giovedì 29 settembre 2022

[Libri] X di Valentina Mira

Titolo: X
Autore: Valentina Mira
Editore: Fandango Libri
Pagine: 176
ISBN: 9788860447364

X è un romanzo e una lettera. Valentina scrive al fratello con cui non parla da anni per raccontargli quello che ne è stato di lei e soprattutto quello che non ha avuto il coraggio di dirgli in passato. Torna all’estate del 2010, l’estate della sua maturità. C’è una festa, alcol e nelle casse la musica degli ZetaZeroAlfa, band di riferimento di CasaPound. La musica l’ha messa G., amico di tutti lì, anche di Valentina, ottimo studente della scuola cattolica nonostante la celtica al collo (è pur sempre una croce, del resto, e in quell’ambiente non è grave quanto un orecchino indossato da un ragazzo). G. quella notte diventa uno stupratore. Uno stupratore normale in un quartiere normale di un paese normale: nessun mostro, nessuna martire, nessun livido, solo un po’ di sangue sul letto. Valentina non lo denuncerà mai. Esattamente come il novanta per cento delle donne che sono state violentate, quel danno resta taciuto per anni. Con un’unica eccezione, un solo confidente, suo fratello che tuttavia non le crede. Al contrario, si allontana da lei e rimane amico di G., lo stupratore. Dopo quasi dieci anni Valentina decide di riprendersi la propria storia, di spezzare l’omertà e ribaltare la vergogna, dalla violentata al violentatore, restituendola a lui. È questo che ci racconta Valentina Mira in X: il tabù e lo stigma che accompagnano lo stupro, la violenza che porta a sentire il proprio corpo come estraneo. La necessità di una reazione. Scrive un canto di Natale per il fratello che non le ha creduto, lo porta indietro con sé in quella festa di molti anni prima, e poi nel presente in cui nulla funziona perché la violenza è sistemica e non una sfortunata eccezione, infine in un futuro che vede nel diritto a difendersi e ad aggredire l’unica via.

Ho trovato questo titolo per puro caso e ammetto che probabilmente non l'avrei preso in considerazione se non fosse per le reading challenge che sto seguendo. La trama mi ha comunque incuriosita e ho iniziato la lettura consapevole di trovarmi davanti a una storia dura, impressione confermata andando avanti nei capitoli. 
Questo libro non è adatto a tutti ma andrebbe letto da molti, visto che racconta in modo spietato qualcosa a cui spesso non si pensa perché ritenuto lontano da noi. Con un linguaggio forte l'autrice descrive lo stupro subìto anni prima e trasporta la violenza di quel gesto nell'uso di termini aggressivi e rabbiosi, la maggior parte delle volte giusti e adatti al contesto ma in altri casi, a mio avviso, forse eccessivi.
La ferocia che scaturisce in ogni scena non lascia indifferenti ma non mi vergogno di confessare che mi sarei aspettata un finale, almeno in parte, positivo. Purtroppo gli unici sprazzi di speranza che emergono dalla solidarietà degli amici, narrata nelle scene conclusive, non sono stati sufficienti per scalzare dalla mente quanto affrontato fino a quel momento.
Voto: 3,5/5



Chaining the book: catena ordine alfabetico prima parola del titolo
Sarà un'Odissea: leggi un libro il cui titolo sia composto da una sola parola

Nessun commento:

Posta un commento