Titolo: Le Beatrici
Autore: Stefano Benni
Editore: Feltrinelli
Pagine: 96
ISBN: 9788807881602
Otto monologhi al femminile. Una suora assatanata, una donna ansiosa e una donna in carriera, una vecchia bisbetica e una vecchia sognante, una giovane irrequieta, un'adolescente crudele e una donna-lupo. Un continuum di irose contumelie, invettive, spasmi amorosi, bamboleggiamenti, sproloqui, pomposo sentenziare, ammiccanti confidenze, vaneggiamenti sessuali, sussurri sognanti, impettite deliberazioni. Uno "spartito" di voci, un'opera unica, fra teatro e racconto. Una folgorazione. Tra un monologo e l'altro, sei poesie e due canzoni.
Questo breve volume è la trasposizione scritta di uno spettacolo teatrale di Benni, dove vengono rappresentate varie espressioni d'amore che trovano forma in monologhi, poesie e canzoni.
Lo stile di scrittura è particolare, coinvolgente e, a volte, quasi sconvolgente. Ho apprezzato in modo particolare l'ironia con la quale viene a volte sbeffeggiato il sentimento e, pur avendo gradito quasi ogni capitolo, il mio preferito è stato il primo, dove la figura della famosa Beatrice illustra il rapporto che la lega a Dante dal suo punto di vista.
Attraverso figure di donne di varie epoche, età ed estrazione sociale, le storie narrate diventano il pretesto per un'analisi della società, analizzata attraverso molti aspetti, che si trasforma spesso in una critica.
Scorrendo velocemente tra le pagine sono stata ammaliata e risucchiata dall'opera e, più di una volta, ho immaginato quanto sarebbe bello assistere all'esibizione dal vivo di attrici calate in queste parti così diverse tra loro ma unite da un filo comune.
Voto: 4/5
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Sarà un'Odissea: catena colore con titoli di colori diversi
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