martedì 3 ottobre 2023

[Libri] Tutto quello che siamo di Federica Bosco

Titolo: Tutto quello che siamo
Autore: Federica Bosco
Editore: Mondadori
Pagine: 340
ISBN: 9788804667773

Marina ha diciannove anni e una vita molto complicata. Sua madre è morta, e suo padre, un uomo prepotente e autoritario, si è risposato con una donna odiosa che la tratta come Cenerentola. L'unica ragione che la trattiene dal fuggire da casa è il fratellino Filippo, che Marina cerca di proteggere da quella famiglia dissestata a colpi di affetto e ironia. Il suo grande sogno è quello di entrare all'Accademia delle Belle Arti, essendo dotata di un incredibile talento per il disegno, ma non potendo permetterselo, l'unico modo di stare il più vicino possibile a quel mondo è lavorare al bar davanti all'Accademia, dove può osservare gli studenti che fanno la vita che vorrebbe lei e a peggiorare la situazione è innamorata cotta di Christo, uno studente brasiliano bello e scapestrato che viene a fare colazione da lei tutte le mattine senza degnarla di uno sguardo. La sua vita non potrebbe essere più frustrante se si escludono i momenti in cui si chiude in camera a disegnare senza sosta ascoltando i Temper Trap estraniandosi totalmente da quel mondo cupo e senza speranza. Finché un giorno arriva Nic.


Negli scorsi anni ho letto alcuni dei titoli della Bosco, apprezzandone lo stile di scrittura e la narrazione semplice ma coinvolgente.
In questo romanzo, come riportato nelle note finali, l'autrice prende spunto dal suo vissuto per costruire il personaggio di Marina, una diciannovenne dinamica e sognatrice con tanti problemi, soprattutto familiari. In particolare, la sua vita è segnata dalla scomparsa prematura della madre, con la quale la ragazza ha avuto un rapporto controverso che si dipana nel corso dei capitoli attraverso i ricordi e dalla presenza di un padre padrone che impone le sue idee con la violenza e il cui carattere continua a peggiorare pagina dopo pagina. In mezzo a una situazione domestica disastrosa, appesantita dalla presenza di una "matrigna cattiva", spicca il fratellino Filippo, angelico e perfetto a dispetto dei suoi 9 anni e, per me, eccessivamente idealizzato. 
Per quanto la storia sia scorrevole e gradevole da leggere, ogni vicenda raccontata mi è sembrata portata all'eccesso, sia per quanto riguarda i tanti episodi negativi riportati, sia per i momenti di felicità. 
La conclusione è esageratamente positiva, sembra che di colpo ogni problema si sia risolto senza conseguenze e, personalmente, mi è sembrato un po' incoerente con le accuse e le tematiche supportate fino a quel momento. 
Voto: 3/5



Libriko: 31I

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