Titolo: Amore, neve e cioccolato
Autore: Julie Caplin
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 384
ISBN: 9788822758552
Se c'è una cosa di cui Mina è assolutamente sicura è che il cioccolato possa risolvere ogni problema. Così, quando si ritrova a fare i conti con una cocente delusione amorosa, non si perde d'animo: un viaggio sulle Alpi svizzere, ospite nello chalet della sua adorata madrina, è quello che ci vuole per curare un cuore spezzato. E così prepara le valigie, decisa a godersi la sana vita di montagna, aria frizzantina e panorami mozzafiato e, perché no, a farsi coccolare dal gusto irresistibile della cioccolata svizzera. Il suo lavoro di consulente alimentare le ha insegnato che le scoperte migliori sono quelle che avvengono in modo inaspettato, lasciandosi sorprendere dai sapori inattesi. Anche se ultimamente la sua vita professionale sembra essere incastrata su progetti monotoni e poco stimolanti, Mina sente che quel soggiorno le consentirà di ricaricare le batterie e ripartire al massimo. Tutte le sue certezze, però, sono destinate a vacillare quando, a bordo di un treno che si inerpica tra le cime innevate, si imbatte in un affascinante sconosciuto...
Ho letto alcuni romanzi di questa autrice e ciò che mi ha sempre colpita maggiormente è l'importanza che riesce a dare all'ambientazione. Ogni titolo si svolge in un luogo differente, in questo caso in Svizzera e, anche se il territorio sembra sempre lasciato in secondo piano, assume in realtà un ruolo determinante per il progredire della trama e per trascinare il lettore dentro l'opera grazie a descrizioni di colori e profumi.
La storia è semplice e scorrevole, l'atmosfera generale, nel complesso, è leggera. Il punto cruciale di tutta la narrazione è il senso di rinascita che ogni personaggio, a suo modo, vive. Oltre alla protagonista Mina, infatti, anche le figure minori che si affacciano nel corso dei capitoli si trovano ad affrontare cambiamenti più o meno grandi, sia fisici che caratteriali.
Colei che ho apprezzato maggiormente è Amelie: la sua svolta personale mi è piaciuta moltissimo e, in generale, ho trovato il suo percorso quello più riuscito.
Prevedibile ma non per questo poco romantica la storia d'amore che accompagna tutto il testo. Simpatica l'idea di giocare sulla serendipità, introducendo anche argomenti più intensi e profondi.
Voto: 4/5
Travelbook: Italia 1 e 2
Nessun commento:
Posta un commento