Titolo: Un giorno di sole a Parigi
Autore: Julie Caplin
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 384
ISBN: 9788822754622
Avere quattro fratelli maggiori non sempre è un vantaggio. Nina Hadley per tutta la vita si è sentita amata e protetta dalla sua grande e rumorosa famiglia, ma ormai non è più una bambina, e non ne può più di avere costantemente accanto qualcuno che le dice cosa fare. Per questo, quando riceve una straordinaria offerta di lavoro a Parigi, non ci pensa due volte e accetta con entusiasmo! Per i successivi mesi dovrà aiutare a gestire un corso per pasticceri. Praticamente il lavoro dei suoi sogni. C'è solo un problema: il proprietario della pasticceria è Sebastian Finlay, il migliore amico di suo fratello Nick… nonché l'uomo per cui Nina ha una cotta sin da quando era piccola. I pasticcini deliziosi e gli incantevoli macaron sono una tentazione da nulla in confronto al fascino irresistibile di Sebastian. Ma Nina ha deciso: non può permettersi distrazioni, deve concentrarsi sul lavoro e avere in mente solo le cose importanti. Anche se diventa ogni giorno più difficile...
Ho già letto un paio di libri di questa autrice e mi sono piaciuti molto perché riesce a rendere benissimo su carta luoghi e personaggi utilizzando uno stile semplice e scorrevole, senza risultare banale o prevedibile.
In questo caso la storia si svolge a Parigi e, seguendo i percorsi della protagonista, il lettore riesce a intraprendere un vero e proprio tour della città. In particolare, vista la professione della ragazza, vengono ampiamente descritti locali di pasticceria, alcuni reali e molto noti come Ladureé e Fauchon e altri di nicchia. Personalmente ho anche trovato molto carina l'ambientazione dentro la scuola di dolci e ho apprezzato la descrizione delle dinamiche che ci sono dietro la gestione di un luogo del genere.
A differenza di quanto accaduto nei precedenti titoli, stavolta purtroppo non sono riuscita a immedesimarmi completamente nei protagonisti, seppure li abbia trovati nel complesso piacevoli e adatti ai ruoli assegnati. Invece ho gradito tutto il contesto attorno al corso e ai suoi membri, un gruppo eterogeneo ma ben assortito, dove ogni figura ha delle proprie caratteristiche e si distingue dagli altri, arricchendo la narrazione.
Voto: 4/5
Libriko: 30D
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