domenica 11 settembre 2022

[Libri] La confraternita delle ossa di Paolo Roversi

Titolo: La confraternita delle ossa
Autore: Paolo Roversi
Editore: Marsilio
Pagine: 394
ISBN: 9788831725002

Milano, 2002. Molti misteri s'intrecciano sotto la Madonnina. Tutto comincia quando un noto avvocato viene assassinato in pieno giorno nella centralissima piazza dei Mercanti: prima di morire, però, l'uomo traccia uno strano simbolo col proprio sangue... Da qui parte una complicata indagine che porterà Enrico Radeschi, giovane aspirante giornalista nonché hacker alle prime armi, a indagare, insieme allo scorbutico vicequestore Loris Sebastiani, su una misteriosa confraternita che trae ispirazione da san Carlo Borromeo e persegue un disegno spietato per ristabilire l'ordine morale in una società giudicata corrotta. A quello dell'avvocato seguiranno altri omicidi o presunti tali, come l'inquietante schianto di un aereo contro il grattacielo Pirelli. Nel frattempo, una conturbante femme fatale, soprannominata "la Mantide" dagli inquirenti, seduce e uccide giovani ragazzi nei giorni di festa, facendone poi sparire i corpi. Chi è la donna misteriosa? E chi la protegge? Qual è il disegno ultimo di questa confraternita millenaria? Cosa si nasconde nei sotterranei del Duomo di Milano e nella cripta di un'altra famosa chiesa milanese?

Ho scoperto questo autore per puro caso e ho letto tutto il romanzo convinta che fosse il primo della serie, solo arrivata ai ringraziamenti finali ho scoperto essere una sorta di prequel di altri titoli già pubblicati che ora sicuramente recupererò visto che, nel complesso, la storia mi è piaciuta.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati, ognuno ha qualche piccola mania e peculiarità che lo rende unico, riuscendo così a costruire un quadro ben variopinto che sicuramente non annoia il lettore.
Ho preso subito in simpatia Radeschi anche se alcune delle sue scelte mi sono sembrate discutibili, così come mi è apparsa inverosimile la sua velocissima capacità di diventare un hacker provetto partendo dal nulla. 
Ho adorato l'ambientazione nei primi anni Duemila, un periodo che mi sembra tanto vicino ma che, leggendo i tanti piccoli dettagli, spesso anche banali, disseminati nel testo, mi sono resa conto appartenere ormai a un passato molto diverso dalla società attuale.
Alcuni passaggi del testo per me sono stati prevedibili e i colpi di scena sui nomi dei colpevoli non mi hanno sconvolta come forse avrebbero dovuto. Nella parte finale ho trovato molto Dan Brown con tanti riferimenti a simboli, congiure e minacce globali che risultano eccessive. 
Voto: 4/5



Chaining the book: catena ordine alfabetico nome (proprio) autore
Sarà un'Odissea: catena tra vascelli

1 commento:

  1. Dan Brown è uno scrittore che apprezzo anche se non lo amo eccessivamente, quindi i riferimenti alle sue opere sarebbero un interessante stimolo per leggere questo libro, nonostante io non ami molto il genere.

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