Titolo: Raccontami di un giorno perfetto
Autore: Jennifer Niven
Editore: De Agostini
Pagine: 400
ISBN: 9788851127015
È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L'ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d'altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d'auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l'amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l'incanto di una storia d'amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d'incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare.
Questo romanzo stazionava nella mia TBR da anni e, complice anche il film uscito da poco che vorrei vedere, finalmente ho deciso di leggerlo.
Come sospettavo, conoscendo un po' l'autrice, mi sono trovata davanti un'opera molto scorrevole e coinvolgente che, allo stesso tempo, è ricchissima di tematiche importanti, ben evidenti sin dal prologo.
I due protagonisti sono figure profonde che si incontrano e cercano di salvarsi a vicenda. Violet è in lutto per la morte improvvisa della sorella, si sente responsabile e non riesce a riprendere in mano la sua vita, Finch invece è all'apparenza burlone e scapestrato ma nasconde un intenso male interiore che lo fa precipitare spesso in un baratro dal quale è difficile uscire. Il ragazzo è sicuramente il personaggio che mi ha più colpita, personalmente trovo che la Niven sia stata bravissima a rendere su carta i suoi pensieri e i suoi momenti di depressione.
Una delle caratteristiche che ho apprezzato maggiormente della storia è come essa ruoti attorno all'amore: per la scrittura, la musica, la letteratura ma, soprattutto, la vita... nonostante tutto. Attraverso numerose citazioni i due giovani riescono a comunicare e trovano un filo invisibile che li lega per sempre, anche dopo quei capitoli finali che si fa fatica a leggere ma che rendono questo titolo speciale.
Voto: 4,5/5
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