[Libri] Finché sarò tua figlia di Elizabeth Little

Titolo: Finché sarò tua figlia
Autore: Elizabeth Little
Editore: Garzanti
Formato: Copertina rigida
Pagine: 400
ISBN-10: 8811687403
ISBN-13: 9788811687405

Il cielo è immenso sopra di lei ed è così blu da fare male. Janie stringe gli occhi per non rimanere accecata. Non è più abituata a tutta quella luce. Janie ha ventotto anni, ma gli ultimi dieci li ha trascorsi in prigione, in cella di isolamento. Proprio lei, ragazza bella e ricca di Beverly Hills, viziata reginetta del liceo. Accusata di aver ucciso sua madre Marion, una donna esigente con cui non aveva un bel rapporto. Perché Janie era un'adolescente ribelle e contestatrice e sua madre non faceva nulla per nascondere la delusione di non avere la figlia perfetta. Tutte le prove erano contro di lei. Dopo l'ennesima notte di baldoria, era stata trovata priva di sensi accanto al cadavere della madre. Le mani sporche di sangue e le sue impronte dappertutto. Incapace di raccontare cosa fosse successo. Ma Janie ha sempre creduto di essere innocente. Ricorda poco della notte dell'omicidio, lo shock le ha confuso la mente, ma sa di aver sentito sua madre avere un alterco con uno sconosciuto e rammenta un nome, Adeline. E adesso che il suo avvocato è riuscito a farla uscire di prigione, Janie non ha dubbi. Deve dimostrare, soprattutto a sé stessa, di non essere colpevole. Deve diventare la figlia che Marion ha sempre sognato. Adeline è una città dell'Illinois. E lì che Janie deve andare se vuole capire la verità. Una città piccola e sperduta in mezzo alla campagna. Una comunità chiusa che guarda con sospetto e ostilità la nuova arrivata. E che nasconde tutte le risposte che Janie cerca...

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Il punto di forza di questo romanzo è sicuramente la protagonista, un personaggio sopra le righe, molto diverso dalla ragazza nella quale immedesimarsi che di solito troviamo nei libri. Gli eccessi della vita di Jane, il mondo patinato nel quale è cresciuta, i corsi di bon ton che è stata costretta a seguire prima e la prigione poi, sono quanto di più distante possa esserci dalla vita del lettore comune. Il suo carattere schivo e spesso antipatico inoltre potrebbe renderla poco appetibile al pubblico ma in realtà è perfetto per il contesto nel quale è inserito. L'autrice riesce - o, almeno nel mio caso, è riuscita - a far dubitare spesso e direi fino alla fine della non colpevolezza della ragazza.
Ho trovato invece un po' deboli i personaggi di contorno, la grande famiglia allargata dei paesini di Ardelle e Adeline, è come se nella loro caratterizzazione mancasse qualcosa, ma nel complesso il romanzo è piacevole e riesce a tenere incollati alle pagine.
Voto: 3,5/5.

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Reading Challenge 2016 LGS: libro bonus