lunedì 26 settembre 2022

[Libri] Il re delle cicatrici di Leigh Bardugo

Titolo: Il re delle cicatrici
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Pagine: 420
ISBN: 9788804738909

Nikolai Lantsov, sovrano di Ravka, corsaro, soldato, secondogenito di un re disonorato, ha sempre avuto un'innata propensione alle situazioni difficili, ma questa volta sembra dover fare i conti con qualcosa di impossibile, qualcosa che nessuno, tra la popolazione di Ravka, potrebbe mai immaginare. Come se non bastasse, per arrestare l'avanzata dei nemici che si assiepano lungo i confini del regno, il giovane re deve trovare un modo per riempire le casse dello Stato, stipulare nuove alleanze e fermare il nuovo pericolo che minaccia quello che un tempo è stato il glorioso esercito Grisha. Al suo fianco, però, c'è la fedele Zoya Nazyalensky, leggendario generale Grisha, che non si fermerà di fronte a nulla pur di aiutare Nikolai ad affrontare e sconfiggere il potere oscuro che alberga nelle profondità del suo cuore e che, rafforzandosi di giorno in giorno, minaccia di distruggere tutto quello che ha costruito. Zoya sa infatti che, come i Grisha non possono sopravvivere senza Ravka, tantomeno Ravka può sopravvivere a un re tanto indebolito. Nello stesso momento, nelle terre fredde del Nord, Nina Zenik sta combattendo la sua personale guerra contro coloro che vorrebbero spazzare via per sempre i Grisha. Ma per sconfiggere i pericoli che la attendono, sarà costretta a scendere a patti con il proprio terrificante potere e ad affrontare il dolore profondo e lacerante che porta nel cuore. Re, generale e spia di Ravka: tutti e tre nel corso del loro viaggio dovranno spingersi oltre i confini tra scienza e superstizione, magia e fede, rischiare il tutto per tutto per salvare una nazione spezzata, e accettare che alcuni segreti non sono fatti per restare sepolti e che certe ferite non sono destinate a guarire.

Ho apprezzato moltissimo la trilogia Tenebre e ossa e ancora di più la dilogia Sei di corvi quindi ho atteso questo seguito con trepidazione, sperando di ritrovare lo stesso Grishaverse che mi aveva fatto amare la serie. Non nascondo, però, di aver iniziato la lettura di questo libro con un po' di timore, viste alcune recensioni dubbiose che avevo letto poco dopo la sua pubblicazione. 
Personalmente questo primo volume della nuova dilogia mi è piaciuto e, a parte qualche dettaglio che mi ha fatto storcere un po' il naso, nel complesso l'ho trovata una giusta continuazione per una storia che all'apparenza sembrava avere quasi esaurito tutto il suo potenziale.
Visto il titolo pensavo che gran parte della trama fosse incentrata su Nikolai, uno dei miei personaggi preferiti ma, con sorpresa, ho scoperto una bella alternanza tra le sue vicende e quelle dedicate a Nina, la mia beniamina. La ragazza, al centro di un enorme colpo di scena negli scorsi volumi, si trova a dover fare i conti con il passato e le ferite che ha nel cuore e nell'anima ma, soprattutto, con un futuro che appare incerto non solo dal punto di vista personale. 
Il re di Ravka è invece al centro di una macchinazione che, andando avanti nei capitoli, si rivelerà più complessa di quanto si possa immaginare, con tanti stravolgimenti che ripescano dettagli del passato e creano una svolta della trama inattesa e, per me, godibilissima. 
Non mi ha convinta, invece, il ritorno di una figura nel finale ma mi ha dato la spinta a voler assolutamente andare avanti con la lettura del libro successivo. 
Voto: 4/5



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