venerdì 19 agosto 2022

[Libri] Una stella senza luce di Alice Basso

Titolo: Una stella senza luce
Autore: Alice Basso
Editore: Garzanti
Pagine: 320
ISBN: 9788811003113

Torino, 1935. Il lunedì di lavoro di Anita inizia con una novità: Leo Luminari, il più grande regista italiano, vuole portare sul grande schermo uno dei racconti gialli pubblicati su «Saturnalia», la rivista per cui lei lavora come dattilografa. Il che significa poter curiosa - re dietro le quinte, intervistare gli attori e realizzare un numero speciale. Anita, che subisce il fascino della settima arte, non sta nella pelle. L’entusiasmo, però, dura solo pochi giorni, finché il corpo senza vita del regista viene ritrovato in una camera d’albergo. Con lui, tramonta il sogno di conoscere i segreti del mondo del cinema. Ma c’è anche qualcosa che inizia in quell’esatto istante, qualcosa di molto pericoloso per Anita. Perché dietro la morte di Luminari potrebbe nascondersi la lunga mano della censura di regime. Anita e il suo capo, Sebastiano Satta Ascona, devono evitarlo: hanno troppi segreti da proteggere. Non rimane altro che indagare, ficcando il naso tra spade, parrucche e oggetti di scena. Tra amicizie e dissapori che uniscono e dividono vecchi divi, stelle che, dopo tanti anni lontano dai riflettori, hanno perso la luce. Ogni passo falso può essere un azzardo, ogni meta raggiunta rivelarsi sbagliata. Anita ormai è un’esperta, ma questa volta è più difficile. Forse per colpa di quell’incubo che non le dà pace, un incubo in cui lei indossa l’abito da sposa, ma nero. Perché i giorni passano e portano verso l’adempimento di una promessa, anche se si vuole fare di tutto per impedire l’inevitabile.

Quello che ho apprezzato maggiormente di questo terzo volume della serie dedicata alla dattilografa Anita è stato sicuramente lo stile di scrittura dell'autrice, sempre molto accattivante e coinvolgente. La Basso riesce a creare davanti agli occhi del lettore il mondo che vuole semplicemente, usando poche frasi ma dirigendo l'attenzione in modo preciso. 
Anche le tematiche trattate invogliano la lettura e appassionano, sottolineando un lavoro di ricerca certosino. In questo titolo, in particolare, la vicenda ruota attorno al mondo del cinema torinese, un ambiente che conoscevo solo in minima parte e che sono stata felicissima di scoprire attraverso aneddoti e curiosità poco note. Il contesto storico viene inserito perfettamente all'interno dei fatti descritti, a volte insinuandosi quasi di nascosto in mezzo agli episodi riportati.
Il caso giallo raccontato, purtroppo, è ciò che mi ha coinvolta meno: non ho sentito la necessità di capire chi fosse il colpevole e la soluzione data non mi ha convinta. Inoltre ho trovato alcuni passaggi troppo sbrigativi. 
La protagonista mi è piaciuta perché sta crescendo e maturando, ma dal punto di vista sentimentale ci sono stati pochissimi passi avanti, cosa che mi ha lasciata un po' insoddisfatta. Tuttavia, viste le ultime battute finali, sono curiosissima di scoprire cosa accadrà nel prossimo libro.
Voto: 3,5/5



Chaining the book: catena parola di senso compiuto con la prima lettera della prima parola del titolo
Sarà un'Odissea: leggi uno o più libri nei quali il 6 abbia una collocazione specifica e dacci una motivazione comprovata

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