martedì 25 ottobre 2022

[Libri] The help di Kathryn Stockett

Titolo: The help
Autore: Kathryn Stockett
Editore: Mondadori
Pagine: 524
ISBN: 9788804617822

È l'estate del 1962 quando Eugenia "Skeeter" Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice. Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo. Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente, e il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. Nonostante ciò, Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi. Il profondo Sud degli Stati Uniti fa da cornice a questa opera prima che ruota intorno ai sentimenti, all'amicizia e alla forza che può scaturire dal sostegno reciproco. Kathryn Stockett racconta personaggi a tutto tondo che fanno ridere, pensare e commuovere con la loro intelligenza, il loro coraggio e la loro capacità di uscire dagli schemi alla ricerca di un mondo migliore.


Quando ho iniziato a leggere il romanzo non sapevo che si basasse sulla reale esperienza vissuta dall'autrice nella sua infanzia. 
La storia mi è piaciuta molto, l'ho trovata coinvolgente e scorrevole nonostante le tante pagine. Nei vari capitoli, il passaggio del punto di vista tra le varie protagoniste di diversa estrazione sociale ha aiutato a entrare bene nella mentalità dell'epoca descritta e a vivere ogni episodio sentendosi parte dell'Alabama degli anni Sessanta. Infatti, i personaggi sono caratterizzati talmente bene che è impossibile rimanere indifferenti di fronte ai fatti raccontati. Attraverso gesti quotidiani, partite di bridge e voglia di cambiamento è stato costruito un quadro piuttosto attendibile del periodo che, se da un lato mi ha entusiasmata, dall'altro mi ha fatto riflettere su molte cose che sicuramente oggi diamo per scontate ma che, in realtà, fino a pochi anni fa non lo erano assolutamente.
Il finale, purtroppo, ha un po' abbassato il mio giudizio in quanto troppo veloce e sbrigativo. Mi aspettavo di vedere come sarebbero andate avanti le cose per Aibileen e Minny, soprattutto dopo l'importante passo da lei compiuto e sono rimasta un po' delusa di dover lasciare così questo gruppo di donne straordinarie che mi ha tenuto compagnia per qualche giorno.
Voto: 4,5/5



Chaining the book: libro vintage
Sarà un'Odissea: catena colore con titoli di colori diversi

Nessun commento:

Posta un commento