venerdì 26 aprile 2024

[Libri] Marianna. Io sono la monaca di Monza di Matteo Strukul

Titolo: Marianna. Io sono la monaca di Monza
Autore: Matteo Strukul
Editore: Nord-Sud
Pagine: 304
ISBN: 9788893083638

Murata viva in una cella, una donna bellissima si consuma nel proprio tormento: è Marianna Virginia de Leyva, già monaca feudataria di Monza. ‘Cinque braccia per tre’ ripete a se stessa: tanto è lo spazio buio e angusto nel quale vivrà fino alla morte. La sua colpa? Aver amato di una passione infuocata Gian Paolo Osio quando era vicaria del monastero di Santa Margherita, costretta a prendere i voti da un padre assente e tiranno. Nella disperazione della prigionia, Virginia ripercorre la sua storia, in una girandola di immagini nere d’orrore e rosse di sangue. A partire dal giorno fatidico in cui lo vide per la prima volta, di là dal muro che separava il convento dalla sua abitazione. Ricorda quanto cupi e profondi fossero i suoi occhi e quanto i suoi sensi s’accesero d’un sentimento bruciante mentre la pelle pareva andarle a fuoco. Che cosa rimane ora di lei? Da quanto dura il suo castigo? E infine, come guadagnarsi il perdono, se un perdono esiste per un’anima come la sua? Coniugando il rigore della ricostruzione storica a una narrazione appassionata, Matteo Strukul mette in scena la vicenda della monaca di Monza, indimenticata protagonista dei Promessi sposi. Come in una confessione, Marianna rivela ai lettori la sua parabola di passione e delitto, suscitandone a un tempo l’orrore e la pietà.



La storia della monaca di Monza, famosa per essere citata nei "Promessi Sposi" di Manzoni, mi ha sempre intrigata. Conoscendo un po' la scrittura di Strukul ero molto curiosa di affrontare questa sua opera, effettivamente ho trovato uno stile attento e, complici i capitoli brevi, scorrevolissimo anche se ammetto che la lettura si è spinta ben oltre quanto potessi immaginare.
La trama, infatti, riporta tutte le efferatezze compiute da suor Virginia, senza censure e senza pudori, facendo trasparire capitolo dopo capitolo sempre più cattiveria. Lo stratagemma di far narrare i fatti in prima persona è riuscito a rendere ancora più intense le scene descritte e i sentimenti provati dalla protagonista.
Sconvolgente quanto scritto dall'autore nelle note finali, cioè che a parte qualcosa di romanzato e aggiunto per dare continuità al racconto, tutto quello che è stato descritto è reale e documentato da numerose testimonianze dell'epoca.
Voto: 4/5



Travelbook: Brasile 1-3

giovedì 25 aprile 2024

[Libri] La cucitrice di sogni di Giulia Dal Mas

Titolo: La cucitrice di sogni
Autore: Giulia Dal Mas
Editore: Amazon Publishing
Pagine: 352
ISBN: 9781503900141

Celeste è una giovane ballerina classica e sta per affacciarsi a una carriera brillante, è innamorata di Luca e del loro bambino. Ma un terribile incidente la priva dei genitori adottivi: tutto il suo mondo sembra sgretolarsi, si sente smarrita e niente la entusiasma più.

Un misterioso carillon e un pezzetto di tulle sono tutto ciò che la lega alla madre naturale: quando a Siena, di fronte a una sala da tè, l’anziana Margherita la scambia per la defunta Antonia Cateni, abbandona ogni titubanza, determinata a mettere insieme i pezzi del suo passato.

Attraverso il carteggio che Margherita le dona, Celeste ripercorre la vita di Antonia, ballerina classica negli anni Cinquanta che, adorata nei teatri di Parigi e Leningrado, fu l’amante di un coreografo russo, e visse sulla sua pelle grandi successi e profonde delusioni.

A più di sessant’anni di distanza, esplorando il mondo del palcoscenico, fatto di eleganza, perfezione, invidie e gelosie, Celeste si rappacificherà con se stessa e tornerà a danzare?



La cosa migliore di questo romanzo sono stati i commenti condivisi in fase di lettura con le mie compagne del gdl che abbiamo organizzato; per il resto, purtroppo, l'opera è stata una delusione.  
All'inizio, lo stile di scrittura scorrevole mi aveva fatto ben sperare, anche le tematiche trattate offrivano bellissimi spunti per una storia avvincente, ma il potenziale si è disperso già dopo i primi capitoli.
Molte vicende sono state risolte in modo sbrigativo, alcuni personaggi e dettagli non hanno aggiunto nulla alla trama ma, soprattutto, le protagoniste femminili hanno un carattere pessimo. Celeste, Antonia e Valentina, oltre a essere tre fotocopie nella vita privata e professionale, mi sono sembrate troppo piene di sé e menefreghiste, con comportamenti negativi impossibili da perdonare. 
Nemmeno il finale, banale e decisamente scontato, è riuscito a risollevare le sorti del libro. 
Voto: 2/5



Travelbook: Brasile 1-2-3

mercoledì 24 aprile 2024

[Libri] Stuck di Marilena Barbagallo

Titolo: Stuck
Autore: Marilena Barbagallo
Editore: Magazzini Salani
Pagine: 512
ISBN: 9791259572509

Dylan non sa quando è nato. Ancora in fasce, è stato abbandonato davanti al cancello di Red Oak Manor. Era una domenica d’autunno, perciò lo hanno chiamato Sunday. L’unico colore che i suoi occhi riescono a scorgere è il grigio delle mura dell’orfanotrofio, ma c’è stato un tempo in cui una ragazzina è riuscita a renderlo felice. È bastato uno sguardo a legarlo per sempre a lei. Nonostante sapesse di aver conosciuto l’amore, Dylan le ha riservato il peggio di sé: rabbia e gelosia. Poi, pur di proteggerla dal suo peggior nemico, l’ha lasciata andare per sempre. Eppure, ci sono sentimenti destinati a non spegnersi mai. Lo sa bene Arya Torres, oggi attrice di successo, da sempre il tormento di Dylan. Lui non sopporta di vederla sulle copertine delle riviste e in quei dannati film, lei di non avere sue notizie. Il giorno in cui si rincontrano a Los Angeles, durante un party, niente sembra essere cambiato. Lei ha ancora bisogno di essere la sua farfalla. Lui di incastrarla nella sua ragnatela. Ma per un criminale non c’è spazio nel mondo scintillante di una star di Hollywood.


Secondo libro della Red Oak Manor Collection, un progetto di dieci autrici italiane che mi intriga molto e che, finalmente, ho deciso di affrontare. 
Dopo la storia di June e Jace in "Wings", questo volume è dedicato a Dylan e, per molti tratti, mi è piaciuto più dell'altro. I suoi toni sono molto più cupi e il protagonista è estremamente tormentato. Alcuni passaggi mi sono sembrati eccessivi ma, nel complesso, tutta la narrazione funziona bene. Il rapporto del ragazzo con Arya è ossessivo e ciò è il dettaglio che ho apprezzato meno: la loro storia d'amore, infatti, ha avuto un ritmo altalenante che tuttavia mi è sembrato sempre troppo malato
Mi ha decisamente sorpresa l'evoluzione di un personaggio già conosciuto nel titolo precedente che, seppure già lì apparisse in un certo modo, mai avrei immaginato potesse avere determinate caratteristiche e un'evoluzione simile.
Ammetto di essere rimasta sorpresa dalla rivelazione finale, in realtà tanto banale e palese ma che a me non era proprio passata per la mente!
Voto: 4/5



Travelbook: Brasile 3
Un anno in rosa 2024: dark romance

lunedì 22 aprile 2024

[Libri] Andrai Tornerai Non Morirai di Cristina Stillitano

Titolo: Andrai Tornerai Non Morirai
Autore: Cristina Stillitano
Editore: Independently publiched
Pagine: 420
ISBN: 9798540905695

Il 1955 è l’anno del grande schermo. Gli italiani vogliono sognare e affollano le sale cinematografiche. Anche il commissario Clodoveo si è lasciato tentare. Un pomeriggio diverso con la figlioletta in affido, Isabella. In cartellone c’è ‘Sabrina’ con la mitica Audrey Hepburn. Ma, prima, sul palco arrivano comici e ballerine. La compagnia dell’avanspettacolo accende applausi, risate e battute sagaci. Fulmineo, si compie il dramma. Grida di raccapriccio, sguardi pietrificati. L’impensabile è di scena. L’assurdo carico di realtà. Non c’è un attimo da indugiare. Il commissario fa sprangare le porte, raduna tutti i presenti. L’assassino è tra loro, catturato tra le mura di quel vecchio cinema. È scaltro, determinato, senza scrupoli. Clodoveo intende scoprire il suo volto. L’indagine s’intreccia complessa, i personaggi sfuggono, una ragnatela mai così fitta d’inganni lo avvolge in un tempo antico, nelle spire di duelli d’onore e implacabili vendette. Per il commissario, un viaggio avventuroso tra realtà e finzione che condurrà a dolorose ripercussioni personali. Appeso a un tenue filo, Clodoveo si scontrerà, ancora una volta, con la forza dura e dirompente del destino.


Ammetto di aver scoperto l'esistenza di questo libro solamente grazie alle mie compagne di squadra della book challenge alla quale partecipo. Il titolo e la trama mi hanno comunque incuriosita e, quindi, ho deciso di lanciarmi nella lettura.
Il volume è il terzo di una serie e, anche se in alcuni punti ho avuto la sensazione che mi mancasse qualche riferimento dettagliato rispetto a fatti accaduti in precedenza, nel complesso non è stato complicato affrontare questo testo senza aver letto i precedenti. 
Ho trovato la trama molto interessante, particolare l'idea dell'ambientazione e tutto il mondo attorno al quale ruota la vicenda. Sinceramente non mi aspettavo i tanti stravolgimenti avvenuti nella parte finale che da un lato mi hanno un po' spiazzata e dall'altro hanno reso la narrazione più intrigante. 
Il protagonista Clodoveo mi ha convinta a metà poiché non sono riuscita a inquadrarlo completamente anche se ho apprezzato alcuni dei suoi comportamenti, soprattutto nell'ambito familiare.
L'opera ha uno stile di scrittura che la rende godibile ma, a mio parere, non scorrevolissima, tuttavia non escludo, in futuro, di recuperare i titoli precedenti e andare avanti con la serie. 
Voto: 3,5/5



Travelbook: Brasile 1-2-3

venerdì 19 aprile 2024

[Libri] Assenza da giustificare di Alessandra Acciai

Titolo: Assenza da giustificare
Autore: Alessandra Acciai
Editore: Piemme
Pagine: 384
ISBN: 9788856694604

Elena Cantini, professoressa di italiano al Lliceo Parini di Roma, viene ritrovata morta in un parco. Incensurata, nubile, senza figli. A indagare viene chiamata d'urgenza l'ispettrice Alina Mari, fresca di nomina. Anche lei senza figli. O forse no. «I muri sono tappezzati di ritagli di giornali, la maggior parte sono fotografie di donne, di tutte le età, etnie, classi sociali. Giro su me stessa e non riesco a trovare un centimetro di muro che non sia occupato da un viso.» Quando riceve la telefonata dal commissariato, l'ispettrice di polizia Alina Mari non potrebbe essere più distante da Roma e dal lavoro: si trova in una clinica di Bruxelles per tentare un intervento di inseminazione artificiale. Il commissario però è molto chiaro: c'è un caso di omicidio di cui deve occuparsi, ha poche ore per rientrare in sede, altrimenti sarà tagliata fuori. Alina mette in pausa il suo futuro e prende il primo volo. Appena arrivata a Roma inizia a indagare sull'omicidio di Elena Cantini, insegnante di un prestigioso liceo cattolico. Elena conduceva una vita normale: una grande passione per il suo lavoro, poche amiche affezionate, nessuna relazione sentimentale, nessun conflitto. E allora chi può averla colpita alla testa, lasciandola inanime in un parco cittadino, con il corpo a formare una croce e un anulare mozzato? Mentre le indagini si fanno sempre più serrate e i vicoli di Roma mostrano il loro profilo più irregolare, Alina è costretta a scendere a patti con i suoi fantasmi e a dar fondo alla sua intuizione per tentare di risolvere un caso le cui radici sono più profonde di quanto potesse immaginare.


Nell'ultimo periodo sono sempre più attratta dai romanzi investigativi, mi piace la formula del protagonista con una vita personale complicata che si intreccia con i casi sui quali è chiamato a indagare. Proprio per questo ho deciso di affrontare la nuova serie dedicata a Alina Mari, anche se mi ha convinta meno di quanto mi aspettassi. 
L'ispettrice, infatti, è un personaggio decisamente particolare, ha una psicologia complicata che spesso influisce sul suo operato e non è bastata la grande evoluzione che compie nel corso dell'opera per farmela apprezzare completamente.
Ho invece trovato molto interessante la vicenda dell'omicidio, ben gestita tutta la parte dell'inchiesta e, per me, sorprendente il finale e il coinvolgimento di determinate figure. 
Probabilmente, se verrà pubblicato un seguito, proseguirò la serie visto che questo esordio mi è sembrato un po' acerbo ma ha del potenziale che, spero, verrà fuori nei prossimi titoli.
Voto: 3,5/5



Travelbook: Brasile 1

mercoledì 17 aprile 2024

[Libri] Vecchie conoscenze di Antonio Manzini

Titolo: Vecchie conoscenze
Autore: Antonio Manzini
Editore: Sellerio Editore Palermo
Pagine: 416
ISBN: 9788838941924

Rocco Schiavone indaga sull’omicidio di una professoressa in pensione. E intanto l’ombra del passato si fa pressante: la pena per Sebastiano, l’amico fraterno che non ha mai smesso di dare la caccia a Enzo Baiocchi, che gli ha assassinato la moglie, lo rende inquieto e gli ruba il sonno. Antonio Manzini continua il suo romanzo sul vicequestore scontroso, malinconico, ruvido e pieno di contraddizioni che i lettori ormai conoscono e apprezzano; lo fa con una capacità di invenzione e con una passione per il personaggio, per tutti i personaggi, che difficilmente possiamo riscontrare in altri scrittori di oggi.


La serie dedicata a Schiavone mi piace molto ma, con non poca stupore, mi sono resa conto di aver rimandato la lettura dei volumi mancanti per parecchio tempo, quindi ho deciso di rimediare ripartendo da dove mi ero fermata. 
Non ho avuto problemi a riprendere le fila del discorso poiché le gesta del vicequestore e della sua squadra rimangono sempre ben impresse e quindi è stato facile ritrovarmi nuovamente ad Aosta a indagare sull'omicidio della professoressa. Il caso presentato mi è piaciuto e le sua risoluzione ha seguito una pista che mi ha soddisfatta. Tuttavia nelle battute finali, per me, è stato messo troppo in disparte per dare più rilievo alla vicenda di Sebastiano e Baiocchi, un filone che si trascina da vari titoli e che qui sembra quasi risolto vista la svolta totalmente inaspettata.
Riguardo le storie personali dei personaggi secondari sono rimasta piacevolmente sorpresa da Deruta e dal grande cambiamento avvenuto nella sua vita. Invece sembra avere sempre meno attenzione la figura di Italo che sta perdendo mordente un capitolo dopo l'altro. 
Voto: 4/5



Travelbook: Brasile 3

sabato 13 aprile 2024

[Libri] Binding 13. Marcami stretta di Chloe Walsh

Titolo: Binding 13. Marcami stretta
Autore: Chloe Walsh
Editore: De Agostini
Pagine: 944
ISBN: 9791221208207

Johnny Kavanagh è una promessa del rugby: nato per brillare sul campo, è una forza della natura, nulla può far vacillare le sue certezze, distrarlo dalla sua scalata verso il successo. Nulla, tranne il tiro sbagliato che farà scontrare il suo mondo con quello della nuova arrivata al Tommen College, la misteriosa e complicata Shannon Lynch. Chi è davvero quella ragazza dagli occhi tristi che tenta con tutta se stessa di essere invisibile? Per Shannon la vita non è mai stata facile, né a scuola né a casa. Al Tommen spera di ricominciare da zero, ma non è semplice liberarsi di un passato tanto oscuro, dei demoni che la tormentano da sempre. Finché non viene presa alla sprovvista da un incontro capace di scuotere le mura che con tanta fatica ha alzato attorno a sé. Negli occhi di Johnny riconosce subito un'inquietudine simile alla sua, e non può fare a meno di venirne catturata. Tra violenza, passione, rabbia e segreti impronunciabili, entra in campo un'attrazione che non conosce regole, che rischia di sconvolgere irreversibilmente il match delle loro vite.

Fonte



Il principale pregio di questo romanzo è stato sicuramente lo stile di scrittura scorrevolissimo che non mi ha minimamente fatto pesare le quasi mille pagine del volume. 
La storia, infatti, è molto coinvolgente e l'alternanza dei capitoli dal punto di vista dei due protagonisti ha reso la struttura dinamica e decisamente interessante. Shannon e Johnny sono caratterizzati benissimo e, anche se totalmente diversi, mi sono piaciuti entrambi. L'autrice è stata brava da un lato a gestire le grandi differenze familiari e personali e dall'altro a trovare punti di incontro sempre più fitti che hanno portato a uno sviluppo della loro storia lento ma costante. 
Ho trovato anche i personaggi secondari gradevoli, spesso importanti per il progredire della trama. In particolare ho apprezzato molto Gibsie e non vedo l'ora che la serie prosegua con il titolo dedicato a lui. 
L'opera affronta una serie di tematiche forti, alcune scene sono emotivamente intense per arrivare al culmine nel capitolo finale dove il lettore soffre accanto alle figure presenti sulla scena. Sarà interessante scoprire come le vicende andranno avanti, dopo gli scossoni subiti nell'ultima parte. 
Voto: 4/5



Travelbook: catena Brasile

giovedì 11 aprile 2024

[Libri] Tutta colpa del BookTok di Valentina Camerini

Titolo: Tutta colpa del BookTok
Autore: Valentina Camerini
Editore: Piemme
Pagine: 208
ISBN: 9788856691931

Emily è una BookToker di successo. T. J. Moon uno scrittore famoso e molto misterioso. Quando viene immortalato di sfuggita fuori dal portone della sua casa editrice, spronata dalle numerose richieste dei suoi follower, Emily decide di iniziare una vera e propria "caccia all'autore" che coinvolga tutta la community. Le reazioni sono strabilianti, il mondo di TikTok è in subbuglio. Solo una persona pare non seguirla: Diego, uno studente universitario timido e riservato che Emily incontra per caso in libreria. Non sarà d'accordo con lei, ma di sicuro i suoi occhi verdi lasciano senza fiato... E in fondo, come scrisse Shakespeare, "il corso del vero amore non è mai andato liscio". Una commedia romantica ambientata nel mondo del BookTok.

Fonte



Anche se non seguo le dinamiche di TikTok e del BookTok in particolare, questa copertina con tanti libri mi ha ispirata e incuriosita. 
La storia è molto adolescenziale ma è corretto visto il target di riferimento e l'età della protagonista, la soluzione al mistero è palese già dalla comparsa di alcuni personaggi ma la ricerca che porta alla scoperta dell'identità dello scrittore misterioso è piacevole e offre degli spunti interessanti. 
Infatti, nel corso del testo ci sono continui riferimenti a opere letterarie e citazioni ben collegate alla trama. Grazie anche a questo il romanzo si legge velocemente ed è perfetto per passare qualche ora spensierata. 
Voto: 3,5/5



Travelbook: annuale 3

venerdì 5 aprile 2024

[Libri] Tè, zucchero e segreti di Nancy Naigle

Titolo: Tè, zucchero e segreti
Autore: Nancy Naigle
Editore: Amazon Crossing
Pagine: 334
ISBN: 9781503937949

La bella e risoluta Jill Clemmons ha deciso di abbandonare Adams Grove, il paesino di campagna dove è nata, per costruirsi una nuova vita in Georgia. Ma in quel remoto angolo di Virginia ha lasciato il suo affetto più grande, la nonna Pearl, che l’ha cresciuta come una figlia dopo la morte dei genitori. Il suo cuore si è allontanato anche da Garrett Malloy, il fidanzato di un tempo e una delle ragioni per cui Jill ha deciso di andarsene.

Quando tutto il paese si ritrova a piangere l’improvvisa scomparsa dell’amata Pearl, Jill ritorna ad Adams Grove per occuparsi del funerale e delle cose della nonna. La casa di Pearl custodisce però dei segreti inattesi. Segreti che riguardano il passato della nonna, ma anche il presente di Jill, e quello di Garrett. Segreti che, innescando una strana serie di eventi, faranno riavvicinare i due. Segreti che metteranno Jill di fronte a una scelta decisiva, e le insegneranno il valore più profondo dell’amore.



Ho scoperto questo libro per puro caso, partecipando a una challenge. Il titolo mi ha attirata e ho deciso di leggerlo. 
Nel complesso non mi è dispiaciuto e l'ho trovato molto scorrevole ma la copertina suggeriva una tipologia di trama che, andando avanti nei capitoli, si è in realtà rivelata sempre più assurda. Infatti, quello che sembrava essere un romance basato sulla vita di una ragazza che torna nel paese d'origine dopo la morte della nonna, via via è diventato una storia di segreti, truffe, minacce e vendette, spesso ahimè gestite poco bene. 
La storia d'amore mi è piaciuta ma avrebbe dovuto avere dei tempi diversi. I personaggi sono ben caratterizzati e, soprattutto in alcuni passaggi, sono riusciti a emozionarmi.
Quest'opera è la prima della serie ambientata a Adams Grove e non nascondo di essere curiosa di scoprire come andranno avanti le vicende delle figure secondarie che abbiamo conosciuto qui. 
Voto: 3,5/5



Travelbook: Colombia 1 - 2 - 3

mercoledì 3 aprile 2024

[Libri] Tutto è meraviglia di Ann Napolitano

Titolo: Tutto è meraviglia
Autore: Ann Napolitano
Editore: Mondadori
Pagine: 432
ISBN: 9788804781134

William Waters è cresciuto senza l'affetto dei genitori, in una casa segnata dalla tragica scomparsa della sorella; così, quando al primo anno di università incontra la vivace e ambiziosa Julia Padavano, è come se il mondo si illuminasse intorno a lui. Con Julia arriva anche la sua famiglia e, soprattutto, le sue tre inseparabili sorelle: Sylvie, grande sognatrice, felice solo con un libro tra le mani; Cecelia, artista dallo spirito libero; Emeline, che si prende pazientemente cura di tutti loro. Con i Padavano, e la loro adorabile confusione, William sperimenta per la prima volta l'amore di una famiglia. Quando però il suo passato oscuro riemerge, mettendo in crisi non solo i piani accuratamente orchestrati da Julia per il loro futuro, ma anche l'indissolubile legame delle sorelle, il risultato è una rottura familiare apparentemente insanabile: i loro rapporti si modificano irrimediabilmente, mentre l'esuberanza e la gioia dell'infanzia lasciano il posto alle disillusioni dell'età adulta. Il divorzio, la ferita di un tradimento, la rabbia: ognuno di loro dovrà imparare a guardare oltre i propri orizzonti e a cambiare prospettiva per superare le difficoltà e capire se la lealtà e il legame che un tempo li univano saranno abbastanza forti da sopravvivere. Il nuovo romanzo di Ann Napolitano è una storia d'amore intensa e appassionata, che omaggia e reinterpreta in chiave contemporanea il capolavoro senza tempo di Louisa May Alcott "Piccole donne".


Questo romanzo, pubblicato da pochissimo, mi ha attirata perché è un dichiarato omaggio a "Piccole donne", che viene citato più volte nel corso della trama. Nel testo ci sono molte similitudini tra le celebri sorelle March e le Padavano, a cominciare dal numero per finire con il carattere e le aspirazioni di ognuna di loro quattro, chiaro rimando a Jo, Meg, Beth e Amy.
La narrazione copre un arco temporale di quasi 50 anni, spostando il punto di vista tra William, Julia e Sylvie, con l'aggiunta di Alice nella parte finale e racconta il progredire della vita delle sorelle e di chi  sta loro attorno. I tre personaggi principali sono, ovviamente, quelli descritti in modo più particolareggiato ma anche chi rimane più in disparte come Emeline, Cecelia e Izzy è ben caratterizzato e ha dettagli unici che lo rende facilmente distinguibile dagli altri.
Ho trovato molto belle le ambientazioni: i luoghi riescono a entrare nella storia e a influenzarla, come ad esempio accade per i murales disseminati per Chicago.
Il personaggio che ho preferito è stato quello di Sylvie, a mio avviso il più complesso e meglio gestito. L'autrice è riuscita a riportare su carta tante emozioni diverse, tramettendole al lettore: in modo quasi inconsapevole, infatti, mi sono ritrovata più volte a gioire con loro, soffrire e piangere per rivelazioni e scenari inaspettati.
Voto: 4,5/5



Gazzy Bookclub: marzo
Travelbook: Colombia 3

lunedì 1 aprile 2024

[Libri] Finché non aprirai quel libro di Michiko Aoyama

Titolo: Finché non aprirai quel libro
Autore: Michiko Aoyama
Editore: Garzanti
Pagine: 240
ISBN: 9788811003090

Giappone. Per prima cosa si entra in biblioteca. Poi bisogna trovare la signora Komachi, dalla pelle candida e con uno chignon fissato da uno spillone a fiori. Infine, aspettare che ci chieda: «Che cosa cerca?». Sembra una domanda banale, ma non lo è. Perché la signora Komachi non è come le altre bibliotecarie. Lei riesce a intuire quali siano i desideri, i rimorsi e i rimpianti della persona che le sta di fronte. Così, sa consigliare il libro capace di cambiarle la vita. Perché in fondo, come dice Borges, «il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini». È così per Tomoka che, fagocitata dalla vita di città, ha smarrito la serenità; per Ryō, che ha un sogno, ma è in eterna attesa del momento giusto per realizzarlo. Poi ci sono Natsumi, che ha visto arenarsi la propria carriera dopo la gravidanza e non ha più la forza di lottare per riavere quello che ha perso; e Hiroya, troppo concentrato su sé stesso per cogliere nuove opportunità. Ognuno di loro esce dalla biblioteca stringendo tra le mani un libro inaspettato, e tra quelle pagine troverà il coraggio di cambiare prospettiva e non arrendersi. A volte è facile smarrire la strada e farsi domande sbagliate che non dissipano la nebbia che si ha davanti. Allora, bisogna guardare oltre e scorgere il raggio di sole che filtra dalle nuvole. La signora Komachi è lì per indicare la strada grazie al potere mai sopito dei libri.


I libri giapponesi, per me, hanno sempre una doppia accezione perché, se da un lato mi affascinano perché in genere sempre pieni della loro cultura tanto diversa dalla nostra, dall'altro, proprio per questo, mi spaventano un po' perché a volte diventano troppo mistici.
In questo caso, con non poca sorpresa, per quanto la seconda componente sia presente, ho trovato tanti dettagli in comune con i personaggi descritti. In particolare mi sono ritrovata molto in Natsumi, una mamma alle prese con la difficile gestione e coesione tra il suo lavoro e la figlia. 
Ogni capitolo ha un diverso protagonista, queste cinque figure sono molto diverse tra loro, hanno professioni ed età spesso agli antipodi ma, oltre a incrociarsi in modo più o meno diretto, hanno in comune l'incontro con la signora Komachi, una bibliotecaria appassionata di lana cardata che, grazie a quello che sembra una sorta di incantesimo, riesce a indirizzare la vita di ognuno di loro verso la giusta direzione. 
L'opera mi è piaciuta molto, alcuni passaggi mi sono sembrati meno interessanti di altri ma, nel complesso, la lettura è stata gradevole e scorrevole. 
Voto: 4/5



Travelbook: Colombia 1 - 3

sabato 30 marzo 2024

[Libri] Le regole del tè e dell'amore di Roberta Marasco

Titolo: Le regole del tè e dell'amore
Autore: Roberta Marasco
Editore: TRE60
Pagine: 336
ISBN: 9788867022953

L'amore di Elisa per il tè risale alla sua infanzia. È stata sua madre a insegnarle tutte le regole per preparare questa bevanda e ad associare, come per gioco, ogni persona a una varietà di tè. Daniele, il suo unico grande amore, è tornato dopo tanto tempo. Ma Elisa ha imparato da sua madre a non fidarsi della felicità, a non lasciarsi andare mai, perché il prezzo da pagare potrebbe essere molto alto. Prima di tutto dovrà trovare se stessa, poi potrà capire se Daniele può renderla felice. Quando trova per caso una vecchia scatola di tè con un'etichetta che riporta la scritta Roccamori, il nome di un antico borgo umbro, Elisa ne è certa: si tratta del tè proibito della madre, quello che le fece provare solo una volta e che, lei lo sente, nasconde più di un segreto. Forse proprio lì, in quel borgo antico, Elisa potrà trovare le risposte che cerca e imparare a lasciarsi andare e a fidarsi dell'amore, guidata dall'aroma e dalle regole del tè...


Questo libro era nella mia TBR da anni, finalmente è arrivato il suo momento. Ammetto che sono rimasta un po' delusa forse perché proprio questa lunga attesa mi aveva creato aspettative troppo alte.
Lo stile di scrittura, purtroppo, mi è sembrato lento e, seppure abbia trovato i tanti approfondimenti sulle varietà di tè e sulle loro curiosità molto interessanti, nel complesso avrei preferito una narrazione più sciolta e dinamica.
L'opera racconta la storia di due donne, madre e figlia dal carattere diverso. Il presente è rappresentato dalle vicende di Elisa, alle presa con l'elaborazione di un lutto recente e con un amore totalizzante ma sfuggente. Daria, invece, vive nei ricordi e nei flashback che appaiono nell'alternanza dei capitoli e, personalmente, lei è quella che ho preferito.
La prima parte non è riuscita a coinvolgermi ma, fortunatamente, la trama ha iniziato a ingranare bene ben oltre la metà del testo, con l'arrivo a Roccamori, un borgo misterioso e affascinante. L'autrice ha saputo descrivere minuziosamente la Casa delle Camelie e la sua aria quasi magica che mi è proprio venuta voglia di partecipare ai pomeriggio del tè in giardino con Vittoria!
Il grande segreto rivelato nelle pagine finale era intuibile molto prima e non è riuscito a risollevare le sorti di questo titolo dal potenziale quasi sprecato. 
Voto: 3,5/5



Travelbook: Colombia 1 - 3

lunedì 25 marzo 2024

[Libri] I viaggiatori del binario 5 di Clare Pooley

Titolo: I viaggiatori del binario 5
Autore: Clare Pooley
Editore: Mondadori
Pagine: 324
ISBN: 9788804748397

Ogni giorno alle 8.05 Iona Iverson prende il treno per andare al lavoro e percorre dieci fermate, da Hampton Court alla stazione di Waterloo, accompagnata dal suo cane, Lulu. Ogni giorno vede le stesse persone, su cui fa ipotesi e che conosce solo per i soprannomi che lei stessa gli ha affibbiato. Naturalmente, non parlano tra loro. Da pendolare esperta, infatti, Iona sa che sul treno ci sono regole precise che tutti dovrebbero seguire: - Avere un lavoro a cui recarsi. - Non consumare cibo caldo. - Essere pronti a ogni evenienza. - Non parlare mai con gli sconosciuti. Ma una mattina uno dei passeggeri, che Iona ha soprannominato "Chic ma Sessista", rischia di strozzarsi con un acino d'uva proprio davanti a lei. Sarebbe morto se non fosse stato per il tempestivo intervento di "Sospettosamente Simpatico", ossia Sanjay, un infermiere che gli pratica la manovra di Heimlich. Questo singolo evento dà il via a una reazione a catena, e un gruppo di persone che non hanno quasi nulla in comune se non i loro spostamenti quotidiani scopre che un incontro casuale può trasformarsi in molto di più e che parlare con gli sconosciuti può insegnarci qualcosa sul mondo che ci circonda e su noi stessi. Ma quando la vita di Iona inizierà a crollare, i suoi nuovi amici saranno presenti nel momento del bisogno?


Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo romanzo che avevo notato solo per il titolo e la copertina. 
Mi è piaciuta molto la coralità delle voci in esso contenute che l'autrice è riuscita ad amalgamare benissimo. Le tante figure che si incontrano sono molto diverse tra loro per età, professione e estrazione sociale ma sono accomunati dall'essere pendolari sullo stesso treno, un ambientazione particolare che è stata ben gestita. 
Pur avendo Iona come perno attorno al quale ruotano tutte le altre storie, nel corso dei capitoli si alternano i punti di vista degli altri personaggi, cosa che mi ha fatto apprezzare ognuno di loro. Quello che è emerso quasi subito è stata l'attenzione posta sulle differenti impressioni che si hanno degli altri che, come in questo caso, si è rivelata spesso sbagliata.
In un numero di pagine relativamente ristretto vengono toccate una moltitudine di tematiche profonde e se ne analizzano gli aspetti di chi le vive in prima persona. Quasi inconsapevolmente mi sono affezionata a Iona, Emmie, Sanjay, Martha, David e persino a Piers, colui che appare come il più antipatico e supponente ma che rivela la sorpresa e il cambiamento più grande.
Sicuramente leggerò anche il titolo precedente della Pooley.
Voto: 4,5/5



Travelbook: Costa Rica 1

venerdì 22 marzo 2024

[Libri] Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare di Sarah Hogle

Titolo: Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare
Autore: Sarah Hogle
Editore: Always Publishing
Pagine: 312
ISBN: 9791255170211

Naomi Westfield ha un fidanzato perfetto: Nicholas Rose è il tipo d’uomo che le tiene la porta aperta, si ricorda cosa preferisce ordinare al ristorante e proviene da una famiglia altolocata che sarebbe il sogno di ogni futura sposa. Nicholas e Naomi non sanno nemmeno cosa significhi litigare, sono troppo impegnati a organizzare il loro sontuoso matrimonio. E in questo quadro idilliaco, Naomi è innegabilmente, inesorabilmente stufa del suo fidanzato, del suo atteggiamento da figlio perfetto nei confronti della madre assillante e di tanti altri aspetti che la convivenza ha evidenziato. Il matrimonio è ormai l'ultimo dei suoi pensieri, vorrebbe tirarsi fuori da quello che si prospetta essere l’evento dell’anno ma potrebbe esserci un intoppo: è proprio la futura suocera a pagare e organizzare le nozze e chi dei due fidanzati dovesse mandare a monte dovrà coprirne le spese. Non le rimane quindi che giocare d’astuzia e far sì che sia Nicholas a lasciarla! In un susseguirsi di scherzi, sabotaggi e piccole vendette, Naomi mette in atto il suo piano e dà inizio a una vera e propria guerra silenziosa... per accorgersi che nemmeno il fidanzato è così felice del loro rapporto e così sicuro di volerla sposare. Anzi, forse anche lui sta tentando il tutto per tutto per farsi mollare! Incastrati in un vortice di pessima comunicazione, suocere moleste e ripicche, Naomi e Nicholas si troveranno vicini come non accadeva da tempo. E se tanto hanno maledetto il giorno in cui si sono incontrati, tanto potrebbero ringraziare quello in cui sono stati costretti a riavvicinarsi. Perché, nel momento in cui smettono di nascondere le loro reali emozioni e il loro carattere, rischiano di scoprire che la persona che hanno a fianco è la migliore che abbiano mai incontrato.


Questo libro non è il classico romance perché, pur seguendo le "regole" del genere racconta le vicende di una coppia già formata che, alla soglia del matrimonio, si trova ad affrontare problemi derivanti da una convivenza fino a quel momento apparentemente idilliaca e da terzi incomodi che influenzano negativamente la loro vita.
Ammetto che l'inizio è stato un po' strano e, soprattutto la prima parte, non mi ha conquistata come pensavo. Tutto il romanzo è narrato dal punto di vista di Naomi e non è stato immediato entrare in sintonia con i suoi pensieri, anche se ben oltre la metà del libro sono riuscita a comprenderla  maggiormente e ad apprezzarla. Nicholas, invece, mi ha ispirato simpatia molto prima e il mio giudizio positivo nei suoi confronti è aumentato nel corso dei capitoli.
Ho gradito molto la capacità che l'autrice ha avuto nell'amalgamare bene argomenti più complessi con un'ironia di fondo che è sempre presente, tanto che ho trovato alcuni passaggi davvero divertenti. 
Voto: 4/5



Travelbook: annuali 5
Un anno in rosa 2024: enemies to lovers

martedì 19 marzo 2024

[Libri] Bride di Ali Hazelwood

Titolo: Bride
Autore: Ali Hazelwood
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 384
ISBN: 9788820079338

Misery Lark, l'unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un'emarginata. I suoi giorni nell'anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, dal modo in cui segue ogni movimento di Misery, che non si fida di lei. Se solo sapesse quanto ha ragione... Perché Misery ha i suoi motivi per accettare questo matrimonio di convenienza, motivi che non hanno nulla a che vedere con la politica o le alleanze, e tutto a che fare con l'unica cosa che le sia mai importata. Ed è disposta a qualsiasi cosa pur di riavere ciò che le appartiene, anche se questo significa una vita nel territorio nemico... da sola con il lupo.


Ali Hazelwood è famosa per i suoi romanzi dedicati alle STEM, io li ho letto quasi tutti e mi sono piaciuti proprio per la sua capacità di inserire nel genere romance materie scientifiche e molto tecniche in modo semplice. Questa volta si è voluta cimentare in qualcosa di diverso visto che, pur mantenendo la componente romantica, la sua ultima opera è un fantasy che parla di vampiri e licantropi.
Soprattutto all'inizio, per me è stato spontaneo fare un paragone con Twilight, ma andando avanti ho avuto l'impressione che l'autrice si sia quasi divertita a smontare molti degli stereotipi diventati capisaldi proprio con quella saga.
Nel complesso la trama mi è piaciuta, lo stile di scrittura si è confermato scorrevole e l'ironia con la quale Misery affronta quella che sembra una prigionia ha reso la lettura divertente. Ciò che ho apprezzato di più, tuttavia, sono stati i pochi pensieri di Lowe riportati a ogni inizio di capitolo, che un po' mi hanno fatto rimpiangere l'assenza del suo pov. Insieme a Ana, il suo personaggio è stato quello che ho preferito proprio per la complessità del suo carattere.
Azzeccati i due colpi di scena principali, interessantissimo il finale che preannuncia un proseguimento della storia con nuovi protagonisti che sono già curiosissima di scoprire e che, quindi, spero arrivi presto!
Voto: 4/5



Travelbook: catena Nicaragua

domenica 17 marzo 2024

[Libri] Wings di Valentina Ferraro

Titolo: Wings
Autore: Valentina Ferraro
Editore: Magazzini Salani
Pagine: 528
ISBN: 9791259572462

Le giornate di June a Red Oak Manor trascorrono tutte uguali, fra le umiliazioni che le infliggono i compagni di scuola ricchi e viziati e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’istituto. Almeno fino a quando, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno del ragazzino dagli occhi azzurri che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta. Jace viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che lo divora. Dopo essere stato espulso da un prestigioso collegio londinese, lo aspetta una punizione esemplare da scontare all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole, che illumina con la sua presenza gli stanzoni fatiscenti e riscalda con la sua dolcezza i cuori degli abitanti del maniero. Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace deve fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor. E lui non può rimanere...


Primo volume della Red Oak Manor Collection, che volevo leggere da tanto. Non so perché ma immaginavo una serie dalle tinte dark, mystery e un po' fantasy... in realtà la storia è l'esatto opposto! La cosa non mi è dispiaciuta visto che questo romance racconta il travagliato rapporto d'amore tra June e Jace, due ragazzi appartenenti a classi sociali diverse che si conoscono al maniero, l'orfanotrofio che farà da sfondo a tutti i titoli della saga. 
Ammetto che la prima parte del libro non mi ha coinvolta come mi pensavo, tanto che ho lasciato e ripreso la lettura più volte, alternandola ad altre. Sono però contenta di non aver mollato visto che, arrivata a un certo punto, la narrazione ha preso un ritmo diverso, molto più interessante, e i successivi capitoli sono scivolati velocemente. 
Forse per questo rallentamento i due protagonisti non mi hanno entusiasmata ma, nel complesso, i loro ruoli hanno funzionato bene. Non mi aspettavo la svolta data alla ragazza ma il suo carattere più determinato e meno chiuso ha sicuramente migliorato il mio giudizio nei suoi confronti. 
Sono molto curiosa di proseguire la serie vista la particolarità del progetto che vede il coinvolgimento di ben dieci differenti autrici. 
Voto: 3,5/5



Travelbook: annuali 3

venerdì 15 marzo 2024

[Libri] Mare nero di Gabriella Genisi

Titolo: Mare nero
Autore: Gabriella Genisi
Editore: Marsilio
Pagine: 208
ISBN: 9788829709199

In una giornata di metà settembre, al largo di Bari, il mare restituisce i corpi di due giovani, da poco fidanzati. Insieme ad altri amici, approfittando del clima invitante, erano usciti per una gita in barca e per delle immersioni subacquee nei pressi di un relitto, ma l'allegra escursione si è trasformata in tragedia. Sembra il tipico incidente, dovuto all'imprudenza o alla fatalità. Eppure qualche indizio non quadra e, quando arrivano i risultati dell'autopsia, tutto un altro scenario prende forma. Qualcuno ha voluto uccidere. Ma perché? Toccherà al commissario Lolita Lobosco, animata, come sempre, da un'inesausta passione per la giustizia (oltre che per la buona cucina e i tacchi a spillo), indagare su questo caso. La ricerca della verità si rivelerà particolarmente difficile, tanto più che le acque dell'Adriatico nascondono misteri che in troppi hanno interesse a non far venire a galla. E, come se non bastasse, perfino il questore, attento a non pestare i piedi ai potenti di turno, metterà i bastoni tra le ruote. Ma la bella Lolita, grazie all'aiuto dei suoi fidi collaboratori Esposito e Forte, del sorprendente medico legale Franco Introna e, perché no, di un imprevisto nuovo amore, riuscirà a mettere insieme i pezzi di un inquietante rompicapo. Senza esitare a tuffarsi, letteralmente, nelle gelide profondità del suo mare.


Nuovo capitolo delle avventure del commissario Lobosco, che sto centellinando perché, visto lo stile, mi piace infilarle tra libri più corposi e impegnativi. 
Lolita si è confermata un bel personaggio, anche se le sue diatribe sentimentali e le vicende riguardanti la sua sfera privata mi sono sembrate relegate un po' troppo in secondo piano. 
Purtroppo anche la parte dedicata all'indagine mi è parsa troppo veloce e risolta in tempi eccessivamente ristretti. Il resto del romanzo, già contenuto nel numero di pagine, è dedicato a una tematica sociale molto importante, ma tutto ciò è arrivato in modo del tutto inaspettato e, pur piacendomi nel complesso dell'opera, lo avrei trattato diversamente in modo da non farlo diventare predominante sul resto. 
L'argomento affrontato, infatti, ha spostato l'attenzione su un piano differente dalla semplice lettura per svago e non sono bastate le ricette alla fine del volume per riportare le cose su un livello più frivolo, lasciandomi con una sensazione strana e, sinceramente, poco piacevole.
Voto: 3,5/5



Travelbook: annuali 3

giovedì 14 marzo 2024

[Libri] La vera storia di Capitan Uncino di Pierdomenico Baccalario

Titolo: La vera storia di Capitan Uncino
Autore: Pierdomenico Baccalario
Editore: Rizzoli
Pagine: 331
ISBN: 9788817158336

Il 28 aprile del 1829 nasce un bambino che potrebbe cambiare le sorti dell'Inghilterra: è il figlio illegittimo di re Giorgio IV, e per questo viene subito allontanato da corte. Esiliato nelle Indie Orientali, porta con sé un antico orologio, unico legame con il suo passato. James Fry, questo è il suo nome, s'imbarca a soli tredici anni e inizia la carriera da pirata che ne farà l'uomo più ricercato dell'Impero. Passerà alla storia come "il giovane lord", "lo scalzo", "il principe dei mari"... Nessuno sa invece che lui è Capitan Uncino.


Avevo notato questo titolo tanti anni fa e ricordo che mi aveva incuriosita, poi, come mi capita spesso con tanti libri, non ho mai avuto occasione di leggerlo ma, quando è rispuntato fuori per una challenge, ne ho subito approfittato.
L'autore racconta la vita di James Fry, che avrebbe ispirato a Barrie, creatore di Peter Pan, la figura di Capitan Uncino. Il personaggio si discosta molto da quello dell'immaginario collettivo anche se Baccalario è stato bravissimo a disseminare dettagli famosi tra i capitoli e a mescolare, come lui stesso ha ammesso, particolari e personaggi veri e falsi. Nel corso delle pagine, infatti, troviamo coccodrilli, orologi, bambini perduti e perfino l'isola che non c'è!
Le vicende raccontate sono avventurose e riescono a tenere incollati alle pagine, il protagonista è ben riuscito e trasmette al lettore tutte le sue emozioni: dalla voglia di indipendenza alla paura e alla sofferenza. 
Sono felice di aver finalmente dato una possibilità a questa opera e la consiglio non solo ai ragazzi alla quale è indirizzata ma anche a chi, come me, è cresciuto con film e cartoni animati dedicati a queste figure.
Voto: 4,5/5



Travelbook: Honduras 1 e 2

mercoledì 13 marzo 2024

[Libri] Dory fantasmagorica all'arrembaggio! di Abby Hanlon

Titolo: Dory fantasmagorica all'arrembaggio!
Autore: Abby Hanlon
Editore: Terre di Mezzo
Pagine: 152
ISBN: 9788861895874

Dory deve salvare sua sorella Viola: le compagne l'accusano di aver rubato un braccialetto, ma non può essere! Di sicuro c'entrano i pirati... Come se non bastasse ci si mette pure lei Signora Arraffagracchi, con tanto di benda sull'occhio. Nel frattempo Mary trova uno nuova amica (come come??) e il signor Bocconcino si trasforma in una sirena. Cos'altro mai potrebbe succedere?


Ho letto questo libro per una reading challenge, il target di riferimento è quello dei bambini della scuola primaria visto che la protagonista ha 6 anni ma la vicenda è stata raccontata in un modo che mi è piaciuto molto. 
Dory è estremamente fantasiosa, infatti, oltre a due strampalati amici immaginari, riesce a trasformare i gesti della quotidianità in avventure, in questo caso immaginando di essere un pirata alla ricerca di un tesoro. La storia assume ancora più enfasi grazie a belle illustrazioni che sottolineano alcuni concetti con ironia.
Nonostante la brevità della pubblicazione e la semplicità dello stile utilizzato (per ovvi motivi), ho apprezzato le tematiche affrontate: l'amicizia, la fantasia, l'indecisione e i dubbi su cosa voglia dire crescere e affrontare i problemi (la sorella Viola mi ha fatto tantissima tenerezza) ma anche il difficile compito di essere genitore di bambini vivaci e la necessità di trovare il giusto compromesso tra lasciare la libertà ai figli e assicurarsi il loro benessere. 
Voto: 4,5/5



Travelbook: Honduras 1 e 2

domenica 10 marzo 2024

[Libri] Annabella Abbondante. La verità non è una chimera di Barbara Perna

Titolo: Annabella Abbondante. La verità non è una chimera
Autore: Barbara Perna
Editore: Giunti
Pagine: 374
ISBN: 9788809957251

Tutti al tribunale di Pianveggio sanno che non si scherza sul pranzo, perché il giudice Annabella Abbondante ha un debole per la buona cucina ma è perennemente a dieta. Forse per colpa dei deliziosi cannoli della Palermitana, il bar in cui incontra ogni sera i suoi amici: il commissario Nicola Carnelutti e la giornalista Alice “ginger” Villani di Altamura. Abbondante sì, di nome e di fatto, una florida taglia 48 e una massa di capelli ricci e ribelli che le cadono sulle spalle, ma lo è soprattutto di cuore: sempre dalla parte dei più bisognosi e con il sorriso sulle labbra, nonostante le estenuanti udienze e le interminabili pile di fascicoli. Quando l’avvocato Matilde Santangelo si rivolge a lei per la scomparsa del fratello dalla clinica psichiatrica in cui era ricoverato, Annabella che ha una passione sfrenata per i gialli, non può fare a meno di impicciarsi. Negli stessi giorni, poi, un immobile che lei aveva messo all’asta viene incendiato con tanto di ritrovamento di resti umani: per il giudice e il fido cancelliere Paolo, detto Dolly, la ricostruzione del PM fa acqua da tutte le parti e scoprire la verità diventa un imperativo morale. Tanto più che il giudice Abbondante non accetta mai un no come risposta.


Ho deciso di iniziare questa nuova serie con protagonista un esponente della giustizia, un filone che è stato declinato in tante varianti e che, in genere, mi piace molto. In questo caso la protagonista è una giudice, idea per me innovativa perché mi ha permesso di inoltrarmi nelle retrovie di un tribunale italiano, scoprendo alcuni dettagli solitamente preclusi ai non addetti ai lavori.
Purtroppo Annabella non è riuscita a conquistarmi come speravo anche se, nel complesso, ho trovato un personaggio piacevole e simpatico che, mi auguro, possa migliorare nei volumi successivi. 
La trama riguarda due casi apparentemente slegati ma, per me, è stata troppo prevedibile. Sinceramente in più di un passaggio mi è sembrato strano che più figure impegnati nella risoluzione del mistero non riuscissero a collegare indizi tanto palesi. Capisco la necessità di rallentare per esigenze di narrazione ma non ho gradito il modo in cui è stato gestito il tutto. 
Darò comunque una seconda possibilità alla avventure della Abbondante vista la scorrevolezza e la leggerezza che ha accompagnato tutta la lettura.
Voto: 3/5



Travelbook: annuali 3

sabato 9 marzo 2024

[Libri] La biblioteca dei sussurri di Desy Icardi

Titolo: La biblioteca dei sussurri
Autore: Desy Icardi
Editore: Fazi Editore
Pagine: 350
ISBN: 9791259670311

Torino, anni Settanta. Dora vive in una casa sul fiume insieme alla sua numerosa famiglia, chiassosa e stravagante. Le giornate trascorrono secondo regole bizzarre finché un giorno questo strano equilibrio viene incrinato dal lutto. La casa di colpo si fa triste e silenziosa, ma, altrettanto improvvisamente, Dora inizia a sentire rumori sinistri. Per sfuggire a questa atmosfera opprimente, la bambina trova rifugio in un luogo dove il silenzio regna sovrano ma la quiete non è espressione di malinconia bensì di rispetto e raccoglimento: la biblioteca. Qui Dora farà la conoscenza del “lettore centenario”, l'avvocato Ferro, che ha dedicato l'intera esistenza ai libri e che decide di prendere la ragazzina sotto la sua ala per educarla al piacere della lettura. Ma crescere non è facile e la vita di Dora prenderà pieghe inaspettate tra smarrimento e segreti che riaffiorano dal passato mentre la sua famiglia si divide inevitabilmente e la casa sul fiume diventa solo un ricordo.


Continua la mia lettura della serie dei "cinque sensi", che mi sta piacendo molto. Questa terza storia racconta la vita di Dora, una bambina che ha ereditato dalla prozia la particolare capacità di sentire quelli che vengono definiti "Spifferi". Nel complesso mi è piaciuto un po' meno dei precedenti ma l'ho comunque trovato gradevolissimo e scorrevole.
L'udito è la tematica centrale attorno al quale ruotano le vicende dei sette componenti di questa famiglia allargata. Ognuno di essi ha proprie caratteristiche, ben sottolineate da comportamenti e racconti. Personalmente mi ha colpita molto la figura dello zio Bruno, venditore di caramelle alla costante ricerca delle proprie origini, tanto da inventare parentele immaginarie nel cimitero monumentale di Torino.
Le dinamiche all'interno della casa sul fiume sono ben descritte ma la parte che mi ha appassionata maggiormente è stata quella dedicata al rapporto della protagonista con Ferro. Rispetto ai precedenti volumi, qui l'avvocato ha avuto un ruolo più importante, inserito nel contesto quasi fiabesco di una biblioteca. Ho trovato bellissima l'idea delle buste che accompagnano la crescita di Dora nei suoi momenti più critici, con tanti riferimenti a opere letterarie più o meno note.
I libri che parlano di libri per me hanno (quasi) sempre un tocco in più e anche stavolta non posso che confermare questa tesi!
Voto: 3,5/5



Travelbook: catena Guatemala