martedì 31 dicembre 2019

[Libri] Gli adorabili gatti di Nancy Jones di Amy Bratley


Titolo: Gli adorabili gatti di Nancy Jones
Autore: Amy Bratley
Editore: Newton Compton Editori
Formato: eBook
Pagine: 267
ISBN: 9788822737830

Tutti in città conoscono Nancy Jones. Ama i gatti, la sua casa fatiscente in riva al mare e il lavoro nella scuola locale, dove si occupa dei bambini che hanno più bisogno di aiuto. Nancy si sforza di non rimuginare troppo sul passato e sulle conseguenze che ha avuto sulla sua vita attuale e non condivide i suoi segreti con nessuno. È meglio che alcune porte rimangano saldamente chiuse. Un giorno, però, accetta di badare al gatto di una vicina e, una volta entrata in casa, la sua attenzione viene catturata da una fotografia, racchiusa in una cornice rosso acceso. Quell'immagine la catapulta all'improvviso indietro nel tempo, riaprendo antiche ferite. Nancy non sa cosa la spaventi di più: se affrontare tutti i ricordi dolorosi legati al suo passato o aprirsi al mondo, provando ancora una volta ad avere fiducia negli altri. Per anni si è barricata dietro un muro, nel tentativo di proteggere il suo cuore, ma forse è arrivato il momento di ritrovare il coraggio di amare.


Ho trovato questo romanzo molto piacevole, lo stile di scrittura è scorrevole e coinvolgente e, soprattutto, mi ha colpita la protagonista. L'autrice è riuscita a tracciare un personaggio che all'inizio mi è apparso simile ad altre figure letterarie di titoli recenti (penso, ad esempio, a Eleanor Oliphant dell'omonimo libro o a Susan Green de "La felicità del cactus") ma, in realtà, si è rivelato unico nel suo genere.
Nancy è una donna come tante altre, reputata stramba da conoscenti e colleghi per alcune sue caratteristiche, prima fra tutti l'amore per i gatti, ma nasconde un passato doloroso con il quale si trova a fare i conti suo malgrado. Proprio per questo, l'opera si è sorprendentemente rivelata un vero e proprio romanzo di formazione, nonostante la protagonista abbia 56 anni. Nel corso delle pagine la donna capisce che restare nell'ombra e nascondersi non è la soluzione e solamente affrontando i suoi demoni in modo consapevole riesce a riappropriarsi della sua vita e a godersi il presente.
Il suo carattere posato, altruista e a volte ingenuo mi ha conquistata e la storia, grazie a flashback e ricordi, è scorsa veloce quasi senza accorgermene.
Mi è piaciuto molto il finale, ho apprezzato che ogni cosa venisse chiarita e messa al suo posto e il piccolo colpo di scena, per quanto forse poco sorprendente, è stato sicuramente gradevole.
Voto: 4,5/5

Guess my book Reading Challenge: leggi un libro con animale in copertina
Visual Challenge Upgrade: sciarpa

domenica 29 dicembre 2019

[Libri] Prima di domani di Lauren Oliver


Titolo: Prima di domani
Autore: Lauren Oliver
Editore: Piemme
Formato: eBook
Pagine: 382
ISBN: 9788858502174

Cosa faresti se ti rimanesse solo un giorno da vivere? Dove andresti? Chi baceresti? Fin dove ti spingeresti per salvare la tua vita? Samantha Kingston ha tutto quello che si potrebbe desiderare: un ragazzo che tutte invidiano, tre amiche fantastiche, la popolarità. E venerdì 12 febbraio sarà un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece Sam morirà tornando in macchina con le sue amiche da una festa. La mattina dopo, però, Samantha si risveglia nel suo letto: è di nuovo il 12 febbraio. Sospesa fra la vita e la morte, continuerà a rivivere quella sua ultima giornata comportandosi ogni volta in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente.


Quando ho iniziato a leggere questo romanzo non mi aspettavo di trovarmi di fronte a un'opera dai tratti marcatamente adolescenziali e ammetto di aver fatto un po' fatica a entrare nella dinamica della trama. Tuttavia, andando avanti, ho scoperto numerosi messaggi che il libro trasmette in modo più o meno indiretto, piccoli tocchi all'apparenza banali che, in realtà, fanno riflettere e spingono a cambiare alcuni dei nostri comportamenti. La crescita psicologica della protagonista, che si sviluppa in realtà in un arco temporale ristretto, è significativa e in modo quasi impercettibile lascia degli strascichi importanti.
La struttura dell'opera non è originalissima, Sam infatti rivive più volte lo stesso giorno cercando di modificare l'andamento degli eventi. In ogni capitolo, però, vengono aggiunti dettagli sull'ambientazione e, soprattutto, sui rapporti tra i vari personaggi e sul loro carattere, rendendo interessante e dinamica una narrazione che solo in alcuni passaggi mi è sembrata lenta e un po' noiosa.
Ho apprezzato come l'autrice sia riuscita a rendere bene il clima tipico della scuola superiore, le cattiverie gratuite dei ragazzi e tematiche come emarginazione e diversità. In particolare, dopo aver letto il romanzo, ho deciso di guardare anche l'omonimo film e, nonostante sia piuttosto fedele al testo, ho notato come soprattutto questi temi si siano un po' persi a favore di una maggiore spettacolarizzazione della trama.
Voto: 3,5/5

Guess my book Reading Challenge: leggi un libro da cui hanno tratto un film o una serie tv
Visual Challenge Upgrade: donna

venerdì 27 dicembre 2019

[Libri] Siamo amici solo il mercoledì di Tania Paxia


Titolo: Siamo amici solo il mercoledì
Autore: Tania Paxia
Editore: Newton Compton Editori
Formato: eBook
Pagine: 328
ISBN: 9788822728838

Woden e Carter hanno un segreto: sono amici da sempre, ma non in pubblico. Si incontrano il mercoledì sera a casa di Woden per rispettare l'accordo stretto da bambini: il Woden's Day. Nonostante impegni e interessi molto diversi, quello è il loro giorno speciale. Woden è una patita della chimica e dell'elettronica, piatta come uno skateboard e deliziosamente ordinaria (tranne per un dente scheggiato per colpa di una caduta). Carter invece è un pilota Nascar e il suo sogno è correre nella Sprint Cup, cosa che, insieme ai suoi bellissimi occhi azzurri, lo rende estremamente popolare nel loro liceo. Praticamente non hanno nulla in comune, sono due mondi agli antipodi e a scuola nessuno potrebbe sospettare della loro amicizia segreta. L'unica cosa che li lega è quella promessa fatta da bambini, senza la quale sarebbero diventati semplicemente due estranei. Ma cosa succederà dopo il diploma? Tra liti, tregue, battibecchi e incomprensioni, dovranno trovare una soluzione. Oppure dire addio alla loro speciale amicizia.


Ho già letto un libro di questa autrice mesi fa e, essendomi piaciuto molto, ero particolarmente curiosa di scoprire questo nuovo titolo autoconclusivo. Purtroppo in questo caso le mie aspettative sono state un po' deluse, sopratutto perché ho trovato i due protagonisti troppo stereotipati.
Carter è il classico maschio adolescente fascinoso che ha tutte le belle ragazze ai suoi piedi, gioca con i sentimenti degli altri e riesce sempre a farla franca. Ammetto che ho apprezzato l'idea di disegnarlo come pilota di auto Nascar, una trovata sicuramente originale e diversa dai classici personaggi sportivi da romance ma il suo carattere non mi ha convinta, nonostante dimostri una personalità al limite del bipolarismo patologico nei confronti della sua migliore amica. Il suo rapporto con Woden, infatti, è totalmente opposto a quanto mostrato in pubblico, una discrepanza che all'inizio fa sorridere ma alla lunga diventa esagerata.
La ragazza, invece, incarna la figura della studentessa modello, dal fisico poco prorompente, maldestra ma intelligente e, tra i due, è stata sicuramente la mia preferita.
Il rapporto strano che viene sviluppato e descritto capitolo dopo capitolo, in realtà, mi ha trasmesso tenerezza nonostante l'evoluzione dei fatti sia scontata. Mi aspettavo un colpo di scena più incisivo in merito alla madre di Carter e qualcosa che smuovesse di più la situazione e invece la lettura è proseguita in modo gradevole ma un po' piatto.
Lo stile di scrittura mi è comunque piaciuto, l'ho trovato dinamico e coinvolgente e sicuramente darò un'altra possibilità all'autrice, magari proprio proseguendo la serie che mi aveva conquistata.
Voto: 3,5/5

Visual Challenge Upgrade: mano

martedì 24 dicembre 2019

[Scrapbooking] Swap card Natale ASI 2019

Oggi vi mostro lo swap card di Natale organizzato sul forum ASI!
Queste sono le card che ho preparato e spedito alle partecipanti, nei prossimi giorni le mostrerò singolarmente con tutti i dettagli:


Ho confezionato ognuna in una bustina trasparente chiusa con del washi a tema, nella quale ho aggiunto un mini candy cane!


Essendo uno swap con hostess, ho aggiunto un piccolo pensierino per Valentina che si è occupata di smistare il tutto: una pl card con il mio messaggio confezionata con dei sentiment fustellati nel cartoncino oro e una clip dorata decorata con dei nastri.


Queste sono invece le card che ho ricevuto!


Da Anna Maria:

   

Da Carla:


Da Giovanna:


Da Mariangela:


Da Patrizia:


Da Sascha:


Da Valentina:

sabato 21 dicembre 2019

[Libri] La locanda del bianco Natale di Colleen Wright


Titolo: La locanda del bianco Natale
Autore: Colleen Wright
Editore: Newton Compton Editori
Formato: eBook
Pagine: 259
ISBN: 9788822738684

Una piccola locanda nel Vermont è il posto perfetto in cui trascorrere le vacanze natalizie. Quando però una tempesta di neve rende inagibili tutte le strade nei dintorni, gli ospiti sono preoccupati di non riuscire a trascorrere il Natale da sogno che desideravano. Molly vorrebbe concentrarsi sul libro che sta scrivendo, ma fatica a trovare l'ispirazione. L'affascinante Marcus, un altro ospite della locanda, è esattamente la distrazione di cui non ha bisogno... Hannah sognava un matrimonio suggestivo, celebrato in un'atmosfera invernale, ma il suo fidanzato l'ha lasciata a un giorno dalle nozze, senza che lei sospettasse nulla. L'incontro con Luke, un amico d'infanzia appena arrivato per fare visita a sua nonna, potrebbe essere l'occasione per ritrovare il sorriso. Jeanne e Tim sono i proprietari della locanda. Gli affari non vanno benissimo e sono talmente preoccupati all'idea di chiudere che il loro matrimonio sta entrando in crisi. Ma, adesso che gli ospiti hanno bisogno di loro, non esitano a rimboccarsi le maniche per regalare a tutti un Natale speciale.


Questo romanzo è perfetto per il periodo natalizio, da leggere sotto le coperte sorseggiando cioccolata calda! In questo modo sarà ancora più facile calarsi nella bellissima atmosfera descritta dall'autrice, che è riuscita a rendere su carta non solo un paesaggio idilliaco ma anche suoni e, soprattutto, profumi magici e coinvolgenti.
Mi è piaciuto come nella trama principale siano state convogliate tante piccole storie personali: ognuno dei protagonisti ha un passato particolare e si porta dietro qualche problema da risolvere, forse si pecca un po' di buonismo ma, nel complesso, è quello che serve in un titolo del genere.
Nonostante le evoluzioni scontate, soprattutto nel caso di Hannah e Molly, e il finale forse troppo prevedibile, questo libro è riuscito a trascinarmi nella locanda Evergreen al fianco dei suoi ospiti, a gustare le meravigliose pietanze preparate da Jeanne e a sognare a occhi aperti di potermi trovare davvero in un luogo così affascinante.
Voto: 4/5

Visual Challenge Upgrade: cielo, neve, casa, ghirlanda, luci, albero, albero di Natale

lunedì 16 dicembre 2019

[Libri] La città delle ragazze di Elizabeth Gilbert


Titolo: La città delle ragazze
Autore: Elizabeth Gilbert
Editore: Rizzoli
Formato: eBook
Pagine: 483
ISBN: 9788858698242

Feste strepitose, attori seducenti, dive egocentriche e poi musica, risate, luci che si accendono. Vivian Morris ha novantacinque anni, ma se chiude gli occhi torna a essere la diciannovenne che dopo un fallimentare tentativo al college si è ritrovata a sbirciare dietro le quinte del vivace e sgangherato teatro gestito da sua zia Peg. L'anno è il 1940, la città New York, gli ambienti sono quelli del Lily Playhouse, un odeon pazzo dove le ragazze in cerca di fortuna si offrono al mondo, all'arte, agli uomini. Vivian inciampa in questo fiume in piena e ne è trascinata via, complice il fascino di Celia, soubrette dal corpo meraviglioso e con la voce cupa da gatta randagia. Mentre la ragazza scopre di avere un talento come costumista, zia Peg la accoglie nel suo regno esploso, al centro della città più sognata e ai margini della sua ricchezza. Dove bisogna scrollarsi di dosso la provincia impressa nel passo e negli occhi.
La città delle ragazze è la storia di un'educazione sentimentale gioiosa, la rappresentazione di un universo che non teme di mostrarsi famelico, rumoroso, fragile e mosso da un'inquietudine costante. Amato dalla migliore critica americana, che ha trovato in questa scrittura uno sguardo illuminante e onesto sulla natura e il carattere del desiderio femminile, ecco il nuovo romanzo di Elizabeth Gilbert.



Ho imparato ad apprezzare la protagonista di questo romanzo lentamente, all'inizio sono rimasta un po' spiazzata sia dal suo carattere particolare ed esuberante che dall'ambiente dove si sono svolte le sue prodezze ma, andando avanti, la sua personalità dirompente mi ha affascinata sempre più e, alla fine, mi sono ritrovata a considerarla davvero unica!
La crescita di Vivian, fisica, psicologica e professionale, segue un corso di molti anni e si sviluppa parallelamente a fatti storici di massima importanza. Attraverso i suoi occhi, infatti, si assiste all'entrata dell'America nella Seconda Guerra Mondiale e alle sue conseguenze, ben più incisive nella trama di quanto si possa pensare.
I tanti personaggi secondari che popolano il Lily Playhouse, eccentrici e stravaganti, costruiscono uno sfondo dove tutto ciò che accade sembra irreale, in un mondo fatto di musica e lustrini che, purtroppo, deve scontrarsi con la quotidianità.
Al fianco di Vivvie, la seconda grande protagonista è la città di New York, una metropoli in continuo movimento che accompagna l'evoluzione dei fatti e si dimostra lo sfondo perfetto per una storia che si rivela quasi magica nella sua originalità.
Ammetto che le tante pagine, soprattutto nei primi capitoli, non hanno contribuito a rendere la lettura veloce ma, arrivata ad un certo punto, è scattata una molla che ha reso la narrazione molto più interessante e, soprattutto nella parte finale, ha rivelato un aspetto del tutto imprevedibile che mi ha definitivamente conquistata.
Voto: 4/5

Visual Challenge Upgrade: bonus

martedì 10 dicembre 2019

[Libri] Nevernight. Mai dimenticare di Jay Kristoff


Titolo: Nevernight. Mai dimenticare
Autore: Jay Kristoff
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 653
ISBN: 9788852096648

Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.


La prima cosa che mi ha colpita di questo romanzo è stato sicuramente lo stile di scrittura: ammetto che la narrazione un po' strampalata e molto sopra le righe ha reso il mio approccio a questo libro non semplicissimo ma, andando avanti e abituandomi agli intermezzi della voce narrante e alle simpatiche note di fine capitolo, ho apprezzato moltissimo l'opera proprio per questi dettagli.
La trama mi ha sorpresa e intrigata, Mia è l'anti-eroina per eccellenza ed è impossibile non volerle bene proprio per il suo carattere duro, determinato e caparbio, per la debolezza che a volte il suo cuore mostra quasi di sfuggita, ma soprattutto per la sua sete di giustizia capace di rendere un'assassina un personaggio per il quale si finisce a fare il tifo.
Enigmatica e spesso inquietante la Chiesa Rossa, un'ambientazione perfettamente inserita nel giusto contesto e dalle caratteristiche peculiari. Tutto il mondo costruito dall'autore è ben delineato e i sotterfugi nascosti dietro ogni pagina non fanno altro che aumentarne il fascino.
Il colpo di scena che ha dato il via alla rocambolesca parte finale è stato inaspettato e assolutamente ben gestito, personalmente durante tutto il corso della trama sono arrivata ad avere sospetti e remore su tutti, compreso Messer Cortese, segno, secondo me, di un'ottima struttura narrativa!
Una volta entrata nella mentalità giusta, le tante pagine sono letteralmente volate e sono molto contenta dell'insolita scelta editoriale di far uscire i tre volumi della serie in contemporanea, in modo da non dover aspettare per poter andare avanti con la storia.
Voto: 4,5/5

Visual Challenge Upgrade: gatto

lunedì 9 dicembre 2019

[Libri] Quello che non siamo diventati di Tommaso Fusari


Titolo: Quello che non siamo diventati
Autore: Tommaso Fusari
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 282
ISBN: 9788852095931

«Andrà tutto bene, Michael.» «E come fai a dirlo, Sara? Prevedi il futuro?» «Non prevedo il futuro, ma siamo insieme, no?» Mi volto verso il campo di cocomeri e le vigne, che avevamo attraversato per arrivare alla recinzione. Non c'è nessuno all'orizzonte. «E se andasse tutto male?» «Be', restiamo insieme.» «Sempre?» «Per tutta la vita.»
Una promessa fatta da bambini, calda e rassicurante come una carezza, come un abbraccio quando fuori fa tanto, tanto freddo. Un fratello e una sorella, Michael e Sara, che una volta erano inseparabili e ora sono quasi due estranei, due che, pur abitando sotto lo stesso tetto, si sfiorano appena. E, nel mezzo, la vita, fatta di momenti belli ma anche brutti, momenti in cui tutto può andare avanti, oppure può interrompersi bruscamente. Momenti che arrivano inaspettati per dirti che tutto deve cambiare. Anche se non vuoi, anche se non sei pronto. E a quel punto, poco importa come, tu devi trovare un modo per andare avanti. E questo hanno fatto Sara e Michael. Ognuno per conto proprio, però. Lei attenta a non far trapelare il dolore che le si appiccica alle ossa, agli occhi, ai battiti cardiaci e che le fa mancare l'aria, e a controllare sempre tutto, a non lasciarsi sfuggire niente, in un ingenuo tentativo di tenere ogni cosa in equilibrio. Lui in balia di ciò che accade, senza trovare mai la forza di avere un orientamento, col cuore imbottito di hashish e la testa di sogni infranti. Entrambi sempre più estranei, e lontani l'uno dal cuore dell'altra.
Ma a un certo punto però qualcosa, o meglio qualcuno, irrompe nella loro vita facendo vacillare il loro piccolo mondo cristallizzato, fatto di giorni sempre uguali, silenzi, muti rimproveri, possibilità sospese, distanze che diventano siderali e ricordi sbiaditi. Di nuovo, Michael e Sara sono di fronte a qualcosa che potrebbe stravolgere la loro esistenza. E se soltanto smettessero di vivere ogni cambiamento come una crepa dalla quale possono entrare solo cose brutte, forse potrebbero riprendere il cammino interrotto tanti anni prima, trovare il modo di tornare a respirare, a credere nel futuro, e, magari, infine, ritrovarsi.



Ho impiegato un po' per entrare nella vita di Sara e Michael, metabolizzare il loro rapporto tanto stretto e simbiotico da bambini quanto distaccato da adulti. Complice una situazione famigliare lontana dal mio vissuto, l'empatia verso i due protagonisti non è stata immediata, ma a un certo punto ne sono rimasta quasi inconsapevolmente travolta.
L'autore è stato molto bravo a tracciare un racconto via via più ricco di dettagli, grazie alle pagine dei ricordi e alla descrizione di momenti all'apparenza poco importanti ma, in realtà, indispensabili per comprendere il presente.
Tra i due fratelli ho preferito Sara, il suo personaggio mi ha colpita moltissimo, il suo dolore e i suoi gesti mi hanno sconvolta e trascinata dentro emozioni particolarmente toccanti. La vita di Michael invece non è riuscita a coinvolgermi così tanto, l'ho sentito più distante, non so se per una questione di genere. Tuttavia mi è piaciuta molto la sua svolta, le sue decisioni sofferte ma ferme mi hanno convinta e sicuramente l'hanno reso migliore.
Ho gradito il finale a metà: se da un lato la sospensione lasciata sul futuro mi è sembrata perfetta per staccarsi dalla storia con delicatezza e dolcezza, dall'altro avrei forse preferito avere maggiori conferme.
Voto: 4/5

Visual Challenge Upgrade: tazza

domenica 8 dicembre 2019

[Libri] Le ossa della principessa di Alessia Gazzola


Titolo: Le ossa della principessa
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Longanesi
Formato: eBook
Pagine: 292
ISBN: 9788830439559

Ambra Negri Della Valle – la collega carogna per antonomasia, la ragazza perfetta che non fa che mettere la pasticciona e simpaticissima Alice Allevi di fronte ai suoi numerosi limiti – è scomparsa. Alice e Claudio Conforti (il perfido e affascinante ricercatore in medicina legale, ex di Ambra e legato ad Alice da un complicato e sfuggente rapporto) temono il peggio quando vengono chiamati dalla procura per esaminare un cadavere ritrovato in un campo. Per fortuna non si tratta di Ambra, ma di una giovane archeologa scomparsa anni prima, mentre stava per partire per una missione di scavo nei territori palestinesi. Chi l'ha uccisa e sepolta come in un rituale con accanto una coroncina di plastica?


L'Allieva è una serie che sto scoprendo lentamente ma che, volume dopo volume, mi sta conquistando.
Il libro ha un ritmo incalzante che rende la lettura veloce e molto piacevole, aumentando pagina dopo pagina la curiosità non solo di scoprire il nome del colpevole ma anche di capire come evolveranno le vicende personali di Alice. La protagonista si riconferma simpaticissima nella sua goffaggine ma, allo stesso tempo, dotata di spiccatissime doti investigative che la portano alla risoluzione dei casi e creano dei siparietti divertenti con l'ispettore Calligaris.
Il caso trattato mi è piaciuto, ho apprezzato molto l'alternanza dei capitoli al presente con quelli relativi alla storia di Viviana. I racconti in prima persona mi hanno permesso di entrare nella sua psicologia e comprendere a fondo le sue sensazioni. Sul nome del colpevole avevo dei sospetti ma nel corso dei capitoli le mie idee si sono spostate più volte tra i vari nomi coinvolti. La rivelazione non è stata un vero e proprio colpo di scena ma, pur avendo individuato e ristretto il campo, non ero assolutamente arrivata a capire il reale movente del delitto.
Mi ha convinta meno, invece, la parte riguardante Ambra: il suo personaggio è creato e strutturato come nemesi di Alice, quindi la sua costante aria di antipatia non ha creato in me un reale interesse nella sua scomparsa. Personalmente mi aspettavo una conclusione diversa e più significativa e, dopo gli indizi e i collegamenti lasciati nel corso della narrazione che strizzavano l'occhio verso una certa direzione, da questo lato sono rimasta un po' delusa.
Dal punto di vista romance il triangolo della Allevi con Claudio e Arthur continua ad essere al centro e, nonostante quella che sembrava essere una direzione specifica, mi è parso di aver fatto dei passi indietro. Continuo a essere dubbiosa su questi due personaggi maschili visti i loro repentini cambi di umore e la costante indecisione.
Voto: 4/5

Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: leggi un libro ambientato a Roma

giovedì 5 dicembre 2019

[Scrapbooking] Swap Halloween ASI 2019: mini pocket letter

Finalmente l'ultimo post dedicato allo swap di Halloween organizzato sul forum ASI!
Oggi vi mostro il regalo che ho inviato a Valentina, hostess dello scambio nonché mente super creativa del gruppo forumine, del quale orgogliosamente faccio parte! Anche in questo caso ho deciso di cimentarmi in un lavoro per me nuovo in questa forma, cioè una pocket letter, però in formato mini!


Ho ricoperto la banda laterale con del washi tape a tema e, nel foro in alto, ho inserito un anello richiudibile con nastrini, twine, charms e una bobina sample di washi tape. Ho anche realizzato una clip decorata con una mini nappina di carta, fatta a mano.



Nella prima taschina frontale ho decorato la patterned free Shery K Designs con una coccarda creata con un pirottino per dolci e una zucca fustellata nel cartoncino arancione, ho aggiunto il nome stampato con la Dymo su nastro nero. 
Nella seconda taschina ho creato una shacker inserendo un mix di paillettes, chiudendo con il Fuse e decorando con del washi tape glitterato argento e un sentiment stampato con la Dymo su nastro oro.
Nella terza taschina ho inserito una patterned del blog Harper Finch, decorata da fustellati a tema, strass e sentiment stampato con la Dymo su nastro arancione.


Sul retro ho inserito dei regalini: nella prima taschina, decorata con la patterned free del blog Harper Finch, ho messo degli occhietti mobili di varie misure. 
La seconda taschina è la shacker che ho semplicemente decorato in alto con washi tape glitterato oro.
Nella terza taschina, decorata con la patterned del blog Harper Finch, ho messo delle ragnatele fustellate nel cartoncino argento lucido e dei fantasmini di tre misure tagliati nel cartoncino bianco perlato.

mercoledì 4 dicembre 2019

[Scrapbooking] Swap Halloween ASI 2019: trick or treat

So che in questi giorni il blog dovrebbe essere popolato da lavori natalizi, arriveranno a breve ma sono rimasta indietro con i post dedicati allo swap di Halloween organizzato sul forum ASI, quindi oggi vi mostro il trick or treat che ho realizzato e che è andato a Nicoletta.


Ho deciso di realizzare la mia prima loaded bag: sono partita da un sacchetto in carta arancione che ho decorato con patterned a tema. Ho creato una tasca piegando il fondo, ho aggiunto una coccarda realizzata con dei pirottini da cupcake come base, una ragnatela tagliata nel cartoncino nero con l'apposita fustella e un ragno di plastica e il sentiment trick or treat fustellato nella stessa carta arancione della busta. Per completare, ho decorato il manico con un nastrino a tema e due charms in metallo. 

   

Mi sono fatta prendere un po' la mano e, all'interno, ho aggiunto tanti piccoli regalini!


Ho realizzato delle piccole tag ispirandomi a quelle di carinacrafts. Ho creato la base con dei banner di cartoncino arancione, ho decorato l'estremità con del washi glitterato argento e del twine bianco e nero e ho timbrato i diversi sentiments (My Favorite Things: Fab-BOO-lous Friends) con il tampone nero (Staz On):



Ho fustellato nei cartocini bianco, arancione, grigio e nero delle figure di Halloween e le ho confezionate in altrettante bustine, unite dal twine bianco e nero:


Ho creato dei mini fiocchetti tagliando la forma con l'apposita fustella nelle patterned di Halloween:


Infine, ho aggiunto delle timbrate a tema!


Ho deciso di "vestire" a tema anche i dolcetti: ho impacchettato una tavoletta di cioccolato con la carta velina nera e applicata in un pipistrello ritagliato nel cartoncino nero al quale ho aggiunto gli occhietti mobili, ho realizzato due piccole mummie con il Kinder cioccolato, avvolgendole con della garza e ho aggiunto un Kinder cards avvolto nella carta velina arancione e decorato con una ragnatela e un ragnetto di plastica.

lunedì 2 dicembre 2019

[Libri] La memoria di Babel. L'Attraversaspecchi di Christelle Dabos


Titolo: La memoria di Babel. L'Attraversaspecchi
Autore: Christelle Dabos
Editore: Edizioni e/o
Formato: eBook
Pagine: 560
ISBN: 9788833571676

Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn?


In questo terzo capitolo della saga dell'Attraversaspecchi l'ambientazione cambia repentinamente e l'autrice ci porta a scoprire una nuova Arca, cioè Babel. Le descrizioni degli ambienti sono sempre minuziose e ricche di dettagli, il mondo creato dalla Dabos è affascinante e, anche stavolta, mi ha colpita per la fantasia con la quale ci è stata presentata questa città fatta di gerarchie e strane regole, oltre che di cittadini eccentrici.
Tuttavia, non mi è piaciuta la pausa temporale creata rispetto al volume precedente e ho trovato piuttosto irreale che Ofelia abbia fatto passare ben due anni e sette mesi dalle sue avventure per rimettersi in moto.
I nuovi personaggi introdotti sono stati ben caratterizzati, in particolare ho trovato molto tenero Ambroise con il suo bisogno di contatto umano mentre non sono riuscita a inquadrare completamente Octavio, che fino alla fine mi ha portata a sospettare visto il suo comportamento ambiguo.
L'alternanza di capitoli con molta azione a pagine e pagine dove la narrazione sembra quasi fermarsi non ha comunque influito sulla velocità di lettura: infatti, nonostante la mole del testo, lo stile coinvolgente e i vari indizi lasciati mi hanno spinta ad andare avanti in modo spedito.
La parte che ho apprezzato maggiormente in tutta la trama e che, a malincuore, ha avuto un ruolo solo marginale è quella riguardante la piccola Vittoria e il suo strano potere. Nel finale vengono gettate le basi per un nuovo titolo che si prospetta particolarmente interessante, dove spero che questa storia abbia maggiore risalto.
Voto: 4/5

Gruppo di Lettura sui blog Desperate Bookswife e Ombre di carta
Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: leggi un libro con la copertina (prevalentemente) verde

sabato 30 novembre 2019

[Libri] Questione di Costanza di Alessia Gazzola


Titolo: Questione di Costanza
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Longanesi
Formato: eBook
Pagine: 283
ISBN: 9788830454873

Verona non è la mia città. E la paleopatologia non è il mio mestiere. Eppure, eccomi qua. Com'è potuto succedere, proprio a me?
Mi chiamo Costanza Macallè e sull'aereo che mi sta portando dalla Sicilia alla città del Veneto dove già abita mia sorella, Antonietta, non viaggio da sola.Con me c'è l'essere cui tengo di più al mondo, sedici chili di delizia e tormento che rispondono al nome di Flora. Mia figlia è tutto il mio mondo, anche perché siamo soltanto io e lei... Lo so, lo so, ma è una storia complicata.
Comunque, ce la posso fare: in fondo, devo resistere soltanto un anno. È questa la durata del contratto con l'istituto di Paleopatologia di Verona, e io – che mi sono specializzata in Anatomia patologica e tutto volevo fare tranne che dissotterrare vecchie ossa, spidocchiare antiche trecce e analizzare resti centenari – mi devo adattare, in attesa di trovare il lavoro dei sogni in Inghilterra.
Ma, come sempre, la vita ha altri programmi per me. Così, mentre cerco di ambientarmi in questo nebbioso e gelido inverno veronese, devo anche rassegnarmi al fatto che ci sono delle scelte che ho rimandato per troppo tempo. Ed è giunto il momento di farle.
In fondo, che ci vuole? È questione di coraggio, è questione di intraprendenza... E, me lo dico sempre, è questione di Costanza.


Ho iniziato a leggere la famosissima serie della Gazzola in ritardo rispetto alla sua uscita e sono ancora indietro rispetto alle pubblicazioni, ma quando ho visto questo nuovo titolo è stato impossibile resistere!
Un po' a sorpresa ho trovato una protagonista molto simile a Alice Allevi, sia sul piano personale e professionale che su quello caratteriale. Per quanto Costanza sia più matura e abbia una situazione famigliare e sentimentale diversa, ho troppe volte pensato all'Allieva.
La struttura narrativa mi è piaciuta, ho apprezzato l'idea di alternare pagine del presente a capitoli storici, dove la parte riguardante Selvaggia e Biancofiore viene approfondita con gli occhi di queste due donne tanto lontane da noi, fornendo dettagli che, nonostante siano inventati come da ammissione dell'autrice, mi sono sembrati molto affascinanti.
Andando avanti nella lettura mi sono affezionata a Costanza e alla piccola Flora, un concentrato di energia e curiosità tipici dei bambini della sua età, tanto da terminare il testo velocemente.
Lo sviluppo della trama negli ultimi capitoli, inoltre, mi ha incuriosita e ora attendo con ansia il prossimo volume di questa nuova serie.
Voto: 4/5

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venerdì 29 novembre 2019

[Ricette] Torta al miele d'arancio

Novembre sta per finire e la ricetta che vi propongo oggi è perfetta da gustare questo fine settimana che segna il passaggio al mese più magico dell'anno. L'ho realizzata, infatti, usando Mielbio Arancio Rigoni di Asiago, un ingrediente che a me fa subito pensare al calore della propria casa e ai profumi del Natale finalmente in arrivo!


INGREDIENTI:
250 gr di Mielbio Arancio Rigoni di Asiago
2 uova
150 gr di latte scremato
80 gr di olio di semi di arachide alto oleico
250 gr di farina 0
1 bustina di lievito in polvere per dolci
vaniglia Bourbon in polvere q.b.

In una ciotola ho montato con le fruste elettriche le uova e il miele per qualche minuto, fino a ottenere un composto chiaro, quindi ho aggiunto il latte e l'olio a filo, alternandoli.
Ho unito la farina setacciata con il lievito, amalgamandola al composto e, in ultimo, una punta di vaniglia in polvere. 
Ho versato in una tortiera con cerniera da 22 cm di diametro rivestita di carta forno e ho cotto in forno statico già caldo a 180° per circa 40-45 minuti, facendo la prova stecchino.

Mi sono ispirata alla ricetta trovata sul blog La cucina di Reginé.

giovedì 28 novembre 2019

[Libri] Il mare dove non si tocca di Fabio Genovesi


Titolo: Il mare dove non si tocca
Autore: Fabio Genovesi
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 389
ISBN: 9788852082344

Fabio ha sei anni, due genitori e una decina di nonni. Sì, perché è l'unico bimbo della famiglia Mancini, e i tanti fratelli del suo vero nonno - uomini impetuosi e pericolosamente eccentrici - se lo contendono per trascinarlo nelle loro mille imprese, tra caccia, pesca e altre attività assai poco fanciullesche. Così Fabio cresce senza frequentare i suoi coetanei, e il primo giorno di scuola sarà per lui un concentrato di sorprese sconvolgenti: è incredibile, ma nel mondo esistono altri bambini della sua età, che hanno tanti amici e pochissimi nonni, e si divertono tra loro con giochi misteriosi dai nomi assurdi - nascondino, rubabandiera, moscacieca. Ma la scoperta più allarmante è che sulla sua famiglia grava una terribile maledizione: tutti i maschi che arrivano a quarant'anni senza sposarsi impazziscono. I suoi tanti nonni strambi sono lì a testimoniarlo. Per fortuna accanto a lui c'è anche un padre affettuoso, che non parla mai ma con le mani sa aggiustare le cose rotte del mondo. E poi la mamma, intenzionata a proteggere Fabio dalle delusioni della vita, una nonna che comanda tutti e una ragazzina molto saggia che va in giro travestita da coccinella. Una famiglia caotica e gigantesca che pare invincibile, finché qualcosa di totalmente inatteso la travolge. Giorno dopo giorno, dalle scuole elementari fino alle medie, il protagonista cerca di crescere nel precario equilibrio tra un mondo privato pieno di avventure e smisurato come l'immaginazione, e il mondo là fuori, stretto da troppe regole e dominato dalla legge del più forte. Tra inciampi clamorosi, amori improvvisi e incontri straordinari, in un percorso di formazione rocambolesco, commovente e stralunato, Fabio capirà che le nostre stranezze sono il tesoro che ci rende unici e intanto scoprirà la propria vocazione di narratore perdutamente innamorato della vita.


Con il suo stile inconfondibile, Genovesi riesce ancora una volta ad arrivare al cuore del lettore con frasi semplici ma cariche di significato e tocca punti sensibili grazie alle parole e ai pensieri puri e ingenui di un bambino. Fabio, infatti, è un protagonista che è impossibile non amare, ben oltre la sua difficile storia familiare ma grazie a una mente acuta e curiosa.
Il testo alterna in modo sapiente momenti ironici e pagine particolarmente intense e tristi, avendo già conosciuto l'autore in "Chi manda le onde" (che, personalmente, trovo un gradino superiore a questo), mi aspettavo almeno un episodio che stravolgesse la linearità della storia, quindi il colpo di scena, per quanto incisivo, non mi ha colta impreparata. Sono comunque arrivata al finale con una fortissima curiosità e ne sono decisamente rimasta soddisfatta.
Non nascondo che il comportamento degli strambi zii del Villaggio Mancini mi abbia a volte destabilizzata e spesso irritata, ma la loro presenza è indubbiamente il motore che rende la narrazione frizzante e inaspettata, facendo di questo romanzo una piacevole scoperta.
Voto: 4/5

Le Quattro Cavaliere dell'Apocalisse: leggi un libro che inizi per M (articoli e preposizioni esclusi)
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mercoledì 27 novembre 2019

[Libri] Proibito leggere di Alan Gratz


Titolo: Proibito leggere
Autore: Alan Gratz
Editore: Mondadori
Formato: eBook
Pagine: 162
ISBN: 9788852094415

Amy Anne ha nove anni, obbedisce sempre ai genitori, non si lamenta mai e non dice mai la sua. Ma quando alcuni libri, tra cui il suo preferito - quello che ha già letto tredici volte e non si stancherebbe mai di rileggere -, vengono banditi dalla biblioteca della scuola perché accusati da una mamma di essere inappropriati, Amy Anne capisce di non poter restare ferma a guardare. Leggere tutti i libri messi all'indice vorrebbe essere il suo silenzioso gesto di protesta, ma altri compagni si uniscono a lei e in breve tempo si trova a gestire segretamente nel suo armadietto una Biblioteca dei Libri Banditi. Quando viene scoperta, Amy Anne e i suoi amici decidono di non arrendersi e contrattaccare: in fin dei conti, una volta che hai bandito un libro puoi bandirli tutti.


Ho letto questo libro molto velocemente, in parte grazie al suo numero ridotto di pagine, ma soprattutto per la trama appassionante e dinamica.
Lo stile di scrittura, essendo un libro per ragazzi, è semplice e veloce ma non mancano certo gli argomenti sui quali riflettere. All'argomento centrale della storia, cioè il divieto di avere nella biblioteca scolastica determinati titoli considerati "diseducativi", si affiancano altre tematiche non meno importanti, prima fra tutti la timidezza della protagonista. Nel corso delle pagine, infatti, si assiste a una sua crescita psicologica e caratteriale molto marcata: gli ideali per i quali Amy Anne si batte la portano a tirare fuori la grinta e le parole che per troppo tempo ha solo immaginato nella sua testa.
Ho molto apprezzato lo sviluppo del rapporto di amicizia che si crea con gli altri personaggi e il senso di solidarietà e di unione che permea le pagine e che, in un mondo costellato sempre più da soprusi e atti di bullismo, ha rappresentato una ventata di aria fresca.
Voto: 4,5/5

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