martedì 30 ottobre 2018

[Libri] Allah, san Gennaro e i tre kamikaze di Pino Imperatore


Titolo: Allah, san Gennaro e i tre kamikaze
Autore: Pino Imperatore
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 198
ISBN: 9788852080432

I mesi di addestramento sono stati durissimi. Ma adesso per Salim, Feisal e Amira il momento tanto atteso è arrivato. Il terribile Macellaio, l'uomo che li ha formati, che li ha resi degli invincibili guerriglieri, sta per comunicare il luogo dove andranno a compiere la loro santa missione. L'attesa è spasmodica. Finalmente l'obiettivo è svelato: Europa, Italia, Napoli. Napoli? Perché proprio Napoli? 
Così, i tre giovani aspiranti terroristi si trovano a dover organizzare un attentato in una delle città più affascinanti e imprevedibili del mondo. Il primo passo è cercare un covo. In loro soccorso arriva Sament detto 'o Volpacchiotto, mediatore immobiliare poco autorizzato, che in una virtuosistica catena di subaffitti dà loro in locazione un appartamento disastrato, già sede operativa di un'efferata e organizzatissima colonia di blatte, poco incline ad accogliere benevolmente gli intrusi. I tre giovani non si lasciano scoraggiare e si suddividono le aree di competenza, per individuare obiettivi sensibili. Salim si occuperà dei mezzi di trasporto: stazioni ferroviarie, metropolitane, traghetti. Feisal passerà in rassegna musei, chiese e monumenti, mentre ad Amira toccherà il compito apparentemente più semplice: bazzicare i locali della movida e osservare le abitudini dei residenti e dei turisti. Una volta fissati gli obiettivi, agiranno insieme. 
Ma i tre hanno sottovalutato Napoli, che manda sistematicamente a monte i loro piani: scioperi improvvisi, tifosi inviperiti, gabbiani prepotenti, vicine di casa procaci quanto disinibite, filosofi da metrò e, su tutto, le prodigiose liquefazioni del sangue di san Gennaro. Sotto il tiro incrociato delle bellezze artistiche e di un'umanità fantasiosa, bizzarra e piena di calore, riusciranno Salim, Feisal e Amira a rimanere fedeli alla loro missione? O Napoli, con la sua storia e i suoi abitanti, scioglierà il ghiaccio dei loro cuori?


Avevo già sentito parlare dell'autore ma questa è stata la sua prima opera che ho letto e ammetto di essere rimasta piacevolmente colpita e contenta di averlo scoperto!
Ho trovato questo romanzo geniale, l'ironia che permea tutte le pagine nasconde in realtà tanti messaggi di speranza e di pace e un'analisi profonda di argomenti di attualità. La trama principale è infatti, come si intuisce dal titolo, quella che riguarda tre kamikaze e la pianificazione dei loro attentati, ma non mancano descrizioni approfondite della città di Napoli e tante piccole curiosità su monumenti, storia e leggende che personalmente non conoscevo e che mi sono piaciute moltissimo e mi hanno fatto promuovere a pieni voti questo libro.
I tre protagonisti sono molto diversi tra loro e ognuno è caratterizzato benissimo. Pagina dopo pagina ho imparato a conoscerli e, strano ma vero, alla fine sono arrivata a capirli, grazie ad un'attenta e ben celata analisi psicologica del loro passato e delle loro personalità.
Complice un linguaggio semplice e tanti intercalari partenopei che rallegrano, insieme ad apparizioni fugaci di personaggi che sono delle vere e proprie macchiette, la lettura è velocissima e lo stile dell'autore è molto piacevole.
Sebbene immaginassi, almeno in parte, quale potesse essere il finale, confesso che non avrei mai pensato alla svolta locale alla quale ci si trova davanti, un piccolo colpo di scena che sta bene nell'insieme e contribuisce a chiudere il volume con il sorriso.
Voto: 5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: verde - leggi un libro uscito nel 2017 o 2018
Visual Challenge: bonus

lunedì 29 ottobre 2018

[Libri] L'uomo di neve di Jo Nesbø


Titolo: L'uomo di neve
Autore: Jo Nesbø
Editore: Piemme
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 531
ISBN: 9788838468865

La città di Oslo è avvolta nel buio e i primi fiocchi di neve cadono leggeri imbiancando le strade. Birte Becker è appena tornata a casa dal lavoro quando, fuori dalla propria finestra, nota un pupazzo di neve che sembra scrutarla. Poche ore dopo, Birte scompare senza lasciare traccia. Unico indizio, un pupazzo di neve avvolto nella sciarpa della donna, all'interno del quale viene ritrovato anche il suo cellulare. Il commissario Harry Hole, chiamato per indagare sulla misteriosa scomparsa, si getta a capofitto nel caso per sfuggire ai fantasmi che lo perseguitano giorno e notte e alla notizia che lo ha gettato nel baratro dopo mesi di astinenza dall'alcol e di buona condotta: Rakel, l'unica donna che abbia mai amato, sta per sposarsi. Appena inizia a indagare sulla scomparsa della Becker, Harry si rende conto che il caso ha moltissime somiglianze con altre sparizioni misteriose avvenute a Oslo negli ultimi vent'anni. La procedura è sempre la stessa: una donna, sposata con figli, scompare nel nulla, nella notte in cui sulla città cade la prima neve. Hole è l'unico che può avvicinarsi alla verità, perché il male, subito e inferto, lo conosce molto da vicino e può calarsi pienamente nella testa del serial killer. La scoperta, però, sarà più amara e sconcertante del previsto, perché la mano in grado di perpetrare quegli orrendi crimini è molto più vicina di quanto Harry si sarebbe mai immaginato.


Questo libro è il settimo volume della serie con protagonista Harry Hole, non avendo letto i capitoli precedenti ammetto di avere avuto, a volte, qualche difficoltà nel capire a fondo la psicologia del commissario. Nonostante ciò, sono comunque riuscita a delineare un quadro del personaggio, scoprendo un uomo che, se dal punto di vista più intimo appare fragile e vessato da tutte le disgrazie subite in passato, sul piano professionale si dimostra estremamente intuitivo e in gamba. Pertanto trovo che la sua caratterizzazione sia ben riuscita: il suo modo di pensare e di agire sono lo specchio del suo vissuto e, insieme alla tenerezza che ha suscitato in me il suo rapporto con Oleg, hanno contribuito a farmi affezionare.
Al contrario, non mi è piaciuta Katrine, la donna che affianca Harry nell'indagine. Il suo personaggio mi è sempre sembrato strano e non ho proprio gradito il suo comportamento durante tutta la narrazione, decisamente troppo sospettoso.
Ho trovato bellissime le descrizioni dei paesaggi: la ricchezza di dettagli ci porta in una Norvegia cupa che si contrappone al candore della neve, qui intesa in un'accezione particolare e fuori dal comune, diventando infatti portatrice di morte. I passaggi che, personalmente, ho trovato più angoscianti sono quelli dove la vicenda viene vista attraverso gli occhi delle donne vittime del serial killer, le descrizioni delle attese e i rumori della natura mi hanno fatta sobbalzare più volte.
Più che un vero e proprio sospetto sul nome dell'assassino, ho avuto la certezza che quanto affermato ad un certo punto della storia non fosse vero. Ovviamente non posso affermare di essere arrivata alla scoperta del colpevole senza sospetti, ma ammetto di aver ricollegato i tanti piccoli indizi sparsi tra le pagine solamente una volta scoperto il nome.
Mi è piaciuto il collegamento tra il breve capitolo di apertura del romanzo, all'apparenza poco chiaro e quasi inutile, con l'analisi dello stesso episodio dal differente punto di vista. Il finale, invece, mi è sembrato spettacolare in modo esagerato, anche se adatto a un prodotto scritto per attrarre pubblico e stupire che, non a caso, è stato trasformato in un film.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Bet Reading Challenge: 20 - libro pubblicato nel 2010
Di che colore sei: giallo
Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle: King's Cross - un libro con acqua o neve in copertina
Visual Challenge: donna

domenica 28 ottobre 2018

[Ricetta] Crostatine alle pere e Nocciolata

In una domenica piovosa cosa c'è di meglio se non gustarsi un delizioso dolcetto?
L'abbinamento di pere, cioccolato e nocciole mi fa subito pensare all'autunno, quindi ho pensato di realizzare queste crostatine: ieri sera ho preparato la frolla senza uova e senza burro e ho cotto i gusci, stamattina li ho arricchiti con la Nocciolata senza latte Rigoni di Asiago, una pera tagliata a cubetti e della granella di nocciole per completare!


INGREDIENTI:
200 gr di farina 0
1 cucchiaino di lievito vanigliato in polvere per dolci
65 gr di zucchero semolato
50 gr di olio di semi di mais
80 gr di acqua calda
1 pera Abate
granella di nocciole q.b.

Ho preparato la frolla mettendo nella ciotola del mixer la farina setacciata, il lievito, lo zucchero, l'olio e l'acqua, ho azionato fino a formare la classica palla. Senza attendere, ho rivestito gli stampi da crostatina oliati e infarinati con il composto ottenuto, aiutandomi con le mani. Ho rivestito ogni stampo con carta forno e ho versato dei fagioli secchi per evitare che l'impasto gonfiasse troppo. Ho cotto in forno statico già caldo a 180° per circa 20 minuti.
Una volta raffreddate, ho sformato le crostatine e le ho riempite con la Nocciolata, ho quindi aggiunto dei cubetti di pera e completato con la granella di nocciole.  

[Libri] Carnival di Stefano Pastor



Titolo: Carnival
Autore: Stefano Pastor
Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
Formato: Paperback
Pagine: 234
ISBN: 9781523300914

Liberamente ispirato a uno dei racconti più belli e meno conosciuti di H.P. Lovecraft (Il modello di Pickman), Carnival è ambientato in una Venezia cupa e decadente. A pochi giorni dall'inizio del Carnevale, si sta celebrando il trionfo di Josef, un pittore che ha finalmente raggiunto il successo dopo essere stato ignorato per anni a causa delle creature mostruose che popolano i suoi quadri. Un successo dovuto in gran parte alla bellissima Leontine, una delle modelle più richieste del mondo, che ha accettato di posare per lui. Quadri osceni, maledetti, in cui lei si accoppia con quei mostri. Durante l'ultima visita nello studio del pittore, Leontine trova una fotografia che raffigura uno dei mostri dipinti nei quadri. Inizialmente scettica sulla sua autenticità, scopre ben presto che non si tratta di un falso. Qualcosa di spaventoso si nasconde nella laguna, qualcosa di antico, dimenticato. Un segreto protetto per millenni sta per essere svelato, esseri inumani presto cammineranno tra noi. Il Carnevale sarà solo l'inizio di un incubo senza fine.


Questo romanzo ha una scrittura molto scorrevole e uno stile dalle tinte fantasy e horror piacevole da leggere. Non conoscendo il racconto originale di Lovecraft al quale l'autore si è ispirato, purtroppo non posso fare paragoni ma, in generale, mi è piaciuta molto l'idea di base della trama.
Ho avuto il sospetto, poi confermato, di come sarebbe andata la vicenda sin dalla prima parte, però ciò non ha tolto interesse e, anzi, mi ha spinta a chiedermi cosa sarebbe potuto accadere e come sarebbe stato affrontato il tutto. Una volta arrivati al colpo di scena che dà il via alla storia vera e propria, infatti, il racconto si è dipanato in modo semplice e lineare.
Purtroppo ho sentito un po' la mancanza di descrizioni accurate degli ambienti: la città di Venezia che fa da sfondo con i suoi palazzi antichi, nascondigli di oscuri segreti, ha molto potenziale rimasto inespresso e, abituata ad altre opere lette da poco dove, invece, le sue strade e la sua aria misteriosa si sentono prepotentemente, mi è mancata annoverarla fra i protagonisti.
Pur trovando tutti i personaggi ben caratterizzati, ammetto di non aver provato empatia nei confronti di Leontine, una donna che ai miei occhi è sempre rimasta distaccata dal lettore, troppo presa dal suo apparire e dal suo ruolo di femme fatale. Al suo fianco Luca, per l'intera vicenda, si è dimostrato debole e fin troppo sottomesso. Mi è invece piaciuta molto di più Josette, un personaggio arrivato a racconto iniziato che, tuttavia, è riuscita a conquistarsi un ruolo di spicco, insieme al suo fedele cane Max.
Questo libro si legge velocemente e lo consiglio a chi è alla ricerca di una lettura senza troppe pretese adatta a questo periodo dell'anno, per osservare da un diverso punto di vista alcune delle figure principali che popolano da secoli le leggende classiche.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: nero - leggi un libro scritto da un autore italiano
Visual Challenge: maschera

venerdì 26 ottobre 2018

[Libri] Come fermare il tempo di Matt Haig



Titolo: Come fermare il tempo
Autore: Matt Haig
Editore: Edizioni e/o
Formato: eBook
Pagine: 318
ISBN: 9788833570143

Pensate a un uomo che dimostra quarant'anni, ma che in realtà ne ha più di quattrocento. Un uomo che insegna storia nella Londra dei giorni nostri, ma che in realtà ha già vissuto decine di vite in luoghi e tempi diversi. Tom ha una sindrome rara per cui invecchia molto lentamente. Ciò potrebbe sembrare una fortuna... ma è una maledizione. Cosa succederebbe infatti se le persone che amate invecchiassero normalmente mentre voi rimanete sempre gli stessi? Sareste costretti a perdere i vostri affetti, a nascondervi e cambiare continuamente identità per cercare il vostro posto nel mondo e sfuggire ai pericoli che la vostra condizione comporta. Così Tom, portandosi dietro questo oscuro segreto, attraversa i secoli dall'Inghilterra elisabettiana alla Parigi dell'età del jazz, da New York ai mari del Sud, vivendo tante vite ma sognandone una normale. Oggi Tom ha una buona copertura: insegna ai ragazzi di una scuola, raccontando di guerre e cacce alle streghe e fingendo di non averle vissute in prima persona. Tom deve a ogni costo difendere l'equilibrio che si è faticosamente costruito. E sa che c'è una cosa che non deve assolutamente fare: innamorarsi.


"Come fermare il tempo" è un romanzo che, se non avessi partecipato al GdL, avrei divorato in poche ore. In realtà, è stato bello leggerlo a tappe, analizzando ognuna delle parti e, in questo modo, apprezzando ancora di più la storia raccontata.
Ho amato il libro dall'inizio alla fine, ho temuto più volte di rimanere delusa andando avanti ma ciò non è avvenuto e, anzi, la narrazione è migliorata pagina dopo pagina. Attraverso poche e semplici descrizioni mirate l'autore è riuscito, infatti, a rendere perfettamente lo stato d'animo del protagonista e la sua costante sofferenza fisica e psicologica, in un clima molto malinconico che offre tanti spunti di riflessione. Tom mi è piaciuto particolarmente, ho apprezzato la sua maturità e, allo stesso tempo, la continua ricerca di risposte e spiegazioni e ho sorriso di fronte ai suoi incontri con personaggi famosi e reali come Shakespeare o Chaplin, un dettaglio che Haig è stato bravissimo a inserire nella trama e che, per me, ha rappresentato un enorme valore aggiunto.
La ricerca di Marion, il tarlo che il protagonista si porta dietro per secoli, è ben dosata con altri avvenimenti che si alternano tra passato e presente, creando tuttavia un legame ben saldo e rendendo la narrazione estremamente fluida e coinvolgente. 
Anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati e ben inseriti nella trama, nessuno appare a caso e anche chi rappresenta la fazione negativa è perfetto nel proprio ruolo.
Personalmente ritengo che questo sia uno dei classici romanzi che o si amano o si odiano, io come già detto, appartengo al primo gruppo ma anche ai dubbiosi suggerisco di provare a dargli una possibilità perché si potrebbe scoprire un piccolo gioiello che lascia tanto anche una volta terminato. 
Voto: 5/5

Partecipo a:
GdL Rainbow Book Club
Di che colore sei: verde - leggi un libro scritto da un autore/autrice straniero/a

giovedì 25 ottobre 2018

[Libri] Point Break. Book One: in the City di Marion Seals



Titolo: Point Break. Book One: in the City
Autore: Marion Seals
Editore: Self Published
Formato: eBook
Pagine: 420

Randy Bennett ha sempre saputo ciò che voleva da New York: la possibilità di essere se stesso e di realizzare tutti i suoi sogni. Per Charlotte Davis la City è una porta chiusa su un passato ingombrante, ma anche un nuovo lavoro, fatto di certezze e razionalità. Ryons e Finnigan, ex Forze Speciali e contractor alla BLACK EAGLES, vedono nella metropoli il luogo dove poter continuare a fare ciò che hanno sempre fatto: proteggere le persone, lasciando scorrere il tempo in una rassicurante routine. La Grande Mela, però, ha in serbo per tutti loro una sorpresa. Ognuno di loro sarà messo alla prova, con il rischio di perdersi.


Questo libro prende spunto da alcuni personaggi già incontrati in "Big Apple", che qui rivestono il ruolo di protagonisti. La storia si alterna, infatti, tra le vite di Charlotte, avvocato di successo, Randy, affermato stilista e Ryons e Finnigan, guardie del corpo che si troveranno coinvolte in ambito sentimentale.
In ogni capitolo vengono mostrati i punti di vista dei quattro, che si susseguono nel racconto creando una narrazione fluida e ben legata. In questo senso ho preferito questo romanzo al precedente: mi è sembrato migliore nello stile e decisamente più avvincente, in quanto la trama, nonostante spesso sia esagerata e poco credibile, ha molta più azione e colpi di scena. Purtroppo però ho trovato alcune parti un po' lente e, secondo me, l'autrice avrebbe potuto tagliare qualche episodio per rendere il tutto ancora più scorrevole.
Dei personaggi mi è piaciuto molto Ryons: ho apprezzato il suo carattere forte ma allo stesso tempo sensibile e, in particolare, mi ha colpita il suo rapporto con Regina. Degli altri tre salvo sicuramente Randy, anche se a volte mi ha fatta innervosire, mentre non ho gradito molto Charlie, troppo metodica e fissata e Iceman, estremamente insicuro e indeciso.
La conclusione non mi è dispiaciuta, infatti, pur non amando particolarmente i finali aperti, in questo caso viene risolto quanto raccontato fino a quel momento ma, al contempo, si lascia aperto il campo a una nuova avventura che si preannuncia ben collegata alla precedente.
Voto: 3,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: rosa - leggi un self (anche straniero)
Visual Challenge: lettere

giovedì 18 ottobre 2018

[Libri] Animali fantastici e dove trovarli. Screenplay originale di J.K. Rowling




Titolo: Animali fantastici e dove trovarli. Screenplay originale
Autore: J.K. Rowling
Editore: Salani
Formato: Copertina rigida
Pagine: 377
ISBN: 9788869189845

Siamo nell'anno 1926 nella città di New York: un tempo e un luogo in cui le vicende di un manipolo di persone – e creature – determineranno il destino di molti. Tra questi spiccano: Newt Scamander, il primo (e forse unico) Magizoologo, la cui lotta per la protezione delle creature magiche del mondo prende una piega preoccupante quando alcuni tra i più, potremmo dire, spaventevoli animali da lui accuditi scappano in città. Tina Goldstein, una giovane (ex) Auror americana, impiegata al Ministero della Magia degli U.S.A., che vuole disperatamente riscattarsi da un incidente dovuto a uno scatto d'ira, e sicura che il movimento puritano antimagia Second Salem sia covo non solo di pregiudizi, ma del Male stesso. Queenie Goldstein, la bella e impertinente sorella di Tina, capace di leggere nel pensiero. E Jacob Kowalski, un veterano (e No-Mag), che vuole solo aprire una pasticceria per poter vendere i suoi amati babà. Gli appassionati della geniale fantasia di J.K. Rowling riconosceranno in ogni pagina il suo umorismo, la sua incredibile creazione di un universo magico, e la sua profonda empatia e comprensione verso ogni tipo di persona (dotata o meno di bacchetta magica). Nomi quali Silente e Grindelwald fanno da ponte tra questa storia e quelle di Harry Potter, e i lettori saranno felici di entrare in contatto con una nuova e persino più approfondita comprensione del mondo che ha ereditato. Ma questa è un'avventura che vive di vita propria, e che vi lascerà senza fiato.


Mi sono approcciata a questo libro un po' dubbiosa perché temevo di trovare una narrazione statica, impersonale e, trattandosi di una sceneggiatura, molto tecnica. Invece sono rimasta piacevolmente sorpresa e soddisfatta nello scoprire un racconto coinvolgente e ricco di emozioni e sentimenti.
Lo stile di scrittura è estremamente scorrevole e i rapidi cambi di scena, che corrispondo ad altrettanti brevi capitoli, mi hanno permesso di arrivare alla fine quasi senza accorgermene, tanto ero immersa nel mondo magico creato dall'autrice!
Avendo visto il film, ovviamente, è stato impossibile non associare ai personaggi le facce degli attori che li interpretano. Nonostante ciò, ho comunque trovato tutte le figure che appaiono nella storia ben caratterizzate: attraverso poche e semplici parole, spesso semplicemente con la descrizione di un'espressione del viso o uno postura del corpo, si riesce infatti ad avere un quadro chiarissimo di chi si ha di fronte e di cosa sta provando in quel momento. Ho apprezzato tantissimo Newt e ammetto di averlo rivalutato rispetto alla trasposizione cinematografica, inoltre sono stata maggiormente coinvolta nella storia di Tina, una protagonista con un grandissimo potenziale che spero si riveli nei prossimi episodi di questa saga. Al contrario, ho trovato meno predominante il personaggio di Mary Lou e tutta la vicenda riguardante i Secondi Salemiani, così come mi ha stupita la sensazione di debolezza  trasmessa da Credence.
Mi è piaciuta moltissimo l'ambientazione: i luoghi sono ben descritti e ho gradito molto che l'atmosfera anni Venti che si respira tra le pagine sia stata supportata dalle bellissime illustrazioni che si trovano sparse in tutto il volume e che fanno di questo libro un piccolo gioiello da collezionare. 
Voto: 5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: azzurro - leggi un libro da cui hanno tratto un film o una serie TV
Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle: Cioccorane - uno dei libri di Harry Potter

martedì 16 ottobre 2018

[Libri] Black Friars. L'Ordine della Spada di Virginia de Winter



Titolo: Black Friars. L'Ordine della Spada
Autore: Virginia de Winter
Editore: Fazi
Formato: eBook
Pagine: 739
ISBN: 9788864114613

La Vecchia Capitale si prepara alla Vigilia di Ognissanti e il coprifuoco è vicino perché il Presidio sta per aprire le sue porte. Il lento salmodiare delle orde di penitenti che si riversano per le vie, in cerca di anime da punire, è il segnale per gli abitanti di affrettarsi nelle proprie case, ma per Eloise Weiss è già troppo tardi. Scambiata per una vampira, cade vittima dell'irrazionalità di una fede che brucia ogni cosa al suo passaggio. In fin di vita esala una richiesta d'aiuto che giunge alle soglie della tomba dove Ashton Blackmore, un redivivo secolare, riposa protetto dalle ombre della Cattedrale di Black Friars. Il richiamo della ragazza è un sussurro che si trasforma in ordine, irrompe nella sua mente e lo riporta alla vita. Nobili vampiri di vecchie casate, spiriti reclusi e guerrieri, eroici umani e passioni che il tempo non è riuscito a cancellare.


Ciò che mi ha colpita di più di questo romanzo è sicuramente l'ambientazione: pur avvenendo in luoghi di fantasia, le descrizioni accuratissime delle scenografie sono magistrali e permettono di calarsi completamente nell'atmosfera giusta per comprendere e amare quanto si sta leggendo. Pagina dopo pagina, infatti, ci si ritrova immersi in un mondo dai toni spiccatamente gotici e medievali, dove la gente comune vive al fianco di redivivi e dove, nelle scuole di medicina, si analizzano corpi di demoni e creature appartenenti a specie particolari.
Ho adorato Eloise: questa ragazza incarna tutti i requisiti che cerco in una protagonista, ha un carattere deciso e forte, non si lascia spaventare o soggiogare dagli eventi e affronta le numerose e sconvolgenti prove alle quali si trova di fronte con coraggio e determinazione. Non mancano, inoltre, aspetti della sua indole più deboli che la rendono estremamente apprezzabile, come il dramma interiore che si trova ad affrontare o le più banali sofferenze per amore.
Stranamente e con piacere posso affermare di avere gradito molto anche i due principali personaggi maschili: Ashton Blackmore è un vampiro sui generis, nobile e leale; Axel Vandemberg, invece, seppure appaia enigmatico e a volte mi abbia fatto dubitare delle sue intenzioni, si dimostra alla fine sincero e devoto nei confronti di Eloise e ci regala dei capitoli ricchi di romanticismo.
Devo confessare che, soprattutto all'inizio, non è stato semplice districarmi tra i tanti nomi che appaiono nella storia e riuscire a creare i giusti collegamenti tra di loro. In alcuni casi, ho trovato che la minuzia di dettagli che caratterizza lo stile di scrittura dell'autrice rallentasse un po' troppo una narrazione già molto corposa e avrei preferito una maggiore velocità nell'andamento del racconto.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: nero
Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle: Cioccorane - almeno 500 pagine

domenica 14 ottobre 2018

[Libri] Big Apple di Marion Seals



Titolo: Big Apple
Autore: Marion Seals
Editore: Self Published
Formato: eBook
Pagine: 467

Dora e Lex. Assistente personale e grande capo. Giovane e ambiziosa, lei, miliardario e casanova, lui. Sì, avete ragione, gli stereotipi ci sono tutti, e... no, non è un romance come quelli che avete letto finora.
Fedora Monroe, per gli amici Dora, originaria del Connecticut, lavora in una famosa casa editrice della Grande Mela, come assistente personale del proprietario, in attesa della grande occasione. Alexander Maximilian Stenton III, rampollo di una delle famiglie più ricche e in vista degli Stati Uniti, tanto bello e intelligente, quanto presuntuoso e dispotico.
Ecco che, quando il romanzo di un'autrice di punta della casa editrice rischia di non essere pubblicato nei tempi previsti, Dora ha la possibilità di fare ciò per cui è nata: l'editor. Da qui, complice un segreto professionale che se rivelato farebbe perdere milioni di dollari, le vicende di Dora e Lex si intrecceranno in un incastro (im)perfetto di emozioni: litigate, sesso sfrenato e un’antipatia reciproca saranno gli elementi costanti del loro rapporto. A tutto questo si aggiungeranno le vicende dei loro amici e conoscenti che, tra situazioni pericolose e imprevisti comici, faranno da sfondo a un legame che andrà crescendo di giorno in giorno a dispetto dei due protagonisti. Riusciranno Dora e Lex, così in apparenza inconciliabili, a trovare un punto di incontro? O il loro orgoglio e la diffidenza reciproca li allontaneranno per sempre?


Ho scoperto l'autrice con questo libro, non la conoscevo e mi è piaciuto il suo stile di scrittura, molto diretto e veloce, anche se a volte ho trovato le descrizioni troppo dettagliate e quindi un po' lente. Ho apprezzato anche l'alternarsi dei due diversi punti di vista e le incursioni con le quali i personaggi si rivolgono direttamente al lettore, un modo simpatico per attirare l'attenzione e per creare una maggiore interazione.
Pur avendo gradito la svolta data alla trama, perfetta per le inguaribili romantiche ma, allo stesso tempo, molto moderna e al passo con i tempi, mi è sembrata troppo finta e, in generale, ho trovato la storia abbastanza surreale.
I due protagonisti sono ben caratterizzati ma non mi hanno conquistata. Fedora è determinata ed estremamente emancipata, ma molti dei suoi comportamenti mi sono sembrati eccessivi e il suo modo di porsi con gli altri (penso, ad esempio, al primo incontro con George) a volte mi ha irritata, rivelandosi, per me, maleducato e irrispettoso. Lex, invece, incarna il classico scapolo d'oro, bello, ricco e scontroso, all'inizio molto antipatico, poi migliore, ma comunque lontano dalla mia linea di pensiero.
Mi sono piaciuti di più i personaggi secondari: Luther, un amico vero e sincero, Randy, perfetto nella suo essere sopra le righe e la tenera famiglia formata da Sarah, Thomas e Judith.
Nel complesso il romanzo si è rivelato un libro piacevole per trascorrere qualche ora ma dal quale mi sarei aspettata di più!
Voto: 3/5

Partecipo a:
Di che colore sei: rosa
Visual Challenge: numeri

giovedì 11 ottobre 2018

[Libri] L'ipnotista di Lars Kepler



Titolo: L'ipnotista
Autore: Lars Kepler
Editore: Longanesi
Formato: eBook
Pagine: 565
ISBN: 9788830429031

Si chiama Erik Maria Bark ed era l'ipnotista più famoso di Svezia. Poi qualcosa è andato terribilmente storto e la sua vita è stata a un passo dal crollo. Ha promesso pubblicamente di non praticare mai più l'ipnosi e per dieci anni ha mantenuto quella promessa. Fino a oggi. Oggi è l'8 dicembre, è una notte assediata dalla neve ed è lo squillo del telefono a svegliarlo di colpo. A chiamarlo è Joona Linna, un commissario della polizia criminale con l'accento finlandese. C'è un paziente che ha bisogno di lui. È un ragazzo di nome Josef Ek che ha appena assistito al massacro della sua famiglia: la mamma e la sorellina sono state accoltellate davanti ai suoi occhi, e lui stesso è stato ritrovato in un lago di sangue, vivo per miracolo. Josef è ricoverato in grave stato di shock, non comunica con il mondo esterno. Ma è il solo testimone dell'accaduto e bisogna interrogarlo ora. Perché l'assassino vuole terminare l'opera uccidendo la sorella maggiore di Josef, scomparsa misteriosamente. C'è solo un modo per ottenere qualche indizio: ipnotizzare Josef subito. Mentre attraversa in auto una Stoccolma che non è mai stata così buia e gelida, Erik sa già che infrangerà la sua promessa. Accetterà di ipnotizzare Josef. Perché, dentro di sé, sa di averne bisogno. Sa quanto gli è mancato il suo lavoro. Sa che l'ipnosi funziona. Quello che l'ipnotista non sa è che la verità rivelata dal ragazzo sotto ipnosi cambierà per sempre la sua vita. Quello che non sa è che suo figlio sta per essere rapito. Quello che non sa è che il conto alla rovescia, in realtà, è iniziato per lui.


Il libro comincia con una narrazione serrata e coinvolgente, il caso di omicidio di un'intera famiglia, avvenuto in modo estremamente cruento e senza apparente movente, è originale e mi ha invogliata ad andare avanti velocemente nella lettura. Purtroppo il romanzo ha avuto un drastico crollo nella parte centrale, quando la descrizione degli eventi presenti viene interrotta bruscamente per una lunghissima parentesi sul passato del protagonista Erik e sulle sue sedute di ipnosi di gruppo. Questo intermezzo, che occupa molte pagine, dovrebbe servire a introdurre nella storia dei nuovi personaggi, ma l'ho trovato decisamente troppo lungo, noioso e pesante.
Non mi è piaciuto come anche la trama principale abbia preso, ad un certo punto, due strade diverse senza tornare mai a mescolarsi davvero. Mi aspettavo che alla fine tutto si ricollegasse, invece le storie rimangono dei filoni distinti e ben separati.
La scrittura a quattro mani della coppia che si cela dietro lo pseudonimo con il quale l'opera è stata pubblicata si nota nell'alternanza dei capitoli e dei diversi punti di vista, in particolare in quelli di Erik e Simone, il cui rapporto di coppia mi è sembrato, però, strano e per molti versi sbagliato. Anche per questo non sono riuscita a provare empatia con i personaggi, così come mi è stato impossibile inquadrare Benjamin come vittima. La sua emofilia mi è sembrata solamente un pretesto per creare maggiore suspense e impietosire il lettore, nel mio caso con scarsi risultati. L'unico personaggio che salvo è l'ispettore Joona, ma avrei gradito un maggiore approfondimento sulla sua sfera privata e una caratterizzazione più incisiva.
Mi aspettavo un finale originale e maggiori colpi di scena, invece si viene accompagnati alla scoperta del colpevole senza grandi sconvolgimenti, cosa che non mi è piaciuta e ha contribuito a rendere questa lettura, mio malgrado, piuttosto deludente.
Voto: 3/5

Partecipo a:
Di che colore sei: giallo - leggi un libro scritto da un autore/autrice nordico/a
Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle: Cioccorane - scritto da più autori

domenica 7 ottobre 2018

[Libri] L'estate nei tuoi occhi di Jenny Han



Titolo: L'estate nei tuoi occhi
Autore: Jenny Han
Editore: Piemme
Formato: eBook
Pagine: 199
ISBN: 9788858511374

Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è successo nella sua vita, è successo fra giugno e agosto. L'inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia e da Susannah che, oltre a essere la migliore amica di sua mamma, è anche la madre di Jeremiah e Conrad. Loro sono gli amici con i quali è cresciuta: uno è il ragazzo su cui contare, l'altro è quello che ti fa battere il cuore. Questa estate però sarà un'estate speciale, perché sta per accadere quello che Belly sogna da sempre, e che sembrava non sarebbe mai accaduto...


Ho deciso di leggere questo romanzo dopo l'esperienza positiva con l'opera ben più famosa dell'autrice, "Tutte le volte che ho scritto ti amo". In questo caso, però, pur aspettandomi un libro leggero dai temi adolescenziali, le mie speranze sono state deluse da una narrazione piatta e poco coinvolgente, oltre che totalmente sprovvista di colpi di scena.
Il racconto si alterna tra episodi del passato e avvenimenti presenti. Questi passaggi, soprattutto all'inizio, non sono stati così immediati e di facile comprensione, tanto che più che aiutare ad arricchire di dettagli, hanno generato confusione e mi hanno distratta dalla trama principale, rallentando la lettura.
Ho trovato i personaggi ben caratterizzati, anche se tutti poco empatici. La protagonista Belly è quella che mi è piaciuta meno: è infatti infantile, incoerente ed eternamente indecisa. I due protagonisti maschili, invece, per quanto molto stereotipati, sono stati più convincenti. In particolare, il mio preferito è stato Jeremiah, un ragazzo simpatico e ironico.
Mi è piaciuta molto l'ambientazione: le descrizioni della villetta e del luogo di villeggiatura dove è ambientata tutta la vicenda mi hanno permesso di calarmi nel perfetto clima estivo e vacanziero.
Il finale, purtroppo, mi ha delusa, rivelandosi poco adatto e, soprattutto, poco chiaro: lascia infatti molto in sospeso, compreso ciò che dovrebbe essere accaduto durante il salto temporale che porta, all'improvviso, a quel punto.
Voto: 3/5

Partecipo a:
Di che colore sei: azzurro - leggi un libro uscito prima del 2015

lunedì 1 ottobre 2018

[Ricetta] Tortine mele e cannella con Adez

Grazie a Trnd ho avuto la possibilità di partecipare al progetto Adez, sorprendente Soia e ho potuto provare la nuova bevanda, da poco in commercio. Oltre a gustarla fredda e utilizzarla per preparare il cappuccino a colazione, ho deciso di sperimentarla anche nella realizzazione di un dolce semplice e veloce, in linea con queste prime giornate d'autunno!


INGREDIENTI:
2 uova
150 gr di zucchero di canna
50 gr di Adez sorprendente Soia
200 gr di farina 0
1 bustina di lievito in polvere per dolci
1 mela Golden
cannella in polvere + zucchero di canna q.b.

Nella planetaria, ho montato con la frusta le uova e lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso, quindi ho unito la bevanda di soia e, in ultimo, la farina setacciata con il lievito, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti.
Ho versato il composto nello stampo da muffin rivestito con i pirottini di carta, su ogni dolcetto ho messo dei cubetti di mela precedentemente tagliati e infine ho spolverizzato con il mix di zucchero e cannella.
Ho cotto in forno statico già caldo a 180° per circa 20 minuti.