Titolo: Quando eravamo eroi
Autore: Silvio Muccino
Editore: La nave di Teseo
Pagine: 236
ISBN: 9788893444064
Alex ha trentaquattro anni e sta per tornare in Italia. Dalla sua casa ad Amsterdam guarda una vecchia foto che lo ritrae adolescente insieme ai quattro amici che allora rappresentavano tutto il suo mondo. Gli stessi che ha abbandonato da un giorno all’altro senza una spiegazione, quindici anni prima. Lui, Melzi, Eva, Torquemada e Rodolfo erano indissolubili, fragili e bellissimi, esseri unici e uniti come alieni precipitati su un pianeta sconosciuto a cui non volevano, non sapevano conformarsi. Poi, qualcosa si è rotto. Ora Alex sta per affrontare il passo più importante della sua vita, ma, prima di chiudere i conti con quel passato e con la causa della sua fuga, ha bisogno di rivederli perché sente di dover confessare loro la verità. Una verità che nel corso di quegli anni lo ha portato ad un punto di non ritorno oltre il quale, di Alex, non resterà più nulla. Per Eva, Alex è stato il grande amore, per Rodolfo il rivale-amico che aveva rubato il cuore della ragazza di cui era innamorato, per Melzi un dio messo su un piedistallo, per Torquemada un enigma da risolvere. Nessuno è mai riuscito a superare il dolore di quell’abbandono che ha alterato il corso delle loro vite. È per questo che, nonostante tutto, decidono di accettare l’invito di Alex a trascorrere tre giorni nella sua casa in campagna – meta e rifugio di tanti momenti passati insieme. Ma quando vi arriveranno, la rivelazione che li attende sarà infinitamente più scioccante di quanto avessero mai potuto immaginare. Sarà solo l’inizio di un weekend fatto di verità e confessioni, pianti e risate. Al loro risveglio, il lunedì mattina, nulla sarà più lo stesso.
Uno dei miei propositi letterari di questo nuovo anno è cercare di leggere i libri che stazionano da anni nella mia TBR e questo titolo è proprio uno di questi.
La narrazione è particolare: ogni capitolo è dedicato al personaggio dal quale prende il nome che, nella prima parte, racconta in prima persona il suo punto di vista e, nella seconda, cede il testimone alla terza persona e a una descrizione dei fatti più ampia.
I personaggi sono forse troppo stereotipati ma, nel complesso, li ho trovati ben caratterizzati. Infatti è proprio questa loro diversità il fulcro attorno al quale ruota tutta la storia, un lungo racconto scandito dal passare dei giorni nel quale i ricordi del passato tornano prepotentemente nel presente e lo influenzano in modo irreparabile.
Il mistero che permea circa due terzi del romanzo è ben costruito e ammetto che, come gli Alieni, anche io sono rimasta senza parole davanti alla confessione di Alex.
Voto: 4/5
Chaining the book: catena ordine alfabetico prima parola del titolo
Sarà un'Odissea: leggi almeno tre libri che siano incatenati secondo il criterio "numero di pagine"
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