mercoledì 19 ottobre 2016

[Libri] Agatha Raisin e la quiche letale di M.C. Beaton




Titolo: Agatha Raisin e la quiche letale
Autore: M. C. Beaton
Editore: Astoria Edizioni
Formato: Paperback
Pagine: 256
ISBN-10: 8896919053
ISBN-13: 9788896919057

Agatha Raisin, cinquantenne dal carattere difficile, decide di cambiare vita: chiude la società di PR, che le ha permesso di guadagnare un bel po' di soldi, lascia Londra e si trasferisce nei Cotswolds, un'area di pittoresca bellezza nel cuore dell'Inghilterra. Carsely, il piccolo e perfetto villaggio dei suoi sogni, è sublime: gli abitanti sono stravaganti e gentili, il cottage comprato da Agatha è scomodo al punto giusto, abbondano i vestiti a fiori, tipo Laura Ashley, e la cordialità è un po' di facciata.
A Londra non si era accorta di non avere amici, ma giunta a Carsely si ritrova sola e isolata. Donna attiva e prepotente, Agatha non si accontenta di inserirsi nella nuova comunità ma vuole diventare anche popolare. Come fare? Partecipare a una gara culinaria. E se non si è in grado di cucinare? Andare a Londra e comprare un'ottima quiche. E se il giudice della gara muore mangiando la quiche?
Ingiustamente accusata di aver provocato una morte e giustamente additata per aver imbrogliato, Agatha investiga...
Agatha Raisin e la quiche letale è il primo libro dedicato all'eccentrica investigatrice: una serie ironica e leggera, intelligente e sarcastica.


Agatha è una cinquantenne neo pensionata che ha passato la vita a lavorare come PR a Londra, costruendosi una carriera da zero. Dopo tante fatiche decide quindi di inseguire il suo sogno di bambina e, venduta l'attività, si trasferisce in un grazioso cottage nei Costwolds. Qui però emerge il vero carattere della donna che è tanto forte, determinata e tenace in ambito lavorativo quanto riservata e solitaria nella vita privata.
Il villaggio, con le sue casette dai tetti in paglia, pittoreschi eventi come gare di cucina e di composizioni floreali, mostre canine, pub vecchio stile come luogo di ritrovo e un Club delle Dame che organizza vendite di beneficenza, la attrarrà quasi contro la sua volontà, soprattutto dopo un misterioso incidente che la vede, sul malgrado, coinvolta. Indagando, Agatha scoprirà che gli abitanti del ridente borgo non sono in realtà così perfetti e buonisti come potrebbe sembrare, riuscirà a farsi degli amici ma metterà a rischio la propria vita più di una volta.
Il libro presenta tutti gli elementi tipici dei gialli, la signora Raisin è una moderna Miss Marple, la trama però in alcuni punti scorre un po' lenta ed è spesso ripetitiva. In generale la lettura è comunque piacevole, il libro è leggero e il carattere particolare della protagonista la rende simpatica al lettore, ci si ritrova infatti a fare il tifo per lei durante le indagini e ad essere in apprensione nei momenti drammatici del romanzo. Ho trovato un po' irritante il personaggio di Roy, ex dipendente di Agatha e all'improvviso amico della donna, mi è sembrato piuttosto opportunista e non mi è piaciuto particolarmente; molto più genuino è invece Bill Wong, giovane poliziotto che prova da subito simpatia per la protagonista e si trova sempre al posto giusto nel momento giusto! Infine mi ha molto incuriosita il nuovo affascinante e misterioso vicino della donna: il suo arrivo nella parte finale del romanzo sembra risvegliare in Agatha un interesse amoroso che pone le basi per gli altri, numerosissimi, libri della serie.
Voto: 3/5.

Partecipo a:
Reading Challenge 2016 LGS: un libro ambientato unicamente nel Regno Unito

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