Titolo: Che bello essere noi
Autore: Robyn Carr
Editore: Libreria Pienogiorno
Pagine: 352
ISBN: 9791281368323
Marni McGuire è una donna di successo: il programma tv di cucina che va in onda da casa sua è uno dei più seguiti di sempre. Ma non era così una volta: la sua vita è costellata di anni complicati, in cui si è barcamenata tra mille lavori pur di non far mancare nulla alla sua bambina. E di uomini che spesso, alla prova dei fatti, si sono rivelati deludenti. La sola certezza in quei momenti sono state le amiche: sono loro il suo punto fermo, la famiglia del cuore, indispensabile e rassicurante. È la mano di Ellen, la sua socia, che ha trovato ogni volta che ha avuto bisogno di ripartire. E poi c’è Sophia, la più giovane del gruppo, e Bella, la figlia di Marni, spiritosa e inquieta.
Ma adesso, all’improvviso, come se tutte insieme avessero un appuntamento con il destino, ognuna di loro si trova di fronte a una sfida e a una decisione cruciale da prendere, in amore e nella vita. E quando il gioco si fa duro... le amiche cominciano a giocare.
Ma adesso, all’improvviso, come se tutte insieme avessero un appuntamento con il destino, ognuna di loro si trova di fronte a una sfida e a una decisione cruciale da prendere, in amore e nella vita. E quando il gioco si fa duro... le amiche cominciano a giocare.
Robyn Carr è l'autrice della prolifica saga di Virgin River, diventata famosa per la serie tv. Questo è il suo primo romanzo autoconclusivo che leggo e, nel complesso, l'ho trovato piacevole.
La storia, soprattutto all'inizio, mi sembrata piuttosto lineare e poco coinvolgente ma, andando avanti, ha rivelato qualche sorpresa. Inoltrandosi nella vicenda, infatti, insieme ad amori che sbocciano in età adulta e soddisfazioni personali, vengono affrontati argomenti più complessi come lo stalking e la violenza domestica.
Purtroppo ho trovato i personaggi poco caratterizzati: le protagoniste, Marni in primis, sono ben delineate ma la loro personalità rimane sempre superficiale, avrei desiderato un analisi più profonda anche in relazione ai rapporti con Sam e Mark, due figure maschili che ho apprezzato per motivi diversi.
Lo stile di scrittura è piuttosto semplice ma gradevole, sicuramente contribuisce a rendere l'opera un bel diversivo che si legge velocemente.
Una nota negativa personale su titolo e copertina della versione italiana: totalmente differenti dall'originale e slegati dalla storia che, in realtà, ruota attorno a donne sessantenni ed è ambientata ai giorni nostri.
Voto: 3,5/5
Travelbook: Croazia 1
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