Autore: Christelle Dabos
Editore: Edizioni E/O
Pagine: 576
ISBN: 9788833572239
Ofelia e Thorn affrontano un universo colmo di allegorie e di realtà interiori profonde, di orizzonti antichi e di sentimenti nuovi, fino a scovare la verità che da sempre è nascosta dietro lo specchio. Crollati gli ultimi muri della diffidenza, Ofelia e Thorn si amano ormai appassionatamente. Tuttavia non possono farlo alla luce del sole: la loro unione deve infatti rimanere nascosta perché possano continuare a indagare di concerto sull'indecifrabile codice di Dio e sulla misteriosa figura dell'Altro, l'essere di cui non si conosce l'aspetto, ma il cui potere devastante continua a far crollare interi pezzi di arche precipitando nel vuoto migliaia di innocenti. Come trovare l'Altro, senza sapere nemmeno com'è fatto? Più uniti che mai, ma impegnati su piste diverse, Ofelia e Thorn approderanno all'osservatorio delle Deviazioni, un istituto avvolto dal segreto più assoluto e gestito da una setta di scienziati mistici in cui, dietro la facciata di una filantropica clinica psichiatrica, si cela un laboratorio dove vengono condotti esperimenti disumani e terrificanti. È lì che si recheranno i due, lì scopriranno le verità che cercano e da lì proveranno a fermare i crolli e a riportare il mondo in equilibrio.
Questo romanzo, il quarto della saga L'Attraversaspecchi, si prospettava come la risposta a tutte le domande e le stranezze scoperte e analizzate nei volumi precedenti. Purtroppo ha deluso le mie aspettative, non solo creando ulteriori questioni e aggiungendo troppi dubbi nel corso dei capitoli, ma anche lasciandomi con l'amaro in bocca voltata l'ultima pagina.
Dopo tante avventure e spostamenti e tanti nomi di luoghi e persone, ho trovato molto utile il riassunto e lo schema all'inizio dell'opera, tuttavia almeno buona metà del libro è stato molto confusionario, continuando ad aggiungere misteri alla narrazione senza chiarimenti.
Mi è dispiaciuto molto non ritrovare i personaggi ai quali mi ero affezionata nel corso della storia, l'attenzione è stata concentrata sui due protagonisti e i pochi accenni ad alcune di quelle che sembravano essere figure chiave come Archibald e Vittoria si sono praticamente perse per strada. A mio avviso l'alternanza di ambientazione avrebbe giovato anche alla fluidità della lettura che, per quanto scorra comunque bene, ha risentito un po' di questa situazione di stallo.
Il finale è ciò che mi ha delusa maggiormente: ho gradito il colpo di scena del tutto inaspettato e la rivelazione sulla figura chiave attorno alla quale ruota l'intero schema narrativo, però non sono riuscita ad accettare la decisione dell'autrice di concludere questa serie da migliaia di pagine senza un nulla di fatto, lasciando uno spiraglio di apertura assolutamente non adatto alla situazione e screditando, secondo me, dei personaggi che avrebbero decisamente meritato un epilogo di tutt'altro genere.
Voto: 2,5/5
Gdl organizzato da Desperate Bookswife e Ombre di Carta
Guess my book Reading Challenge: leggi un libro facente parte di una serie
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