martedì 31 ottobre 2017

[Libri] Il tempo dell'attesa di Elizabeth Jane Howard




Titolo: Il tempo dell'attesa
Autore: Elizabeth Jane Howard
Editore: Fazi
Formato: eBook
Pagine: 641
ISBN: 9788876259890

È il settembre del 1939, le calde giornate scandite da scorribande e lauti pasti in famiglia sono finite e l'ombra della guerra è sopraggiunta a addensare nubi sulle vite dei Cazalet. A Home Place, le finestre sono oscurate e il cibo inizia a scarseggiare, in lontananza si sentono gli spari e il cielo non è mai vuoto, nemmeno quando c'è il sole. Ognuno cerca di allontanare i cattivi pensieri, ma quando cala il silenzio è difficile non farsi sopraffare dalle proprie paure.
A riprendere le fila del racconto sono le tre ragazze: Louise insegue il sogno della recitazione a Londra, dove sperimenta uno stile di vita tutto nuovo, in cui le rigide regole dei Cazalet lasciano spazio al primo paio di pantaloni, alle prime esperienze amorose, a incontri interessanti ma anche a una spiacevole sorpresa. Clary sogna qualcuno di cui innamorarsi e si cimenta nella scrittura con una serie di toccanti lettere al padre partito per la guerra, fino all'arrivo di una telefonata che la lascerà sconvolta. E infine Polly, ancora in cerca della sua vocazione, risente dell'inevitabile conflitto adolescenziale con la madre e, più di tutti, soffre la reclusione domestica e teme il futuro, troppo giovane e troppo vecchia per qualsiasi cosa. Tutte e tre aspettano con ansia di poter diventare grandi e fremono per la conquista della propria libertà. Insieme a loro, fra tradimenti, segreti, nascite e lutti inaspettati, l'intera famiglia vive in un clima di sospensione mentre attende che la vita torni a essere quella di prima, in quest'indimenticabile ritratto dell'Inghilterra di quegli anni.


La narrazione di questo secondo volume della serie dei Cazalet è differente rispetto al libro precedente in quanto si concentra principalmente sulle tre ragazze della famiglia: Louise, Clary e Polly, tutte nel pieno dell'adolescenza. Mi è piaciuto molto questo espediente adottato dall'autrice, perché in questo modo riusciamo a guardare ciò che accade attraverso i loro occhi e, allo stesso tempo, scopriamo di più delle loro personalità, molto diverse tra loro.
Delle tre quella che mi è piaciuta di più e che ho rivalutato rispetto al primo capitolo della saga è Clary. Ho apprezzato i suoi sforzi per costruire un rapporto con Zoe e soprattutto la sua costanza nello sperare e continuare a credere nel ritorno del padre nonostante tutto.
Il periodo narrato è quello della seconda guerra mondiale e, sullo sfondo del conflitto, entrano nella storia dei nuovi personaggi: di particolare rilievo Stella, compagna di scuola di Louise che, attraverso le parole dei suoi genitori, esprime un punto di vista differente sull'attualità e Archie, intimo amico di Rupert, dal carattere esuberante e generoso.
Nonostante le numerose pagine, anche stavolta la lettura è stata molto coinvolgente e per nulla noiosa, punto di forza del libro è ancora una volta l'alternanza dell'attenzione sui vari personaggi, che aiuta a seguire l'evoluzione di tutti separatamente ma allo stesso tempo continuando a tenere un filo logico.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
Leggendo SerialMente: serie proposta - Saga dei Cazalet (2)
Il Giro del Mondo in 80 Libri: Mongolia - leggi un libro che parli di una lettera

sabato 28 ottobre 2017

[Ricetta] Muffin alla zucca e nocciole

Finalmente arriva una nuova ricetta!
Oggi vi presento un dolce al 100% autunnale, visto che gli ingredienti principali sono la zucca e le nocciole. Per completare il tutto e rendere questi muffin ancora più golosi ho aggiunto un tocco di Nocciolata, provateli e non vi deluderanno!


INGREDIENTI:
125 gr di polpa di zucca già cotta
140 gr di farina 0
50 ml di olio di semi di mais
40 ml di latte scremato
115 gr di zucchero di canna
2 uova
mezza bustina di lievito in polvere per dolci
1 cucchiaio di liquore all'arancia
50 gr di granella di nocciole + q.b. per la guarnizione

In una ciotola ho montato le uova con lo zucchero, ho quindi aggiunto la polpa di zucca, l'olio, il latte e il liquore, continuando a mescolare. Ho unito anche la farina setacciata con il lievito e, in ultimo, la granella di nocciole.
Ho versato il composto ottenuto nello stampo da muffin rivestito con i pirottini di carta e ho cotto in forno già caldo a 180° per circa 15-20 minuti. 
Una volta raffreddati ho spalmato la superficie dei dolcetti con la Nocciolata e ho decorato con la granella di nocciole.

mercoledì 25 ottobre 2017

[Libri] Dillo tu a mammà di Pierpaolo Mandetta




Titolo: Dillo tu a mammà
Autore: Pierpaolo Mandetta
Editore: Rizzoli
Formato: eBook
Pagine: 240
ISBN: 9788858689486

I sentimenti non sono semplici, ma con le parole lo diventano. L'amore è sempre una faccenda di famiglia. Samuele ne è convinto, mentre guarda fuori dal finestrino sul treno che da Milano lo trascina verso sud. Dopo essere fuggito per anni, è finalmente pronto a rivelare ai suoi genitori di essere omosessuale. Con lui c'è Claudia, la sua migliore amica, incallita single taglia 38 e unica donna di cui si fida. Appena arrivano a Trentinara, un grazioso borgo del Cilento, ad accoglierli ci sono i parenti al completo. E la sera, alla festa del paese, il papà ha un annuncio da fare: suo figlio e la fidanzata Claudia si sposeranno a breve. È un vero e proprio shock per Samuele: lui vuole sposare Gilberto, il compagno rimasto a Milano, proprio lo stesso uomo che lo aveva convinto a riavvicinarsi ai suoi. Ma nelle case del Sud è quasi una tradizione che sogni e desideri vengano condivisi in "famiglia": non solo con mamma e papà, ma anche con quella vecchia zia che si incontra una volta all'anno e persino con la vicina di casa. E così Samuele, per poter essere padrone della propria vita, dovrà fare i conti con un passato che vuole lasciarsi alle spalle; stavolta, però, non è disposto a scendere a compromessi. E adesso chi glielo dice a mammà?

La cosa che mi ha colpita maggiormente di questo romanzo è stata la bellissima evoluzione del personaggio. Il protagonista Samuele ci viene infatti presentato come un ragazzo fin troppo ansioso e insicuro, ma grazie al ritorno al suo paese natale riesce a chiudere situazioni del passato rimaste in sospeso e a crescere, superando le paure e affrontando la vita adulta.
I luoghi e le tradizioni del sud sono descritte con minuzia di dettagli e un pizzico di nostalgia. E' particolare la contrapposizione tra Milano e Trentinara come specchio dei pensieri e del carattere di Sam, è bello il suo ritorno al passato come tappa obbligata per maturare psicologicamente.
Anche Claudia, che dovrebbe dare forza all'amico e sembra, almeno sulla carta, il suo opposto grazie a un carattere forte e determinato e al suo essere fin troppo puntigliosa sul lavoro, in realtà si rivela debole sul piano personale, insicura con gli uomini e spaventata dall'essere adulta. La sua confessione mi ha fatto molta tenerezza e mi è piaciuto come l'autore abbia saputo trattare il suo rapporto particolare con la maternità.
Il libro offre tanti spunti di riflessione su svariati argomenti, devo dire che mi ha stupita la parte riguardante il coming out: visto che l'omosessualità è il fulcro attorno al quale ruota tutta la trama mi aspettavo una reazione diversa da parte della famiglia e non pensavo che tutto si risolvesse così velocemente. Nonostante ciò la lettura riesce a catturare grazie a uno stile molto veloce, qualche colpo di scena e tanti personaggi che fanno sorridere e ci fanno sentire parte della famiglia.
Il finale mi ha un po' delusa, mi aspettavo qualcosa di diverso visto il progredire della vicenda ma capisco che la scelta di impegnarsi anche da quel punto di vista sia un ulteriore dettaglio che rinforza lo sviluppo del protagonista.
Voto: 4/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: banner "La biblioteca di Eliza" - leggi un libro scelto dalla proprietaria del banner
Il Giro del Mondo in 80 libri: Birmania - leggi un libro che abbia in copertina almeno 3 dei colori in foto

venerdì 20 ottobre 2017

[Libri] Il chirurgo di Tess Gerritsen




Titolo: Il chirurgo
Autore: Tess Gerritsen
Editore: TEA
Formato: Paperback
Pagine: 347
ISBN: 9788850237623

A Boston vengono scoperti i cadaveri di due giovani donne orrendamente mutilate. Scattano immediatamente le indagini, affidate alla detective Jane Rizzoli, donna determinata e tenace, ma frustrata per le discriminazioni di cui è oggetto nell'ambiente lavorativo. Jane individua ben presto un nesso tra l'orripilante rituale del serial killer, denominato "il chirurgo" per la sua conoscenza delle tecniche operatorie, e quello di un assassino che anni prima, a Savannah, aveva violentato, seviziato e ucciso diverse donne. Jane scopre anche che l'ultima vittima del killer di Savannah è riuscita a sfuggirgli e a ucciderlo e che, dopo il fatto, si è trasferita proprio a Boston, dove lavora come chirurgo.


Personalmente penso che un thriller riuscito debba saper tenere il lettore incollato alle pagine fino a scoprire il nome dell'assassino e farlo rimanere con il fiato sospeso fino alla fine. Questo libro presenta queste caratteristiche ed è stata una sorpresa piacevolissima non conoscendo l'autrice e non avendo mai guardato la serie tv che è stata tratta da questa saga.
La trama e i personaggi mi sono piaciuti molto, in diversi punti della narrazione ho sospettato praticamente di tutti, senza riuscire realmente a capire la vera identità del killer, se non nelle ultime pagine. Sono rimasta però un po' delusa dal personaggio della detective Rizzoli, che dovrebbe essere la protagonista visto che la serie è dedicata a lei ma che, in realtà, riveste un ruolo marginale durante tutta la vicenda, spiccando solamente nel finale. Grazie a dettagli disseminati tra le pagine siamo in grado di tracciare un suo profilo e a capire la sua psicologia ma è come se rimanesse costantemente nell'ombra.
Ho apprezzato molto, invece, la dottoressa Cordell, una donna che ha subito un trauma inimmaginabile ma che cerca di non farsi sopraffare dalla paura e vuole andare avanti, ho trovato particolarmente bella e riuscita anche l'analisi psicologica delle vittime e della loro condizione. Sono molto curiosa di andare avanti con la serie e scoprire se, come sospetto, ci sarà un filo che continuerà a legare le vicende narrate in questo libro con i prossimi casi.
Voto: 4/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 6 - leggi un libro il cui titolo sia composto da una sola parola (articoli e preposizioni escluse)
Leggendo SerialMente: autrici straniere (1)

venerdì 13 ottobre 2017

[Libri] La donna delle rose di Charlotte Link




Titolo: La donna delle rose
Autore: Charlotte Link
Editore: TEA
Formato: Paperback
Pagine: 542
ISBN: 9788850237388

In preda a una profonda crisi personale e professionale, la giovane insegnante berlinese Franca Palmer decide di rifugiarsi nell'isola di Guernsey, nel canale della Manica. Qui trova alloggio presso un'antica villa a Le Variouf, dove l'anziana inglese Beatrice Shaye si prende cura di uno splendido roseto. Con lei vive Helene Feldmann, una tedesca trasferitasi sull'isola con il marito ufficiale al tempo dell'occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale. Ben presto Franca si accorge che la sua presenza ha un effetto dirompente sul rapporto fra Beatrice e Helene, un rapporto che in realtà nasconde odi e rivalità mai sopiti risalenti agli anni della guerra.


Non avevo mai letto la Link e di questo romanzo ciò che mi ha colpita di più è proprio quella che so essere una delle sue caratteristiche, ossia alternare la narrazione tra presente e passato. In questo modo riusciamo a conoscere meglio i personaggi, anche se a volte ho trovato che i due piani temporali fossero quasi accavallati diventando così un po' confusionari.
L'analisi psicologia dei personaggi è molto accurata, delle tre donne protagoniste mi è piaciuta molto Beatrice, che si rivela subito forte e determinata, per molti versi fredda e distaccata tanto da sembrare rude ma in realtà caratterizzata da un passato dolorosissimo. La sofferenza è proprio l'aspetto che la accomuna a Helene, per quanto vissuta in modo differente. In realtà devo dire che lei è la donna che mi è piaciuta meno, viziata e fragile ma al contempo calcolatrice e molto furba nel farsi costantemente compatire. Certo non mi aspettavo il colpo di scena che la riguarda ma non è servito a riscattarla ai miei occhi. La terza protagonista è Franca, indubbiamente la più debole, costantemente vessata dalla violenza psicologica del marito (odioso e davvero inclassificabile): il suo personaggio mi ha fatto rabbia, leggendola ho provato una costante voglia di scuoterla e spingerla a reagire. Mi è piaciuto il suo riscatto finale anche se avrei preferito un cambiamento più incisivo.
La storia è piuttosto piatta, è molto interessante l'argomento di sfondo, cioè l'occupazione tedesca delle isole Normanne durante la seconda guerra mondiale vista dall'interno ma non è bastato a rendere particolarmente interessante la narrazione, che si è rivelata molto lenta. Il mistero che arriva nel finale movimenta un po' la trama ma si svolge troppo velocemente tanto da sembrare quasi slegato dal resto. In generale mi aspettavo qualcosa di più ma sicuramente proverò a dare all'autrice una seconda possibilità!
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 16 - leggi un libro di Charlotte Link
The Hunting Word Challenge: donna (nel titolo e in copertina)

lunedì 9 ottobre 2017

[Libri] Non ditelo allo scrittore di Alice Basso




Titolo: Non ditelo allo scrittore
Autore: Alice Basso
Editore: Garzanti
Formato: eBook
Pagine: 316
ISBN: 9788811147282

Questa volta, il compito affidato a Vani dal direttore della sua casa editrice è una vera e propria sfida: deve scovare un suo simile, un altro ghostwriter che si cela dietro uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana. Solo lei può farlo uscire dall'ombra. Ma per renderlo un comunicatore perfetto, lei che ama solo la compagnia dei suoi libri e veste sempre di nero, ha bisogno del fascino ammaliatore di Riccardo. Lo scrittore che le ha spezzato il cuore, ora è pronto a tutto per riconquistarla. Intanto il commissario Berganza è sicuro che Vani sia l'unica a poter scoprire come un boss agli arresti domiciliari riesca comunque a guidare i suoi traffici. Ma non è l'unico motivo per cui desidera averla vicino. E quando la vita del commissario è in pericolo, Vani rischia tutto per salvarlo.


La penna di Alice Basso è sempre una conferma e, come i precedenti, questo terzo libro dedicato alla ghostwriter Vani Sarca è piacevolissimo da leggere e molto scorrevole.
La protagonista si è un po' ammorbidita nel corso della serie e, nonostante il suo fine umorismo e la sua consueta ironia, ho notato una maggiore apertura ai sentimenti. Mi ha fatto tenerezza la contrapposizione tra il suo carattere forte e impulsivo e l'ingenuità nel non riuscire a capire le continue allusioni di Berganza.
Mi sono piaciuti molto i flashback dedicati all'adolescenza di Vani che ci hanno permesso di scoprire qualcosa di più del suo carattere, spiegando molti dei suoi comportamenti attuali e il particolare rapporto con la sorella e con il genere maschile. Ho amato immensamente il personaggio di Reale, mi ha ricordato in parte un professore incrociato al liceo (purtroppo per poco tempo) e confermato che la scuola avrebbe bisogno di molti più insegnanti così. Inoltre, ho apprezzato il ritorno di tutti i personaggi che abbiamo già conosciuto, è stata una sorpresa ritrovare la simpaticissima Irma, anche se mi avrebbe fatto piacere una sua presenza maggiore.
La nota stonata che ho trovato è che, rispetto ai libri precedenti, le trame principali riguardanti da un lato il complicato caso investigativo della polizia e dall'altro l'imprevisto caso editoriale, sono messe in secondo piano e mi sono sembrate meno coinvolgenti. Inoltre, ho avuto l'impressione che la trama scorresse troppo velocemente nel finale, mancando di dettagli.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: Stanza Librosa - leggi un libro che La Libridinosa abbia recensito nel 2016 o in questa parte del 2017
The Hunting Word Challenge: libro (ricollegata nel titolo e in copertina)

domenica 1 ottobre 2017

[Libri] Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop di Fannie Flagg




Titolo: Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop
Autore: Fannie Flagg
Editore: Sonzogno
Formato: Paperback
Pagine: 364
ISBN: 9788845419355

Evelyn, una donna infelice e molto complessata, incontra in un ospizio Virginia, una vecchietta originale che le racconta una storia di tanti anni prima. Quella del Caffè di Whistle Stop, aperto in Alabama da una singolare coppia al femminile, la dolce Ruth e la temeraria Idgie, e frequentato da stravaganti sognatori, uomini di colore, poetici banditi e vittime della Grande Depressione. La movimentata vicenda di due donne, coinvolte loro malgrado in un omicidio, e la loro tenacia nello sconfiggere le avversità,ridanno a Evelyn la fiducia e la forza necessarie per affrontare le difficoltà dell'esistenza.


A malincuore devo ammettere che, di tutti i libri di Fannie Flagg letti finora, questo è probabilmente quello che mi è piaciuto meno. 
Ho apprezzato l'ambientazione tipica dell'autrice, una piccola cittadina dell'Alabama dove gli abitanti sembrano quasi una grande famiglia, e la capacità di far sentire il lettore come parte di quegli avvenimenti ma il libro mi è sembrato molto lento e spesso confusionario. 
La decisione di svolgere la storia su due piani temporali diversi che si mescolano e si fondono fino a creare un'unica trama è piacevole ma i personaggi sono troppi e, soprattutto all'inizio, ho fatto un po' fatica a riconoscere i loro collegamenti. 
Come in ogni opera dell'autrice, la vicenda è lo spunto per parlare di argomenti più profondi ma, in questo caso, forse si è esagerato sul numero, tanto che alcuni sono praticamente solo degli accenni, senza un reale approfondimento che sarebbe stato interessante. 
Delle due protagoniste mi è piaciuta molto Idgie, una donna testarda e risoluta che non si fa mettere i piedi in testa e riesce sempre a cavarsela, ho apprezzato meno Evelyn: nonostante il suo percorso di rinascita mi è apparsa troppo debole e accondiscendente. 
Voto: 3/5

Partecipo a:
La Ruota delle Letture: obiettivo 1 - leggi un libro di Fannie Flagg
The Hunting Word Challenge: foglie (in copertina)