mercoledì 3 gennaio 2018

[Libri] L'invenzione dei desideri di Sharon Cameron




Titolo: L'invenzione dei desideri
Autore: Sharon Cameron
Editore: Mondadori
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 349
ISBN: 9788804680673

Sono passati più di diciotto mesi da quando Lane è partito da Stranwyne Keep, e nonostante il governo inglese abbia dato notizia della sua morte, Katharine non smette di aspettarlo, convinta che il giovane di cui è innamorata sia ancora vivo. Una notte, mentre la casa è sprofondata nel sonno, due uomini mascherati si introducono nella tenuta del Borgo per catturare zio Tulman, lo scienziato inventore di creazioni meccaniche così geniali e rivoluzionarie da fare invidia anche agli insospettabili. La Corona inglese, infatti, vorrebbe lo zio sotto la sua custodia, ma Katharine non può arrendersi: è arrivato il momento di partire. Gli eventi la condurranno a Parigi, città dai mille volti e dalle mille orecchie, dove vengono intessuti piani oscuri. Katharine dovrà ricorrere a tutta la sua forza per difendersi, in una disperata ricerca dell'amore e della verità che dai sotterranei di Parigi la porterà fin nelle stanze dell'imperatore.


Ho trovato questo libro estremamente scorrevole e piacevole da leggere, nonostante il tema trattato non sia leggero visto che si parla di cospirazioni internazionali. Fa un po' sorridere che tutto sia riposto nelle mani di una giovane ragazza ma Katharine si dimostra perfettamente all'altezza della situazione. Mi è sembrata molto maturata rispetto al capitolo precedente, ho particolarmente apprezzato la sua intraprendenza, il suo polso deciso e la sua risolutezza nell'andare avanti senza lasciarsi abbattere dalle circostanze.
Zio Tully mi ha suscitato molta tenerezza, l'autrice è stata bravissima a caratterizzare un personaggio tanto complesso quanto geniale, riuscendo a farci entrare nella sua mente attraverso i suoi gesti.
Mi è piaciuta l'idea di spostarsi dalla tenuta di Stranwyne Keep, suggestiva ma ormai già ampiamente esplorata, a Parigi, creando un'ambientazione magica ma al tempo stesso misteriosa e accattivante. Le descrizioni dei luoghi e delle azioni sono minuziose ma mai pesanti, come si nota sin dalle prime battute dell'opera. Sono rimasta colpita dalla vicenda riguardante Babcock, l'ho trovata ben costruita e, per quanto sia stata del tutto inaspettata, ho trovato geniale e davvero ben scritto l'intreccio che ha condotto la protagonista a quella scoperta.
Come avevo già riscontrato nel primo volume della serie, la storia d'amore tra Katharine e Lane non è al centro dell'attenzione e, purtroppo, non è riuscita ad appassionarmi come avrei voluto. Questo personaggio maschile mi ha un po' delusa e mi è apparso relegato in secondo piano anche quando non avrebbe dovuto esserlo, superato da Henri Marchand che, tuttavia, mi ha insospettiva e messa sulla difensiva da subito.
Voto: 4/5

Partecipo a:
Tutti a Hogwarts con le 3 ciambelle: Tassorosso - Hagrid - un fantasy
Di che colore sei?: azzurro - leggi un libro facente parte di una serie
Visual Challenge: carillon

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