giovedì 30 maggio 2019

[Libri] L'esercito dei 14 bambini di Emmy Laybourne


Titolo: L'esercito dei 14 bambini
Autore: Emmy Laybourne
Editore: Newton Compton
Formato: eBook
Pagine: 243
ISBN: 9788822702869

Quattordici studenti di diverse età sono rimasti intrappolati all'interno di un gigantesco supermercato a Monument, in Colorado. Lì dentro c’è tutto ciò di cui potrebbero aver bisogno: cibo di ogni genere, vestiti, videogiochi e libri, farmaci e ogni tipo di bevanda alcolica... e senza la supervisione di un adulto possono fare quello che vogliono. Potrebbe anche essere divertente. Purtroppo la verità è che fuori da lì il genere umano sta scomparendo a causa di catastrofi naturali e della dispersione di sostanze chimiche nell'atmosfera che, a seconda del gruppo sanguigno, possono provocare nelle persone disturbi paranoidi, accessi di violenza o addirittura la morte. I bambini devono rimanere all'interno, costretti ad attrezzarsi per la sopravvivenza, senza sapere se potranno mai uscire. Nonostante la giovane età, saranno in grado di cavarsela e guadagnarsi un futuro?


Ciò che mi ha colpita di più di questo romanzo è stato come, nell'insieme, l'autrice sia riuscita a coordinare elementi che presi singolarmente non sono originalissimi (scenario dai toni post-apocalittici, un gruppo rinchiuso in un supermercato, ragazzi costretti a sopravvivere senza adulti) in una storia che ho invece trovato innovativa e coinvolgente.
I personaggi mi sono sembrati tutti ben caratterizzati e soprattutto ben assortiti, ovviamente ho avuto le mie preferenze e antipatie ma, all'interno della trama, tutti hanno svolto il loro ruolo in modo perfetto. In particolare, il protagonista Dean, che all'inizio non mi aveva convinta del tutto, mi ha conquistata poco a poco, finendo per diventare uno dei migliori, dal punto di vista femminile invece mi sono piaciute Josie e Astrid, molto diverse tra loro ma ognuna con caratteristiche particolari e accattivanti.
Ho trovato ben dosati i vari momenti e giusta l'alternanza di capitoli più avvincenti e spesso angoscianti con altri dai toni più rilassati e spesso ironici.
L'unica cosa che mi ha lasciata un po' interdetta sono stati i tempi che, non so se per mia disattenzione o se per poca chiarezza, non sono riuscita a seguire in modo accurato. In merito al finale, infatti, ho ancora il dubbio su quanti giorni siano passati dall'inizio della vicenda.
Interessante l'espediente adottato dall'autrice per proseguire i successivi volumi della saga cambiando in parte ambientazione ma riuscendo, se tutto sarà impostato come immagino, a seguire comunque lo sviluppo di tutte le figure coinvolte. Ho scoperto questa serie per caso ma sicuramente la continuerò!
Voto: 4/5

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martedì 28 maggio 2019

[Libri] Maze Runner. La fuga di James Dashner


Titolo: Maze Runner. La fuga
Autore: James Dashner
Editore: Fanucci
Formato: eBook
Pagine: 353
ISBN: 9788834726280

Quando il mondo non sembra reale, quando il tuo gruppo sembra tradirti, quando tutto sembra un complotto e non trovi risposte, l'unico modo per sopravvivere è la fuga. Il Labirinto e i viscidi Dolenti sono ben poca cosa se paragonati alla lunga marcia che la C.A.T.T.I.V.O. ha pianificato per i Radurai attraverso la Zona Bruciata, una squallida landa inaridita da un sole accecante e sferzata da tempeste di fulmini, popolata da esseri umani che l'Eruzione, il temibile morbo che rende folli, ha ridotto a zombie assetati di sangue. Nelle due settimane in cui dovranno percorrere i centocinquanta chilometri che li separano dal porto sicuro, la loro meta, tra cunicoli sotterranei infestati da sfere metalliche affamate di teste umane e creature senza volto dagli artigli letali, i Radurai dovranno dar prova del loro coraggio e dar voce al loro istinto di sopravvivenza. In questo scenario di desolazione, superando le insidie di città fatiscenti e foreste rase al suolo, il viaggio verso il luogo misterioso in cui potranno ottenere la cura che salverà loro stessi e il mondo diventerà per Thomas, Brenda, Minho e gli altri un percorso di scoperta del proprio mondo interiore, del limite oltre il quale è possibile spingere le proprie paure.


Ho letto il primo libro della serie Maze Runner due anni fa e, visto il tempo trascorso, quando ho iniziato questo volume temevo di non riuscire a ricollegare bene gli avvenimenti. In realtà, grazie anche ai riferimenti trovati nei vari capitoli, è stato molto semplice ritrovarmi di nuovo immersa nella surreale storia di Thomas e dell'enigmatica C.A.T.T.I.V.O.!
Il ragazzo continua a essere l'eroe della situazione, nel complesso il suo personaggio mi è piaciuto molto e ho gradito particolarmente gli approfondimenti psicologici che ho trovato grazie ai flashback che arrivano nella trama sotto forma di sogni. Mi è sembrata, invece, un po' irreale ed esagerata la sua capacità di ripresa che lo vede sempre pronto ad andare avanti nonostante ferite e combattimenti. 
In questo libro, gli altri Radurai conosciuti nel Labirinto sono stati messi in secondo piano rispetto al protagonista, cosa che, tuttavia, non ho trovato negativa e non ha influito in modo sfavorevole sull'andamento dell'opera. Dei nuovi personaggi introdotti mi ha intrigato molto Brenda: la sua aria sincera ma allo stesso tempo enigmatica è un valore aggiunto importante per lo sviluppo della trama e ben si affianca a Teresa, che qui ha confermato la mia opinione dubbiosa che già avevo avuto nell'esordio nella saga.
La parte distopica, con le descrizioni dei paesaggi e degli eventi strani e assurdi che avvengono, è stata costruita molto bene e contiene la giusta dose di azione, mistero e fascino, rivelandosi quindi estremamente accattivante e piacevolissima da leggere.
L'opera gioca sui tanti dubbi che vengono posti ai giovani personaggi e, di conseguenza, al lettore che si ritrova al loro fianco. Purtroppo, capitolo dopo capitolo, nascono delle domande che non vengono chiarite e, anzi, ai segreti iniziali che ci si portava già dietro, ne vengono aggiunti tanti altri. Quel poco che si crede di aver decriptato viene infatti stravolto da colpi di scena belli ma inaspettati che rendono impossibile non proseguire la lettura con il volume conclusivo della saga.
Voto: 4/5

Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: leggi un libro distopico
Visual Challenge Upgrade: ragazzo

lunedì 27 maggio 2019

[Libri] Più forte di ogni addio di Enrico Galiano


Titolo: Più forte di ogni addio
Autore: Enrico Galiano
Editore: Garzanti
Formato: eBook
Pagine: 312
ISBN: 9788811609063

È importante dire quello che si prova, sempre. È importante dirlo nel momento giusto. Perché, una volta passato potremmo non trovare più il coraggio di farlo. È quello che scoprono Michele e Nina quando si incontrano sul treno che li porta a scuola, nel loro ultimo anno di liceo. Nina sa che le raffiche di vento della vita possono essere troppo forti per una delicata orchidea come lei: deve proteggersi ed è per questo che stringe tra le dita la collanina che le ha regalato suo padre. Per Michele i colori, le parole, i gesti che lo circondano hanno un gusto sempre diverso dal giorno in cui, cinque anni prima, ha perso la vista. Quando sale sul treno e sente il profumo di Nina, qualcosa accade dentro di lui: non sa che cosa sia, ma sente che lo sta chiamando.
Ogni giorno, durante il loro breve viaggio insieme, in un susseguirsi infinito di domande e risposte, fanno emergere l'uno nell'altra lo stesso senso di smarrimento. Michele insegna a Nina a non smettere di meravigliarsi ogni giorno. Nina insegna a Michele a non avere rimpianti, che bisogna sempre dare l'abbraccio e il bacio che vogliamo dare, dire le parole che non vediamo l'ora di pronunciare. Ma è proprio Nina, quando un ostacolo rischia di dividerli, a scegliere di non dire nulla. Di fronte al momento perfetto, quello in cui confessare che si sta innamorando, resta ferma. Lo lascia sfuggire. Nina e Michele dovranno lottare per imparare a cogliere l'istante che vola via veloce, come la vita, gli anni, il futuro. Dovranno crescere, ma senza dimenticare la magia dell'essere due ragazzi pieni di sogni.


Ancora un volta Galiano è riuscito a conquistarmi con un libro carico di emozioni, che racconta una realtà semplice ma allo stesso tempo speciale attraverso la storia di due ragazzi poco più che adolescenti che, nonostante la giovane età, hanno già dovuto affrontare dei grandi dolori.
Leggendo quest'opera, più volte mi sono ritrovata nelle parole che l'autore ha messo in bocca ai suoi protagonisti e nelle descrizioni di sentimenti veri e vivi. Il romanzo ha una fortissima vena malinconica che, tuttavia, a dispetto di quanto si possa pensare, mi ha lasciato una fortissima sensazione di speranza.
Mi ha stupita e intrigata l'argomento dei bambini orchidea, una realtà particolare che conoscevo in modo molto superficiale ma che qui ha trovato piena espressione. Nina, infatti, ne racchiude appieno le caratteristiche: la ragazza cerca di nascondere la sua fragilità dietro una corazza fatta di tante croci tatuate a simboleggiare i momenti cruciali della sua vita, ma finisce sempre per cedere alla sua natura, scoprendo che scappare non è la soluzione. Nella coppia ho però apprezzato di più Michele: mi hanno colpito il suo essere genuino, la sua forza nel non piangersi addosso per la tragedia subita ma anche e soprattutto per i suoi momenti inevitabili di rabbia e sofferenza.
I personaggi secondari che fanno da spalla ai protagonisti sono perfetti nel loro ruolo, attraverso apparizioni più o meno fugaci riescono a completarli e aiutarci a capirli, come nel caso della tatuatrice Flo e spesso a strappare molte risate, come avviene con le battute di Carlo. Menzione speciale per il prof Severo, quasi una caricatura di se stesso a cominciare dal cognome, del quale ho adorato il modo disincantato di vedere le donne!
Il finale è talmente assurdo da essere perfetto per la storia raccontata, un episodio che commuove e simboleggia benissimo il messaggio di coraggio e rinascita che permea l'opera.
Voto: 4,5/5

Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: leggi un libro che inizia con la lettera P
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venerdì 24 maggio 2019

[Libri] Io sono Dio di Giorgio Faletti


Titolo: Io sono Dio
Autore: Giorgio Faletti
Editore: Baldini&Castoldi
Formato: eBook
Pagine: 467
ISBN: 9788868657062

Non c'è morbosità apparente dietro le azioni del serial killer che tiene in scacco la città di New York. Non sceglie le vittime seguendo complicati percorsi mentali. Non le guarda negli occhi a una a una mentre muoiono, anche perché non avrebbe abbastanza occhi per farlo. Una giovane detective che nasconde i propri drammi personali dietro a una solida immagine e un fotoreporter con un passato discutibile da farsi perdonare sono l'unica speranza di poter fermare uno psicopatico che nemmeno rivendica le proprie azioni. Un uomo che sta compiendo una vendetta terribile per un dolore che affonda le radici in una delle più grandi tragedie americane. Un uomo che dice di essere Dio.


Questo romanzo è il secondo thriller che leggo di Faletti, un autore che, per me, è stato una piacevolissima scoperta!
La lettura è partita lenta e, all'inizio, ho trovato che si dilungasse eccessivamente su una premessa al momento poco chiara. In realtà, dopo alcune pagine, il testo ha iniziato a ingranare bene e alla fine le numerose pagine del volume sono scorse velocemente, a volte anche troppo.
Mi è piaciuta l'idea di usare come parte della narrazione vicende accadute in Vietnam e, anche se immagino ci siano molti testi sull'argomento, a me è sembrata originale e mi ha permesso di scoprire fatti che ignoravo.
Ho apprezzato la protagonista Vivien e ho trovato la sua psicologia ben descritta e delineata attraverso le sue azioni, i suoi pensieri e i suoi tanti dubbi. Ho gradito che l'autore l'abbia resa vulnerabile e soggetta a debolezze dovute alla sua sfera privata, una detective-eroe senza difetti non sarebbe infatti stata credibile e adatta a quanto raccontato. La figura di Russell, il giornalista che si trova quasi per caso coinvolto nelle vicende, invece, mi ha convinta meno. Ammetto di avere apprezzato il suo riscatto finale ma, nel complesso, non è stato sicuramente uno dei miei personaggi preferiti.
Personalmente non ho gradito molto che, soprattutto nella parte centrale, il libro si sia concentrato principalmente sui buoni, lasciando un po' defilato il serial killer. Mi sarebbe piaciuto un suo punto di vista più incisivo e marcato, in modo da riuscire a ricostruire meglio la situazione e i vari collegamenti che si scoprono pian piano.
Il finale mi ha sorpresa: pur avendo intuito in quale ambito sarebbe potuta essere la soluzione, non avevo decisamente capito la reale verità, tanto da essere tratta in inganno fino all'ultimo sul nome. Faletti è stato molto bravo a giocare sulla personalità dell'assassino e sul suo coinvolgimento, la spiegazione dei suoi gesti è forse un po' inverosimile e sicuramente troppo frettolosa ma, nel complesso, è adatta a una lettura che si è rivelata piacevole e intrigante.
Voto: 4/5

Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: leggi il libro di un autore morto
Visual Challenge Upgrade: fuoco

lunedì 20 maggio 2019

[Libri] Per una volta nella vita di Rainbow Rowell


Titolo: Per una volta nella vita
Autore: Rainbow Rowell
Editore: Piemme
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 349
ISBN: 9788856627770

Eleanor è appena arrivata in città. La chioma riccia rosso fuoco e l'abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere. Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero. La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai. La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola. Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perché è nuova e parecchio strana. Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l'altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno. Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l'altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale. Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po' di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato. Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?


Di questo romanzo ho apprezzato soprattutto la dolcezza che mi ha lasciato addosso una volta conclusa la lettura. La storia d'amore tra Eleanor e Park, infatti, è di una tenerezza disarmante, nasce e si sviluppa con i tempi giusti e ha tutte le caratteristiche del classico primo amore adolescenziale, fatto di sospiri, pensieri e ricordi.
I due protagonisti, seppure molto diversi tra loro mi sono piaciuti, probabilmente proprio per queste loro caratteristiche contrapposte, che riescono a trovare dei punti di incontro grazie alla musica e ai fumetti. Eleanor è una ragazza dall'aspetto singolare e dall'abbigliamento fuori dal comune, ciò che ho apprezzato di lei è stata la forza con la quale cerca di nascondere dietro un'apparenza volutamente forzata il dolore di una famiglia problematica e una grande timidezza. Ammetto di avere avuto maggiori difficoltà a comprendere e ad avvicinarmi al personaggio di Park: la sua aria da finto duro, isolato ma comunque amico di tutti non mi ha subito attirata, ma i suoi gesti verso la ragazza, alla fine mi hanno fatto capitolare. Ho trovato ben descritto il suo rapporto altalenante con il padre e ho gradito molto la svolta data a questo percorso.
La struttura in capitoli alternati secondo i due diversi punti di vista ha reso la lettura molto piacevole, alcune parti mi sono sembrate un po' lente ma nel complesso la trama e il suo sviluppo mi hanno soddisfatta. Ho trovato il finale adatto alla storia, sicuramente non così scontato ma con il giusto grado di malinconia e positività.
Voto: 4/5

Visual Challenge Upgrade: coppia

venerdì 17 maggio 2019

[Ricetta] Banana bread con Nocciolata

Finalmente torno a pubblicare una nuova ricetta sul blog!
Oggi vi mostro, infatti, un buonissimo dolce preparato l'altra sera un po' a sorpresa: avevo in casa tutti gli ingredienti e, approfittando del forno già acceso per preparare la cena, ho deciso di realizzare questo banana bread per colazione.
La ricetta originale viene dal sito Fatto in casa da Benedetta, io ho modificato qualcosa e aggiunto un tocco goloso con la Nocciolata Rigoni di Asiago!


INGREDIENTI:
2 banane mature
50 gr di acqua
60 gr di olio di semi di mais
2 uova
250 gr di farina 0
150 gr di zucchero semolato
1 punta di cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
1 cucchiaino e 1/2 di lievito in polvere
Nocciolata Senza Latte Rigoni di Asiago q.b.

In una ciotola ho messo le banane tagliate a fette, l'acqua e l'olio e ho amalgamato tutto utilizzando un frullatore a immersione. Ho quindi aggiunto le uova e mescolato con una frusta a mano.
In un'altra ciotola ho unito la farina setacciata, lo zucchero, il lievito e la vaniglia.
Ho incorporato l'impasto di banane nella ciotola delle polveri e amalgamato bene.
Ho versato il composto in uno stampo da plum cake rivestito con carta forno e ho decorato la superficie del dolce con qualche cucchiaio di Nocciolata.
Ho cotto in forno statico già caldo a 180° per circa 40 minuti, controllando con lo stecchino.

martedì 14 maggio 2019

[Libri] La gente felice legge e beve caffè di Agnès Martin-Lugand


Titolo: La gente felice legge e beve caffè
Autore: Agnès Martin-Lugand
Editore: Sperling & Kupfer
Formato: Copertina rigida
Pagine: 202
ISBN: 9788820055530

Diane è una giovane donna che ha perso marito e figlia in un incidente automobilistico. Da quel momento, tutto in lei si fa pietra, ad eccezione del cuore, che continua a battere. Ostinatamente. Dolorosamente. Inutilmente. Smarrita nel limbo dei ricordi, non ritrova più la strada per la vita. La sua sola consolazione è l'amicizia del fedele e disinteressato Felix. Finché, a un anno dalla tragedia, quando i parenti cercano di costringerla ad andare alla cerimonia di commemorazione, decide di lasciarsi tutto alle spalle e partire per l'Irlanda, dove aveva sognato di andare con la sua famiglia. Arrivata a Mulranny, nel cuore della verdissima e piovosa isola di smeraldo, Diane trova due deliziosi "zii" che la adottano e la riempiono d'affetto, e un vicino di casa affascinante quanto burbero dal quale non può fare a meno di sentirsi attratta. Il passato non si dimentica, ma il futuro - forse - è a portata di mano.


Dalla sinossi del romanzo mi ha colpita l'argomento trattato, quindi mi aspettavo una storia diversa. Per quanto lo stile di scrittura sia molto scorrevole, ho invece trovato il volume un po' ripetitivo e sicuramente meno profondo di quanto pensassi. Il titolo è probabilmente ciò che mi ha più delusa: è tradotto letteralmente dall'originale francese e ha un senso leggendo il libro, ma è un inganno in quanto molto lontano da quello che mi aspettavo significasse.
Diane non mi ha convinta all'inizio, speravo che migliorasse andando avanti nella trama ma, purtroppo, non è accaduto. Il suo comportamento mi è sembrato per molti versi assurdo, giustificabile in parte dalla tragedia subita ma comunque troppo volubile. L'argomento dell'elaborazione del lutto sarebbe potuto essere sviluppato meglio e in modo più intimo, invece ho riscontrato poco coinvolgimento emotivo, finendo per ottenere una protagonista stereotipata, associata alla classica figura dell'uomo bello e dannato, fin troppo antipatico.
Non mi è proprio piaciuto come è stata sviluppata la trama, avrei gradito una maggiore caratterizzazione dei personaggi incontrati a Mulranny e più dettagli sulla loro vita e sul loro passato, invece l'unica figura che viene ripetutamente approfondita è quella di Felix, un uomo che compie un'assurdità dietro l'altra e poco aggiunge alla vicenda.
Ho sentito la mancanza di descrizioni più particolareggiate dei territori e degli ambienti, anche in questo caso ho trovato molti possibili spunti ma poca concretezza.
Vista la piega presa dalla storia temevo un finale orientato in una direzione che personalmente non avrei assolutamente gradito, in realtà il libro si è un po' ripreso nelle ultime pagine ma, pur apprezzando la conclusione decisa dall'autrice, ho trovato questo stravolgimento un po' forzato e decisamente poco in linea con quanto raccontato fino a quel momento.
Voto: 2,5/5

Visual Challenge Upgrade: tavolo, sedia, tazza, piattino, cappello

sabato 11 maggio 2019

[Libri] Fairy Oak. Il segreto delle gemelle di Elisabetta Gnone


Titolo: Fairy Oak. Il segreto delle gemelle
Autore: Elisabetta Gnone
Editore: Salani
Formato: Copertina rigida
Pagine: 280
ISBN: 9788869183546

Fairy Oak è un villaggio magico e antico nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le brughiere normanne, nelle valli fiorite della Bretagna, tra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche e uomini senza poteri, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze e tutti si somigliano un po'. A parte le fate, che sono molto piccole, luminose e... volano. Questa storia è raccontata da una di loro e narra l'avventura straordinaria di due sorelle gemelle, Vaniglia e Pervinca...


Ciò che mi ha fatto innamorare di questa saga e che mi ha colpita sin dalle prime pagine è stata sicuramente l'ambientazione: Verdepiano è un luogo inventato dove magia e realtà si fondono e confondono, tanti aspetti mi hanno ricordato luoghi incantati ben più noti ma, nel complesso, l'autrice è riuscita a costruire un mondo dove ci si sente a casa e dove è facile immaginare lo svolgimento delle vicende narrate.
La storia delle gemelle Vaniglia e Pervinca sembra semplice e banale ma, andando avanti, cela dei segreti che vengono via via svelati e che sicuramente saranno approfonditi nel volume successivo della serie. Mi è piaciuta molto Felì, la fata che narra la vicenda, un personaggio che è stato caratterizzato benissimo e che da subito sono riuscita a figurarmi, anche senza l'aiuto delle belle illustrazioni disseminate nel volume. Anche tutti gli altri personaggi sono descritti benissimo, li ho trovati ben assortiti e tutti diversi tra loro, grazie a dettagli fisici e particolarità uniche.
Lo stile di scrittura è scorrevole e semplice, adatto a una lettura per ragazzi ma, al tempo stesso, ricco di dettagli che contribuiscono ad arricchire la storia e a coinvolgere lettori anche più grandi ma appassionati al genere fantasy, come nel mio caso. Molto belli i messaggi che la trama veicola e trasmette: dietro il mondo magico si celano infatti storie di amicizia, crescita, gelosia e paure da affrontare e vincere.
L'unico appunto che mi sento di fare riguarda la battaglia contro il "Terribile 21", annunciata per parecchi capitoli ma conclusasi, in realtà, in poche pagine: personalmente immaginavo di trovare più azione e uno svolgimento più lungo e dettagliato.
Voto: 4,5/5

Dalle 3 Ciambelle: Barbaria Fiorio - Fagiolini - Leggi un libro per ragazzi

mercoledì 8 maggio 2019

[Libri] Cento giorni di felicità di Fausto Brizzi


Titolo: Cento giorni di felicità
Autore: Fausto Brizzi
Editore: Einaudi
Formato: eBook
Pagine: 297
ISBN: 9788858411759

Non a tutti è concesso di sapere in anticipo il giorno della propria morte. Lucio Battistini, quarantenne ex pallanuotista con moglie e due figli piccoli, invece lo conosce esattamente. Anzi, la data l'ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha soprannominato, per sdrammatizzare, «l'amico Fritz». Cento giorni di vita prima del traguardo finale. Cento giorni per lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare con gli amici e, soprattutto, riconquistare il cuore della moglie, ferito da un tradimento inaspettato. Cento giorni per scoprire che la vita è buffa e ti sorprende sempre. Cento giorni nei quali Lucio decide di impegnarsi nella cosa più difficile di tutte: essere felice. Perché, come scriveva Nicolas de Chamfort, «la più perduta delle giornate è quella in cui non si è riso».


Ho rimandato per molto tempo la lettura di questo romanzo, consapevole dell'argomento trattato, aspettando il momento giusto. Nonostante questo, ci sono stati passaggi in cui non è stato semplice andare avanti, ma l'autore è stato bravissimo a dosare ironia e delicatezza, realizzando un'opera scorrevole, in un'alternanza di risate e sofferenze, e piacevole da leggere, seppure emotivamente impegnativa.
Ho trovato la trama originale e ho gradito molto la struttura scelta: ogni capitolo, infatti, fa riferimento a una cifra del conto alla rovescia creato dal protagonista, le azioni si svolgono in modo cronologico e psicologicamente ci si prepara a un finale annunciato sin dall'inizio. Mi è piaciuta molto l'idea di far narrare tutta la vicenda a Lucio, un uomo con mille difetti che, pagina dopo pagina, ho imparato ad apprezzare. Il suo comportamento, a volte, non mi ha convinto (soprattutto in riferimento all'evento che turba la sua vita coniugale), ma grazie alla sua comicità innata è stato impossibile continuare a ritenerlo antipatico e mi sono ritrovata a fare il tifo per lui, leggendolo con dolcezza e molta malinconia, senza tuttavia arrivare a compatirlo per la sua situazione.
Anche i personaggi secondari mi sono sembrati molto belli e ben inquadrati, chi mi ha emozionata di più è stata sicuramente Paola, una moglie tradita che si trova sospesa in una situazione particolare e difficile, obbligata a nascondere e camuffare la sua sofferenza e il dolore che si porta dentro per il bene dei figli.
Nel corso della lettura ho trovato alcune situazioni un po' irreali e forse esagerate che, tuttavia, mi sono sembrate adatte al contesto nelle quali sono state inserite. Anche alcune figure sono descritte in modo piuttosto stereotipato, rischiando di risultare banali ma, personalmente, ho ritenuto questi dettagli una sorta di libertà poetica che si riesce a concedere all'autore.
Voto: 4/5

Dalle 3 Ciambelle: Barbara Fiorio - Mozzarella - Lettura libera (minimo 200 pagine)

sabato 4 maggio 2019

[Libri] L'amore addosso di Sara Rattaro


Titolo: L'amore addosso
Autore: Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Formato: Copertina rigida
Pagine: 240
ISBN: 9788820061517

Una giovane donna attende con ansia fuori da una stanza d'ospedale. È stata lei ad accompagnare lì d'urgenza l'uomo che ora è ricoverato in gravi condizioni. È stata lei a soccorrerlo in spiaggia, mentre passava per caso, dice. Non dice - non può farlo - che invece erano insieme, che sono amanti. Lo stesso giorno, in un'altra ala dell'ospedale, una donna è in attesa di notizie sul marito, vittima di un incidente d'auto. Non era con lui al momento dell'impatto; non era rintracciabile mentre la famiglia, da ore, cercava di mettersi in contatto con lei. E adesso, quando la informano che in macchina con il marito cera una sconosciuta, non sembra affatto stupita. La prima donna è Giulia. La seconda è ancora Giulia. E il destino, con la sua ironia, ha scelto proprio quel giorno per fare entrare in collisione le due metà della sua vita: da una parte, quella in cui è, o sembra, una moglie fortunata e una figlia devota; dall'altra, quella in cui vive di nascosto una passione assoluta e sfugge al perbenismo di sua madre - alle ipocrisie, ai non detti, a una verità inconfessabile. Una verità che perseguita Giulia come una spina sotto pelle; un segreto che fa di lei quell'essere così tormentato e unico, luminoso e buio; un vuoto d'amore che si porta addosso come una presenza ingombrante, un caos che può soltanto esplodere. Perché l'amore è una voce che non puoi zittire e una forza che non puoi arrestare. L'unica spinta che può riportarti a ciò che sei veramente.


L'autrice è stata bravissima a costruire una storia lontana dal vissuto di molti ma, allo stesso tempo, dotata di caratteristiche universali. Pur non riuscendo a identificarmi con quanto raccontato, infatti, non ho potuto fare a meno di sentirmi coinvolta nella vicenda, tanto da non riuscire a staccarmi dal volume, divorandolo letteralmente in poche ore, complice anche uno stile semplice e molto scorrevole ma, allo stesso tempo, ricco di dettagli che hanno reso la lettura piacevolissima.
In poche pagine la Rattaro ha racchiuso una protagonista complessa, che si porta dentro un dolore lacerante e vive in una costante insicurezza, una donna debole e piena di difetti, sottomessa a una madre tirannica prima e a un marito sospettato di adulterio poi, che cerca rifugio nell'amore ma si ritrova tradita anche da esso. Quello che mi è ha colpita maggiormente di Giulia è stato proprio questo suo essere imperfetta.
L'opera racchiude un'analisi introspettiva profonda che aiuta a comprendere i comportamenti delle varie figure ma spinge anche a una riflessione personale. Arrivata a un certo punto, infatti, è stato impossibile evitare la domanda "Io cosa avrei fatto al suo posto?" e, soprattutto dopo aver scoperto tanti particolari, a cominciare dal terribile segreto tenuto nascosto per troppi anni, la risposta non si è rivelata scontata come potrebbe sembrare.
Purtroppo non mi ha convinta pienamente l'evoluzione data al personaggio di Emanuele: la sua vicenda mi è sembrata un po' esasperata e eccessivamente irreale. In generale non ho gradito come è stata gestita tutta questa parte della trama e sono rimasta un po' insoddisfatta dal finale del libro.
Voto: 4/5

Dalle 3 Ciambelle: Barbara Fiorio - Patate - Leggi un libro pubblicato nel 2017
Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: Leggi un libro con un protagonista non proprio perfetto
Visual Challenge Upgrade: bonus