Titolo: Blackwater. La fortuna
Autore: Michael McDowell
Editore: Neri Pozza Beat
Pagine: 256
ISBN: 9791255020424
1946. Come un organismo vivente, la famiglia Caskey si sviluppa e si trasforma. Alcuni affrontano la morte, altri accolgono la vita: tra riavvi¬cinamenti inattesi, rancori sordi e separazioni inevitabili le relazioni si evolvono. Ormai a capo della segheria e punto di riferimento del clan, Miriam lavora instancabilmente per rendere i Caskey sempre più ricchi. Una scoperta sorprendente e miracolosa – eccetto che per una persona – distribuirà la ricchezza anche in città. Ma sarà sufficiente questa improvvisa fortuna, ora che la natura reclama il suo debito?
Proseguono le avventure dei Caskey che, giunti ormai al quinto libro della saga, per me sono ormai diventati di famiglia!
In questo volume ho apprezzato il personaggio di Miriam, che già nel titolo precedente stava acquisendo un proprio carattere ben strutturato e deciso. Mi sono piaciuti il suo spirito imprenditoriale e la sua determinazione, l'ho trovata un esempio ben strutturato di femminismo in un'opera ambientata in un'epoca ancora poco favorevole alle donne, nonostante qui esse la facciano da padrone in ogni campo.
Importante e, per certi versi, inaspettata l'evoluzione di Frances: la ragazza si è dimostrata coerente con il suo passato e con ciò che la lega alla madre Elinor, ma non mi ha convinta il suo rapporto con Lilah.
Deludente Sister che sembrava aver trovato una sua dimensione e, invece, è regredita e sta diventato sempre più simile a Mary-Love.
Arrivata alla soglia della conclusione di tutta la serie sono combattuta tra la voglia di andare subito avanti per scoprirne il finale e la nostalgia di dover dire addio a personaggi che, nel bene e nel male, hanno lasciato il segno.
Voto: 4,5/5
Libriko: 15B
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