Autore: Sabaa Tahir
Editore: Nord
Formato: eBook
Pagine: 464
ISBN: 9788842927389
C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l'amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l'accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero... Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.
Questo libro è un piccolo capolavoro che mi ha tenuta incollata alle sue pagine dall'inizio alla fine!
Grazie alle descrizioni degli ambienti è stato facilissimo immergermi nel mondo creato dall'autrice, complici i rimandi all'antichità greca e romana conosciuta sui banchi di scuola, non ho avuto difficoltà nel districarmi tra i Marziali e i Dotti e nel capire le differenze che caratterizzano i loro popoli.
Mi sono piaciuti molto tutti i personaggi, i cattivi sono perfetti nel loro ruolo e ho apprezzato particolarmente che l'autrice non abbia ceduto alla compassione o al buonismo: l'effetto è un libro con scene crude e violente ma estremamente realistiche, cosa non da poco per un fantasy distopico popolato da creature magiche.
Il doppio punto di vista che si alterna nei capitoli è quello di Laia e Elias, due protagonisti appartenenti a mondi opposti che, in realtà, inseguono lo stesso desiderio, cioè la libertà. Mi è colpita moltissimo la ragazza, timorosa, altruista e riflessiva ma, allo stesso tempo, pronta a rischiare e a mettersi in prima linea. Il ragazzo mi è apparso all'inizio più debole, impegnato nel suo scopo ma un po' riluttante a buttarsi davvero, ma ha poi trovato la sua giusta collocazione, riscattandosi completamente grazie all'evoluzione, non senza colpi di scena, data alla vicenda. Bella l'idea di costruire un quadrato amoroso all'interno delle molteplici scene d'azione, mi sono piaciute le descrizioni dei sentimenti dei rispettivi personaggi e il lato romantico sempre presente in sottofondo, che tuttavia non distoglie l'attenzione dalla trama principale ma la arricchisce e invoglia ad andare avanti con la lettura del volume successivo della serie.
Voto: 5/5
Partecipo a:
Di che colore sei?: nero - leggi un distopico
Visual Challenge: ombra
Di che colore sei?: nero - leggi un distopico
Visual Challenge: ombra
Sono contenta che sia piaciuto così tanto anche a te, io l'ho amato alla follia
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