Titolo: Maledetto il giorno che ci ha fatto incontrare
Autore: Sarah Hogle
Editore: Always Publishing
Pagine: 312
ISBN: 9791255170211
Naomi Westfield ha un fidanzato perfetto: Nicholas Rose è il tipo d’uomo che le tiene la porta aperta, si ricorda cosa preferisce ordinare al ristorante e proviene da una famiglia altolocata che sarebbe il sogno di ogni futura sposa. Nicholas e Naomi non sanno nemmeno cosa significhi litigare, sono troppo impegnati a organizzare il loro sontuoso matrimonio. E in questo quadro idilliaco, Naomi è innegabilmente, inesorabilmente stufa del suo fidanzato, del suo atteggiamento da figlio perfetto nei confronti della madre assillante e di tanti altri aspetti che la convivenza ha evidenziato. Il matrimonio è ormai l'ultimo dei suoi pensieri, vorrebbe tirarsi fuori da quello che si prospetta essere l’evento dell’anno ma potrebbe esserci un intoppo: è proprio la futura suocera a pagare e organizzare le nozze e chi dei due fidanzati dovesse mandare a monte dovrà coprirne le spese. Non le rimane quindi che giocare d’astuzia e far sì che sia Nicholas a lasciarla! In un susseguirsi di scherzi, sabotaggi e piccole vendette, Naomi mette in atto il suo piano e dà inizio a una vera e propria guerra silenziosa... per accorgersi che nemmeno il fidanzato è così felice del loro rapporto e così sicuro di volerla sposare. Anzi, forse anche lui sta tentando il tutto per tutto per farsi mollare! Incastrati in un vortice di pessima comunicazione, suocere moleste e ripicche, Naomi e Nicholas si troveranno vicini come non accadeva da tempo. E se tanto hanno maledetto il giorno in cui si sono incontrati, tanto potrebbero ringraziare quello in cui sono stati costretti a riavvicinarsi. Perché, nel momento in cui smettono di nascondere le loro reali emozioni e il loro carattere, rischiano di scoprire che la persona che hanno a fianco è la migliore che abbiano mai incontrato.
Questo libro non è il classico romance perché, pur seguendo le "regole" del genere racconta le vicende di una coppia già formata che, alla soglia del matrimonio, si trova ad affrontare problemi derivanti da una convivenza fino a quel momento apparentemente idilliaca e da terzi incomodi che influenzano negativamente la loro vita.
Ammetto che l'inizio è stato un po' strano e, soprattutto la prima parte, non mi ha conquistata come pensavo. Tutto il romanzo è narrato dal punto di vista di Naomi e non è stato immediato entrare in sintonia con i suoi pensieri, anche se ben oltre la metà del libro sono riuscita a comprenderla maggiormente e ad apprezzarla. Nicholas, invece, mi ha ispirato simpatia molto prima e il mio giudizio positivo nei suoi confronti è aumentato nel corso dei capitoli.
Ho gradito molto la capacità che l'autrice ha avuto nell'amalgamare bene argomenti più complessi con un'ironia di fondo che è sempre presente, tanto che ho trovato alcuni passaggi davvero divertenti.
Voto: 4/5
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