sabato 31 agosto 2024

[Libri] La biblioteca delle ultime possibilità di Freya Sampson

Titolo: La biblioteca delle ultime possibilità
Autore: Freya Sampson
Editore: Mondadori
Pagine: 288
ISBN: 9788804737179

June Jones, timida bibliotecaria trentenne, non ha mai lasciato il sonnolento villaggio inglese in cui è cresciuta. Solitaria e riservata, preferisce trascorrere il tempo sepolta nei libri piuttosto che avventurarsi nel mondo, e si chiude sempre di più in se stessa e nei ricordi, sopravvivendo con cibo da asporto cinese e rileggendo i suoi libri preferiti a casa. A un certo punto, però, il consiglio comunale annuncia di voler chiudere la biblioteca dove June lavora e lei è costretta a uscire da dietro gli scaffali e trovare il coraggio necessario per salvare il proprio lavoro, il cuore della comunità e il luogo che custodisce i ricordi più cari di sua madre. Un gruppo di eccentrici ma devoti frequentatori della biblioteca decide di portare avanti una campagna, "Friends of Chalcot Library", per impedirne la chiusura e June, sostenendo la stessa causa, si apre ad altre persone per la prima volta da quando sua madre è morta e scopre cosa vuol dire avere degli amici. Incontra inoltre Alex Chen, un vecchio compagno di scuola diventato avvocato, che è tornato in città per prendersi cura del padre malato, ed è disposto a dare una mano. I sentimenti di Alex per June sono evidenti a tutti tranne che a lei, ma la vita riserva sempre delle sorprese e, per salvare il luogo e i libri che significano così tanto, June dovrà finalmente imparare a fidarsi degli altri. Per una volta, è determinata a non cadere senza lottare. E forse, combattendo per la sua amata biblioteca, potrà salvare anche se stessa.


Ho deciso di leggere questo romanzo sapendo ben poco della trama ma incantata dalla copertina piena di libri, fortunatamente ho trovato un'opera che mi ha piacevolmente sorpresa.
La storia non ha ingranato subito e ammetto di aver impiegato un po' di capitoli per entrare in sintonia con la protagonista, probabilmente per il suo carattere estremamente timido e riservato, influenzato da eventi che l'hanno segnata. Però la sua personalità che è emersa strada facendo e la sua battaglia per salvare la biblioteca dalla chiusura mi hanno conquistata.
Mi è piaciuta l'aria che ho respirato tra le pagine e il forte senso di comunità che ne emerge, mi sono immaginata nei locali della Chalcot citati e ho gioito e sofferto al fianco di personaggi come Chantal e Stanley.
Mi sono anche commossa un po' sul finale e sicuramente consiglio questo testo soprattutto a chi ama i libri come me!
Voto: 4/5



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