Titolo: Furore
Autore: John Steinbeck
Editore: Bompiani
Pagine: 633
ISBN: 9788845274053
Pietra miliare della letteratura americana, "Furore" è un romanzo pubblicato negli Stati Uniti nel 1939 e coraggiosamente proposto in Italia da Valentino Bompiani l'anno seguente. Il libro fu perseguitato dalla censura fascista e solo ora, dopo più di 70 anni, vede la luce la prima edizione integrale, nella nuova traduzione di Sergio Claudio Perroni. Una versione basata sul testo inglese della Centennial Edition dell'opera di Steinbeck, che restituisce finalmente ai lettori la forza e la modernità della scrittura del Premio Nobel per la Letteratura 1962. Nell'odissea della famiglia Joad sfrattata dalla sua casa e dalla sua terra, in penosa marcia verso la California, lungo la Route 66 come migliaia e migliaia di americani, rivive la trasformazione di un'intera nazione. L'impatto amaro con la terra promessa dove la manodopera è sfruttata e mal pagata, dove ciascuno porta con sé la propria miseria "come un marchio d'infamia". Al tempo stesso romanzo di viaggio e ritratto epico della lotta dell'uomo contro l'ingiustizia, "Furore" è forse il più americano dei classici americani, da leggere oggi in tutta la sua bellezza.
Questo romanzo è uno dei grandi classici americani che volevo leggere da tempo ma che, confesso, non ho mai avuto il coraggio di affrontare.
Viene raccontata la vicenda della famiglia Joad che, da un giorno all'altro si ritrova a dover abbandonare la propria casa e il proprio lavoro agricolo a causa della crisi economica e decide di intraprendere un lungo viaggio attraverso la leggendaria Route 66 dall'Oklahoma alla California, in cerca di una vita migliore.
Ho trovato particolarmente interessanti gli intermezzi dove viene analizzata in modo meno romanzato la situazione economica e vengono date spiegazioni e risposte in merito a quello che sta succedendo. Quello che viene descritto, a carattere generale, è spaventosamente simile per molti aspetti a ciò a cui stiamo assistendo anche ai giorni nostri.
È impossibile rimanere estranei alle tante storie di dolore e disperazione che si incontrano nel corso dei capitoli. I personaggi che popolano l'opera sono tutti caratterizzati in modo egregio e l'autore è stato molto bravo a tracciarne pregi e difetti e a inserirli nel contesto che stanno vivendo. Grazie ai numerosi componenti della famiglia viene coperta ogni fascia d'età, riuscendo così a tracciare un quadro completo attraverso vari punti di vista.
I due protagonisti che ho preferito sono stati Casey il predicatore e Ma', entrambi per la loro determinazione e tenacia, spesso sfociate in ostinazione ma perfette per incarnare lo spirito di quanti si sono davvero trovati ad affrontare questa grande migrazione.
Voto: 4,5/5
Chaining the book: libro vintage
Sarà un'Odissea: leggi uno o più libri nei quali il 6 abbia una collocazione specifica e dacci una motivazione comprovata
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