Titolo: Cosa si prova
Autore: Sophie Kinsella
Editore: Mondadori
Pagine: 132
ISBN: 9788804794776
Eve, una famosa scrittrice, un giorno si sveglia in un letto di ospedale senza ricordare come ci sia finita. Il marito, sempre presente, le spiega che è stata sottoposta a un intervento chirurgico per rimuovere un grosso tumore al cervello. Mentre impara nuovamente a camminare, parlare e scrivere, Eve deve fare i conti con la sua diagnosi e affrontare la malattia trovando anche il modo di spiegare quanto le sta accadendo ai suoi amati figli. Inizia a rendersi conto di cosa per lei sia più importante: le lunghe camminate mano nella mano con il marito, le serate passate a fare giochi da tavolo in famiglia e quel vestito scintillante in vetrina che non rinuncerà mai a comprare.
Non nascondo di aver iniziato questo libro con un po' di timore, ben consapevole infatti di trovarmi davanti alla storia romanzata ma comunque autobiografica della malattia dell'autrice.
Per ovvi motivi lo stile di quest'opera è differente dai titoli più famosi della Kinsella anche se in molti passaggi non manca l'ironia che da sempre la caratterizza.
La narrazione scorre bene e il numero ridotto di pagine fanno sì che si arrivi alla fine senza accorgersene. La trama è riuscita a coinvolgermi totalmente, trasmettendomi tutta la tensione e l'angoscia provate al momento della scoperta della malattia e del ricovero in ospedale per la successiva riabilitazione. Ho apprezzato tantissimo la figura del marito, riuscendo a sentire sulla mia pelle tutta la sua sofferenza.
Nonostante l'argomento l'opera si chiude con ottimismo e proprio per questo la sensazione che mi è rimasta addosso è quella di speranza e forza.
Voto: 4,5/5
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