Titolo: Una brava ragazza è una ragazza morta
Autore: Holly Jackson
Editore: Rizzoli
Pagine: 560
ISBN: 9788817179270
Sono passati pochi mesi da quando Pip Fitz-Amobi ha risolto il suo ultimo caso, che ancora le toglie il sonno, ed ecco che si ritrova costretta a indagare di nuovo. Uno stalker le manda continuamente messaggi di velata minaccia, ma ancora una volta la polizia non dà peso alle sue segnalazioni e sceglie di non intervenire. Più che mai Pip sente di non poter contare sulla loro protezione ma è assolutamente determinata a trovare il suo personale nemico. Indagando come ha imparato a fare, non ci mette molto a scoprire delle analogie tra il suo stalker e un serial killer locale responsabile di ben cinque omicidi alcuni anni prima. Stavolta è la sua vita a essere in pericolo, e per salvarsi Pip dovrà lottare come non ha mai fatto prima, scegliendo di percorrere una strada che non avrebbe mai creduto possibile…
Questo romanzo è il terzo capitolo della trilogia con protagonista la giovane Pip, appassionata di indagini e podcast. I libri precedenti mi erano piaciuti e, visto che hanno iniziato a girare la serie tv, ero molto curiosa di concludere la saga.
Nonostante sia passato un po' dalle scorse letture non ho avuto particolari problemi a districarmi nella vicenda, grazie anche ad alcuni rimandi ai fatti passati inseriti dall'autrice nei vari capitoli.
Stavolta l'attenzione è posta tutta sulla ragazza che è vittima di minacce sempre più insistenti e, complice la sua psicologia fragile dopo quanto accaduto, è riuscita a coinvolgermi.
La prima parte del testo mi è sembrata un po' piatta, soprattutto quando tutta la tensione sembra essersi risolta con la rivelazione del colpevole. In realtà, arrivati ad un certo punto, c'è uno stravolgimento che ribalta completamente la situazione e rende la narrazione sempre più incalzante.
Il finale, criticato da molti, a me è sembrato giusto e mi è piaciuto: infatti, pur rispondendo ai dubbi lasciati in sospeso lascia aperta una via che, prima o poi, l'autrice potrebbe anche decidere di riprendere.
Voto: 4,5/5
Travelbook: catena Corea del Nord
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