domenica 11 agosto 2024

[Libri] The brothers Hawthorne di Jennifer Lynn Barnes

Titolo: The brothers Hawthorne
Autore: Jennifer Lynn Barnes
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 496
ISBN: 9788820077396

Grayson Hawthorne è cresciuto come l'erede legittimo del miliardario Tobias Hawthorne e, fin da quando era solo un bambino, gli è stato insegnato che la famiglia è la cosa più importante di tutte. Anche ora che il nonno non c'è più e la famiglia è stata diseredata, quando le sue sorellastre finiscono nei guai, Grayson è pronto a fare ciò che gli riesce meglio: occuparsi del problema con efficacia e spietatezza. Possibilmente senza troppi coinvolgimenti emotivi. Al contrario, suo fratello Jameson ama il rischio ed è sempre in cerca di nuove sfide per mettersi alla prova e sentirsi vivo. Quando suo padre compare dal nulla chiedendogli un favore, non può resistere, anche se la posta in gioco è decisamente alta: dovrà infiltrarsi nella bisca clandestina più esclusiva di Londra, frequentata da ricchi, potenti e aristocratici, e vincere una partita quasi impossibile. Coinvolti in giochi pericolosi alle due estremità del globo, Grayson e Jameson Hawthorne - grazie all'aiuto dei loro fratelli e della ragazza che ha ereditato la fortuna del nonno - saranno costretti a scavare a fondo per decidere chi vorranno essere e che cosa varrà la pena sacrificare per vincere.



Dopo aver apprezzato la trilogia dedicata a Avery e ai fratelli Hawthorne che, erroneamente, pensavo fosse conclusa, sono rimasta davvero stupita dall'uscita di questo nuovo titolo della serie. 
La curiosità ha ovviamente preso il sopravvento e appena ho potuto ho deciso di leggerlo, soprattutto perché, visto che tutti i pezzi avevano il loro posto, non riuscivo a immaginare dove l'autrice sarebbe andata a parare!
In realtà mi è piaciuta molto l'idea di mescolare pezzi dell'infanzia dei famosi fratelli a due nuove storie originali che si ricollegano bene a quanto già conosciuto. L'attenzione, infatti, si concentra su Grayson e Jameson, mentre Nash e Xander, seppure presenti e risolutivi in più di una situazione, rimangono sullo sfondo. Non mancano le apparizioni di altre figure note che aprono nuovi spiragli per altri titoli. 
Anche in questo caso posso confermare che la parte migliore del romanzo sono stati tutti gli enigmi e gli intricati giochi disseminati tra le pagine che, anche se lontanissima dal trovare una soluzione, mi hanno decisamente fatto compagnia e mi hanno tenuta incollata alle pagine. 
Voto: 4/5



Travelbook: annuale 13

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