lunedì 19 febbraio 2024

[Libri] La ragazza con la macchina da scrivere di Desy Icardi

Titolo: La ragazza con la macchina da scrivere
Autore: Desy Icardi
Editore: Fazi Editore
Pagine: 366
ISBN: 9788893256773

Sin da ragazza, Dalia ha lavorato come dattilografa, attraversando il ventesimo secolo sempre accompagnata dalla sua macchina da scrivere portatile, una Olivetti mp1 rossa. Negli anni Novanta, ormai anziana, la donna viene colpita da un ictus che, pur non rivelandosi letale, offusca parte della sua memoria. I ricordi di Dalia tuttavia non si sono dissolti, essi sopravvivono nella memoria tattile dei suoi polpastrelli, dai quali possono essere liberati solamente nel contatto con i tasti della Olivetti rossa. Attraverso la macchina da scrivere, Dalia ripercorre così la propria esistenza: gli amori, i dispiaceri e i mille espedienti attuati per sopravvivere, soprattutto durante gli anni della guerra, riemergono dal passato restituendole un'immagine di sé viva e sorprendente, la storia di una donna capace di superare decenni difficili procedendo sempre a testa alta con dignità e buonumore. Un unico, importante ricordo, però, le sfugge, ma Dalia è decisa a ritrovarlo seguendo gli indizi che il caso, o forse il destino, ha disseminato lungo il suo percorso. La narrazione alla ricerca del ricordo perduto si arricchisce pagina dopo pagina di sensazioni e immagini legate a curiosi oggetti vintage: la protagonista del libro ritroverà la memoria anche grazie a questo tipo di indizi, che appaiono ogni volta in luoghi inaspettati, in una specie di caccia al tesoro immaginaria, tra realtà e fantasia. 
Dopo "L'annusatrice di libri", sul senso dell'olfatto e la lettura, un romanzo sul tatto e la scrittura, un viaggio a ritroso nella vita di una donna sulle tracce dell'unico ricordo che valeva la pena di essere conservato.


Ho letto il primo volume della "serie dei cinque sensi" qualche anno fa e mi era piaciuto molto, finalmente mi sono decisa a riprenderla e proseguire con questo secondo titolo, dedicato al "tatto".
I testi sono autoconclusivi, quindi possono essere letti anche senza seguire l'ordine di pubblicazione ma, da quanto ho potuto intuire, le storie seguono un corretto ordine cronologico e hanno qualche dettaglio in comune. A tal proposito ho apprezzato tantissimo la presenza dell'avvocato Ferro e sono molto felice di aver scoperto qualcosa di più su di lui.
La storia della protagonista si alterna su due diversi piani temporali, quello presente dove Daria è ormai anziana ed è alle prese con delle perdite di memoria dovute a un ictus e quello passato, descritto attraverso i ricordi che la donna cerca di ritrovare e conservare attraverso la sua storica macchina da scrivere da dattilografa. La vita da ragazza a Avigliana si intreccia con il fascismo e la guerra, personalmente ho trovato particolarmente toccanti le descrizioni dei bombardamenti su Torino, riportati in modo tanto profondo e dettagliato da sembrare di essere lì.
Lo stile di scrittura scorrevole ha reso la lettura veloce e coinvolgente, i piccoli colpi di scena disseminati tra i capitoli mi sono piaciuti e hanno contribuito a rendere l'opera molto interessante. Sicuramente andrò presto avanti con il prossimo libro della saga.
Voto: 4/5



Travelbook: annuali 3

Nessun commento:

Posta un commento