Titolo: Skellig
Autore: David Almond
Editore: Salani
Pagine: 162
ISBN: 9788867158799
Nel garage della nuova casa, Michael scopre qualcosa di magico: una creatura, un po' uomo un po' uccello, che sembra avere bisogno di aiuto. Si chiama Skellig e adora il cibo cinese e la birra scura. Non sapremo mai di preciso cos'è; c'è del mistero in questa storia, ma va bene così. L'importante per Michael, e per la sua sorellina sospesa tra la vita e la morte in ospedale, è che Skellig ci sia.
Questo romanzo comincia dal punto finale de "La storia di Mina", anche se in realtà è stato pubblicato molti anni prima. Personalmente sono stata contenta di aver già letto l'altro titolo perché in questo modo penso di essere riuscita ad apprezzare molte più sfumature del carattere di questa ragazza dall'animo buono e dalla profonda intelligenza.
Anche il personaggio di Michael è ben caratterizzato: i suoi sentimenti contrastanti e la necessità di dover affrontare problemi più grandi della sua età lo rendono maturo e assennato.
La trama, ricca di riflessioni poetiche, lascia molto spazio all'immaginazione del lettore in merito alla figura di Skellig. L'opera si rivolge ad un pubblico giovane ma ha un significato profondissimo che la rende adatta anche agli adulti più sensibili. Nel testo, infatti, vengono affrontati argomenti seri e pesanti, spesso attraverso metafore, ma il messaggio finale che passa e rimane è quello di grande speranza.
Voto: 4,5/5
Libriko: 31J
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