mercoledì 24 luglio 2024

[Libri] Un giorno di calma apparente di Arwin J. Seaman

Titolo: Un giorno di calma apparente
Autore: Arwin J. Seaman
Editore: Piemme
Pagine: 336
ISBN: 9788856690088

L'isola di Liten è presa d'assalto dai turisti. Dopo il caso delle tre ragazze trovate morte nelle acque del lago vulcanico, in molti desiderano visitare quel luogo sperduto, dal fascino tetro. La vita degli isolani, poco avvezzi a ricevere così tante attenzioni, è cambiata. La figlia del capo della polizia, Malin Dahlberg, è diventata una star del web: con le sue cronache della vicenda e le sue challenge macabre diventate virali, ha visto i suoi follower moltiplicarsi, fino a diventare migliaia. Quando un suo compagno di scuola, Åke, precipita da una rupe mentre si riprende con il telefono, nel tentativo di imitarla e portare all'estremo uno dei suoi video, Malin viene investita da un'ondata di accuse. La ragazza è certa che non sia stato un incidente, che si tratti di un omicidio. È curioso però che le indagini convergano sempre più su di lei, che ha un movente: odiava Åke, lo odiava davvero. Malin deve provare a scagionarsi. Ma con il suo comportamento, capriccioso e contraddittorio, si sta facendo terra bruciata intorno, allontanando amici e parenti, mentre le accuse nei suoi confronti si fanno sempre più gravi. In molti sull'isola non la vedono di buon occhio, e qualcuno inizia a convincersi che la sua smania di essere sempre al centro dell'attenzione l'abbia spinta persino a uccidere...


Avendo apprezzato, lo scorso anno, il romanzo d'esordio di questo misterioso autore italiano che scrive sotto pseudonimo ho deciso di leggere anche il secondo volume della serie.
Anch'esso è ambientato nella stessa immaginaria isola che, con i suoi paesaggi freddi e impervi, richiama alla mente i territori scandinavi. A differenza del titolo precedente, però, dove Liten influenzava tutta la vicenda, qui ho notato una maggiore attenzione ai fatti piuttosto che alle cose. 
Henning, che pensavo fosse il protagonista della serie, è in realtà messo quasi in secondo piano, lasciando ampio spazio a Malin e alle sue disavventure. La storia, infatti, prende il via dopo i fatti raccontati nel primo libro, riprendendone molte parti e sviluppando un nuovo caso che riserverà molte sorprese, delle quali, per me, alcune davvero inaspettate.
Dovendo fare un paragone tra le due opere la mia preferita rimane la prima anche se, nel complesso, ho apprezzato anche qui lo stile di scrittura molto scorrevole e la capacità di trascinare il lettore all'interno di situazioni misteriose e intriganti.
Voto: 3,5/5



Travelbook: Norvegia 2

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