Autore: Susan Elizabeth Phillips
Editore: Leggereditore
Formato: eBook
Pagine: 440
ISBN: 9788865082867
Chicago non è pronta per l'affascinante e capricciosa Phoebe Somerville, ma quando il padre le consegna le redini della squadra di football della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno ricredersi. Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, né tantomeno a far capitolare Dan Calebow, il fascinoso allenatore... Ma si sa che spesso la prima impressione è quella che inganna. Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che gli opposti si attraggono irresistibilmente. E che forse vale la pena cogliere le sorprese che l'amore ci riserva, anche se non si è pronti a riceverle.
Ciò che più mi ha sorpresa di questo libro è stato trovare nella trama, oltre agli argomenti leggeri che mi aspettavo, anche tanti riferimenti a tematiche più profonde, in un'alternanza che ha reso il tutto molto armonico, non mi ha annoiata e mi ha lasciato il sorriso sulle labbra.
Il personaggio che mi è piaciuto di più è sicuramente la protagonista Phoebe: ho apprezzato la sua crescita lungo tutto l'arco del romanzo, il suo carattere dalle mille sfaccettature e la sua intelligenza, sempre presente al momento giusto. La donna ha un passato ricco di sofferenze e ha usato il suo aspetto appariscente e la sua presunta aria da svampita come barriera dietro la quale tenere lontano gli altri, allo stesso tempo però è forte e determinata e riesce a trovare la sua rivincita personale.
Mi è piaciuto meno, invece, il coach Calebow: l'ho trovato troppo chiuso e rude anche quando la trama è progredita, mi aspettavo un'evoluzione migliore e mi è dispiaciuto non averne riscontro.
Lo stile di scrittura è piacevole, mi è sembrato un po' lento all'inizio ma, addentrandosi nella storia, la narrazione è diventata scorrevole. L'ambientazione è molto particolare e sicuramente diversa da quello a cui sono abituata, ho gradito immergermi nel mondo del football americano e scoprirne i retroscena e ho apprezzato i tanti personaggi secondari, estremamente variegati e tutti ben caratterizzati, anche chi appare sullo sfondo per poche righe.
Voto: 4,5/5
Il personaggio che mi è piaciuto di più è sicuramente la protagonista Phoebe: ho apprezzato la sua crescita lungo tutto l'arco del romanzo, il suo carattere dalle mille sfaccettature e la sua intelligenza, sempre presente al momento giusto. La donna ha un passato ricco di sofferenze e ha usato il suo aspetto appariscente e la sua presunta aria da svampita come barriera dietro la quale tenere lontano gli altri, allo stesso tempo però è forte e determinata e riesce a trovare la sua rivincita personale.
Mi è piaciuto meno, invece, il coach Calebow: l'ho trovato troppo chiuso e rude anche quando la trama è progredita, mi aspettavo un'evoluzione migliore e mi è dispiaciuto non averne riscontro.
Lo stile di scrittura è piacevole, mi è sembrato un po' lento all'inizio ma, addentrandosi nella storia, la narrazione è diventata scorrevole. L'ambientazione è molto particolare e sicuramente diversa da quello a cui sono abituata, ho gradito immergermi nel mondo del football americano e scoprirne i retroscena e ho apprezzato i tanti personaggi secondari, estremamente variegati e tutti ben caratterizzati, anche chi appare sullo sfondo per poche righe.
Voto: 4,5/5
Partecipo a:
Di che colore sei?: rosa
Visual Challenge: ombra
Di che colore sei?: rosa
Visual Challenge: ombra
Nessun commento:
Posta un commento