Titolo: Scirocco
Autore: Giulio Macaione
Editore: Bao Publishing
Pagine: 192
ISBN: 9788832734867
Sospeso tra Venezia e la Sicilia, Scirocco è il libro più maturo di Giulio Macaione. Parla di una ragazza che vuole danzare, di suo padre che non si vuole concedere di amare ancora, e della madre di lui, vero collante di quella famiglia scomposta, ma a suo modo molto unita, che decide di prendere una decisione controversa davanti alla scoperta di una brutta malattia.
Lo Scirocco del titolo è il filo conduttore di tutta l'opera, che spazia da Venezia alla Sicilia: nella prima è il nome del bar gestito da Gianni, attorno al quale ruotano le vite dei protagonisti, nella seconda è il vento che accompagna il ritorno di Elsa, sua madre.
La narrazione si alterna tra le due regioni, le parti ambientate nella laguna hanno uno sfondo azzurro come l'acqua e rappresentano le novità e la volontà di andare avanti, quelle ambientate a San Mauro sono invece accompagnate dal giallo del sole e sono le più nostalgiche, attraverso ricordi di un passato ormai lontano e legami da sciogliere.
Con un tratto deciso ma delicato, piacevolissimo da leggere e scorrevole, questa graphic novel racconta una storia malinconica, uno spaccato di alcuni mesi della vita di una famiglia moderna che si trova alle prese con una scoperta devastante, la decisione di fare pace con il passato e la forza di affrontare il futuro nonostante tutte le difficoltà che esso porterà.
L'unica pecca che ho trovato nel testo è stata l'eccessiva velocità delle battute finali, gli ultimi mesi raccontati sono infatti racchiusi in pochissime righe e ciò, a mio avviso, stona un po' con quanto letto fino a quel momento.
Voto: 4/5
Sarà un'Odissea: catena colore con titoli di colori diversi
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