Titolo: Basilicò
Autore: Giulio Macaione
Editore: Bao Publishing
Pagine: 153
ISBN: 9788865436653
Un affresco familiare raccontato dal punto di vista dei figli di una matriarca siciliana, costruito intorno alle ricette di famiglia, che intervallano i capitoli e si possono copiare e cucinare veramente. Lampi di flashback seppia punteggiano il bianco e nero della narrazione, disegnando una Sicilia per sempre sospesa tra antico e moderno, bellissima e dolorosa, che Giulio Macaione racconta splendidamente.
Ho scoperto l'autore in modo del tutto casuale ma le sue graphic novel mi piacciono molto quindi sto cercando di recuperarle tutte. Questo mese ho deciso di leggere Basilicò, un'opera dal carattere noir particolarmente intrigante.
La vicenda viene raccontata attraverso il punto di vista di Maria mentre tutta la famiglia è riunita attorno alla sua bara e, in particolare, vengono analizzate le vite dei suoi cinque figli, annunciati attraverso una diversa ricetta siciliana che ne evidenzia il carattere differente ma, allo stesso tempo, riesce a creare un filo conduttore attraverso tutti i capitoli grazie alla presenza costante del basilico come ingrediente.
Il passato della protagonista viene raccontato attraverso flashback che, a differenza delle scene al presente disegnate in bianco e nero, presentano tratti color seppia, tipici di un'atmosfera vintage che quindi viene resa benissimo anche con questo primo impatto grafico.
Non mancano vari colpi di scena che riescono a incuriosire il lettore e a tenerlo incollate alle pagine, anche e soprattutto quando la storia sembra aver preso il suo corso e sembrano non poterci essere più sorprese.
Voto: 4,5/5
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