo me, non è riuscito a esprimere al meglio tutte le sue potenzialità. Non sono riuscita a inquadrare bene Roccaforte, mentre l'editore Panzirolli è odioso ma talmente caricaturale da funzionare benissimo nel suo ruolo.
Voto: 3,5/5

Travelbook nello Spazio: Aquila grande 1

domenica 13 luglio 2025

[Libri] Tutta la vita che resta di Roberta Recchia

Titolo: Tutta la vita che resta
Autore: Roberta Recchia
Editore: Rizzoli
Pagine: 400
ISBN: 9788817183499

Uno strappo che sembrava impossibile da ricucire, una famiglia che nel corso degli anni ritrova la strada nella forza dei legami. Ci sono libri che ti entrano dentro, che ti accompagnano per mano nella vita di tutti i giorni. È ciò che succede con l’esordio magnetico di Roberta Recchia, una storia da cui non ci si stacca, con protagonisti vivi, autentici. Come Marisa e Stelvio Ansaldo, che nella Roma degli anni Cinquanta si innamorano nella bottega del sor Ettore, il padre di lei. La loro è una di quelle famiglie dei film d’amore in bianco e nero, fino a quando, anni dopo, l’adorata figlia sedicenne Betta – bellissima e intraprendente – viene uccisa sul litorale laziale, e tutti perdono il proprio centro. Quell’affetto e quella complicità reciproca non ci sono più, solo la pena per la figlia persa per sempre. Nessuno sa, però, che insieme a Betta sulla spiaggia c’era sua cugina Miriam, al contrario timida e introversa, anche lei vittima di un’indicibile violenza. Sullo sfondo di un’indagine rallentata da omissioni e pregiudizi verso un’adolescente che affrontava la vita con tutta l’esuberanza della sua età, Marisa e Miriam devono confrontarsi con il peso quotidiano della propria tragedia. Il segreto di quella notte diventa un macigno per Miriam fin quando – ormai al limite – l’incontro con Leo, un giovane di borgata, porta una luce inaspettata: l’inizio di un amore che fa breccia dove nessuno ha osato guardare. "Tutta la vita che resta" è un romanzo dolcissimo, doloroso, accogliente, intimo e corale, che esplora i meccanismi della vergogna e del lutto, ma soprattutto dell’affetto e della cura, e li fa emergere con delicatezza sapiente.


Non so se avrei mai letto questo romanzo se non fosse stato per la reading challenge, nonostante ne avessi sentito parlare benissimo da tante persone. L'argomento trattato mi spaventava ma sono molto contenta di averlo scoperto, anche se ho sofferto al fianco dei personaggi durante tutta la lettura.
La trama è straziante ed estremamente coinvolgente, l'autrice riesce a caratterizzare benissimo tutte le figure presenti e a trasmettere ogni sensazione e sentimento provato da loro. 
La narrazione si concentra su Marisa e Miriam, vittime della stessa tragedia che ha toccato le loro vite in modo differente, ma attorno a loro ruotano tanti altri nomi che spiccano per il ruolo che rivestono e per l'importanza che danno ai fatti, primi fra tutti Stelvio e Leo, due uomini coraggiosi dall'animo buono.
Il personaggio che mi rimarrà nel cuore, tuttavia, è quello di Corallina per la sua storia particolare e la sua determinazione nel voler inseguire la felicità a ogni costo. 
Voto: 5/5

Travelbook nello Spazio: Aquila grande 3

mercoledì 9 luglio 2025

[Libri] Dolci misteri alla libreria Cinnamon Bun di Laurie Gilmore

Titolo: Dolci misteri alla libreria Cinnamon Bun
Autore: Laurie Gilmore
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 288
ISBN: 9788822792624

Quando un messaggio segreto viene trovato nascosto in un volume della libreria Cinnamon Bun, Hazel non riesce a decifrarlo. Mentre altre strane sottolineature compaiono tra le pagine, decide di seguire la scia di indizi, ma ha bisogno di qual­cuno che le possa dare una mano. Il meraviglioso ed estroverso pescatore Noah è sempre pronto per un’avventura. E una caccia al tesoro sembra molto divertente. Ancora meglio se a volere il suo aiuto è la graziosa libraia di cui è innamorato da mesi! Hazel non è alla ricerca di una storia d’amore, ma mentre la caccia al tesoro porta lei e Noah in giro per Dream Harbor, la loro innegabile alchimia potrebbe essere bollente tanto quanto i bun alla cannella appena sfornati che vengono ven­duti nella libreria...


Lo scorso maggio avevo affrontato il primo volume della serie con molte aspettative che, in realtà, erano state un po' deluse, quindi sono partita un po' prevenuta con questo secondo titolo.
La bellissima copertina mi aveva fatto pensare ad una nuova avventura ambientata nel periodo autunnale e, invece, con non poca sorpresa, mi sono presto resa conto di avere davanti una storia estiva, perfetta per questo periodo! Contro ogni previsione, inoltre, questo romanzo mi è piaciuto più del precedente.
Entrambi i protagonisti hanno delle caratteristiche che mi hanno convinta, le differenze dei loro caratteri sono ben mescolate e insieme creano un bellissimo gioco di attrazione che aiuta il lettore ad andare avanti senza annoiarsi, nonostante tante scene spicy che, personalmente, avrei evitato perché ripetitive.
L'autrice è riuscita a trascinarmi nella libreria gestita da Hazel e a farmi davvero sentire il profumo dei cinnamon bun che vengono offerti ai clienti, creando un bel gioco sui misteriosi indizi nascosti nei libri, nonostante io sia riuscita a indovinare il nome del "colpevole" ben prima della sua rivelazione.
Sicuramente leggerò anche il nuovo romanzo perché sono molto curiosa di sapere come andranno avanti le cose per le due coppie già formate.
Voto: 4/5

Travelbook nello Spazio: Aquila media 1-2

martedì 8 luglio 2025

[Libri] Drive me crazy. Mi fai impazzire di Carly Robyn

Titolo: Drive me crazy. Mi fai impazzire
Autore: Carly Robyn
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 336
ISBN: 9788820080181

L'ultima stagione è stata parecchio tumultuosa per il cinque volte campione del mondo di Formula 1, Blake Hollis. Dopo aver portato a casa più ragazze che vittorie, ha un disperato bisogno di ripulire l'immagine che la stampa dà di lui. E così, per riscattare la sua reputazione, la scuderia ha deciso che è tempo di adottare misure drastiche: pubblicare un libro che metta in mostra l'illustre carriera del pilota e lo presenti come un personaggio pubblico rispettabile. È qui che entra in scena Ella Gold, celebre giornalista sportiva, alla disperata ricerca di un nuovo inizio lontano da New York, dove le voci sulla fine del suo podcast la perseguitano. Blake è un tipo schivo e scorbutico (oltre che decisamente sexy), scrivere la sua biografia (e resistergli) non sarà semplice, ma forse visitare ventuno città in cinquantadue settimane può essere il modo migliore per dimenticare quello che le è successo. Fin dalla prima gara, la stagione si prospetta bollente, in pista e ai box: l'amore tra Ella e Blake farà scintille o è destinato a schiantarsi?


Dopo aver letto i due libri di Paola Chiozza dedicati al mondo della Formula 1 ho deciso di provare con questo titolo che mi è capitato davanti per caso ed è stato inevitabile fare un confronto.
Questo romanzo mi è piaciuto meno perché è mancato quello che avevo apprezzato maggiormente negli altri, cioè l'ambientazione sulle piste di gara. Infatti, qui i circuiti e tutto ciò che vi ruota attorno diventano soltanto lo sfondo per un altro tipo di narrazione, che è quasi interamente incentrata sui due protagonisti e sulla loro storia d'amore. 
Ho apprezzato l'idea di coinvolgere una figura femminile apparentemente estranea al mondo dei motori, seppure esperta di sport e di farla appassionare poco alla volta, in modo da attirare anche il lettore. Ho sicuramente preferito Ella a Blake nonostante entrambi abbiano un passato segnato da dolori e problemi. Tuttavia, lei mi è parsa più genuina e sincera.
La trama è quella del romance puro ed è facilmente prevedibile in tutti i suoi aspetti, compresa la classica rottura prima del finale ma l'opera ha il pregio di scorrere velocemente quindi è perfetta per passare qualche ora di svago senza troppe pretese.
Voto: 3,5/5

Travelbook nello Spazio: Mercurio 6
Un anno in rosa: sport romance

sabato 5 luglio 2025

[Libri] Una locanda rosso lampone di Amanda Colombo

Titolo: Una locanda rosso lampone
Autore: Amanda Colombo
Editore: Garzanti
Pagine: 288
ISBN: 9788811016021

Sulle sponde del lago Maggiore una locanda spicca per il colore inusuale della sua facciata. Un rosso talmente caldo che, unito al profumo di lampone che emana, crea un’atmosfera magica. Ad attenderli sulla soglia, gli ospiti trovano Ortensia, cuoca e lettrice famelica, che si esprime solo attraverso citazioni di libri letti e mai dimenticati, presi in prestito dalla biblioteca di Verbania. È il luogo in cui Ortensia ha conosciuto Lidia, ora proprietaria di Rosso Lampone, che con pazienza e cura le ha permesso di evadere da un triste passato familiare. Insieme, sono riuscite a trasformare la locanda nella destinazione perfetta per chi vuole cambiare vita. È quello che Cesare, Pietro e Altea sperano che accada. Qui capiscono che, per costruire ponti con l’altro, è prima necessario imparare a conoscere sé stessi. Cesare, uno scrittore di mezza età, si è innamorato per la prima volta, ma non riesce a comunicarlo. Pietro mette alla prova le sue capacità di padre e di marito. Altea vuole riuscire a fidarsi delle persone, anche quelle dalle quali la madre le direbbe di tenersi lontana. Ortensia e Lidia hanno una sola settimana per aiutarli a lavorare sulle paure che li ostacolano. Una settimana al termine della quale ognuno di loro possa fare spazio in valigia alla versione migliore di sé. E perché questo avvenga, anche Rosso Lampone ha qualcosa da dire ai suoi ospiti: una serie di regole ben precise per abitare le sue stanze, all’apparenza difficili da accettare, ma capaci di svelare quanto prezioso sia il tempo. Perché è indubbio che stiamo sprecando quello necessario per vivere in modo autentico noi stessi e gli altri.


Non ho ancora letto il primo libro dell'autrice, uscito lo scorso anno, ma quando ho visto questo nuovo titolo sono stata attratta dalla copertina e non ho resistito!
Ho trovato uno stile di scrittura piacevolissimo e scorrevole, una bella trama che riesce a intrattenere e spinge ad andare avanti quasi senza accorgersene, ritrovandosi immersi nell'atmosfera della vecchia casa cantoniera che ospita un rifugio per le anime perse che cercano di tornare a essere serene. L'ambientazione è il cardine di tutto, diventando essa stessa protagonista e svelandosi lentamente fino a una simpatica sorpresa finale.
L'idea di base mi è piaciuta molto, i tanti ospiti sono ben mescolati, le loro storie sono tutte interessanti e toccano argomenti diversi che, tuttavia, si amalgamano bene. Ortensia è stata una bellissima scoperta, una sorta di filo conduttore che è riuscita a tenere insieme tutti i pezzi e che, nella sua unicità, mi rimarrà sicuramente impressa in mente.
Durante tutta la narrazione, la Colombo ha giocato molto sul "non detto", alcune vicende infatti vengono riportate in modo vago anche se completo, in modo da portare il lettore a dei piccoli colpi scena. Avendo intuito qualche dettaglio, con un po' di attenzione, sono riuscita a ipotizzare qualcosa che si è rivelato giusto. Non mi aspettavo invece la direzione che ha preso uno dei personaggi e che, purtroppo, mi ha lasciato un senso di incompletezza.
Voto: 4/5

Travelbook nello Spazio: Aquila media 2-3-4

lunedì 30 giugno 2025

[Libri] Nulla per caso di Rosa Teruzzi

Titolo: Nulla per caso
Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Pagine: 176
ISBN: 9788845426834

Milano soffoca sotto una cappa d’afa mentre Irene, vent’anni appena compiuti, muove i primi passi nel giornalismo come cronista di nera alla Città, un quotidiano che strilla titoli e scandali. In compagnia del fotografo Angelo, detto il Piè Veloce, Irene – ribattezzata la Smilza – si destreggia ogni giorno tra furti e delitti, mentre fa i conti con i propri nodi irrisolti: la ricerca di un padre che non ha mai conosciuto, il rapporto difficile con una madre troppo perfetta e la tendenza a innamorarsi di uomini che non la ricambiano, come Luca, il suo sfuggente capo. Ma anche Irene ha un segreto: da poco ha sviluppato la facoltà di percepire – perfino con un semplice contatto – il disagio e la sofferenza altrui. Per lei è la Cosa, un talento che la spaventa e la confonde, ma che le regala intuizioni decisive quando arriva su una scena del crimine. Per esempio quella dell’omicidio di Anna Catena, un’antiquaria altolocata ma non irreprensibile, forse vittima di una semplice rapina, o forse imbrigliata in una rete di relazioni pericolose. Tra verità insabbiate e il depistaggio di una testimone in cerca di fama, la Smilza dovrà imparare a trasformare la sua maledizione in un dono. Ed è proprio grazie a questo dono che all’inizio dell’autunno, dopo aver smascherato due assassini, scoprirà qualcosa di sé, con la complicità di un poliziotto capace di guardare oltre le apparenze per avvicinarsi al suo cuore.


Ignoravo l'esistenza di una trilogia dedicata a Irene Milani, la "Smilza" della ben più famosa saga de "I delitti del casello". Il primo titolo è stato ripubblicato da poco, per questo ne sono venuta a conoscenza e ho deciso di leggerlo subito, visto che lo stile della Teruzzi mi piace molto. 
Anche in questo caso, infatti, ho trovato una storia scorrevolissima e piacevole da leggere per passare qualche ora di svago, vista la brevità del testo. 
La trama si svolge prima dei fatti già noti e la protagonista non ha ancora conosciuto Libera, anche la donna fa un paio di apparizioni in sottofondo, cosa che ho apprezzato. 
La parte dedicata ai casi di cronaca rimane sullo sfondo dando maggiore spazio ai personaggi, infatti la giovane giornalista è al centro della narrazione e finalmente il lettore riesce a scavare più a fondo nel suo carattere schivo e un po' misterioso, trovando alcune risposte ai tanti dubbi che la riguardano.
Ora sono curiosissima di leggere anche gli altri due libri della serie. 
Voto: 4,5/5

Travelbook nello Spazio: Kashyyyk media 3

domenica 29 giugno 2025

[Libri] Sparire quasi del tutto di Dolly Alderton

Titolo: Sparire quasi del tutto
Autore: Dolly Alderton
Editore: Rizzoli
Pagine: 368
ISBN: 9788817185769

Nina Dean non potrebbe chiedere di meglio: è una food writer di successo, ha appena comprato casa in un bel quartiere di Londra, è circondata da amici e da una famiglia che la ama senza riserve. La ciliegina sulla torta sarebbe incontrare finalmente qualcuno capace di farle battere il cuore... Approda così su un’app di dating e, dopo vari swipe a destra e a sinistra, compare Max: capelli ricci e disordinati, 1,95 di altezza, 37 anni, eroe romantico fin dal primo appuntamento. Ma un giorno lui smette di rispondere alle chiamate di Nina, e sparisce. Con lui, il velo di perfezione che fino a quel momento aveva rivestito la quotidianità della protagonista: le amicizie iniziano a sgualcirsi, in molti si stanno trasferendo fuori città ed è impossibile trovare conforto nella famiglia, con una madre in crisi e un padre che sta scivolando nell’oblio della demenza senile. 
Le contraddizioni di un’intera generazione, sapientemente analizzate da Dolly Alderton nel suo primo romanzo, fanno sì che la realtà si mostri a Nina per quella che è: un labirinto di specchi in cui spesso siamo noi i primi a mostrarci per quello che non siamo.


Dolly Alderton è un'autrice della quale ho sentito parlare spesso e che è presente nella mia TBR con più titoli, ho quindi deciso di approcciarmi a lei con il suo romanzo d'esordio. 
Il suo stile di scrittura mi ha subito conquistata e mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine del libro, anche se l'argomento principale che viene analizzato è lontano dalla mia quotidianità.
La trama, infatti, ruota attorno alle app di incontri e al sempre più diffuso fenomeno del ghosting, cioè la sparizione improvvisa di persone vicine che interrompono ogni comunicazione senza motivo e spiegazione. Nonostante queste tematiche non mi appartengano, sono comunque riuscita a sentirmi coinvolta dalla storia di Nina e dalle sue avventure amorose. Il personaggio di Max mi ha suscitato sentimenti contraddittori, infatti se da un lato ho amato parte del suo carattere, dall'altro non sono riuscita a comprendere e accettare i suoi comportamenti. 
Mi è piaciuto, inoltre, come la scrittrice sia riuscita a creare un insieme di fatti e legami ben più ampi che ben si inseriscono nella trama principale e che danno maggiore forza alla protagonista, permettendo al lettore di empatizzare maggiormente con lei. 
Voto: 4/5

Travelbook nello Spazio: catena Kashyyyk