Titolo: Blackwater. Pioggia
Autore: Michael McDowell
Editore: Neri Pozza Beat
Pagine: 256
ISBN: 9791255020431
1958. Gli anni passano, tra ricevimenti fastosi, unioni insolite e rivelazioni travolgenti, ma non portano quiete per i membri della famiglia Caskey. Dopo l’età dell’oro, ritornano giorni foschi. Qualcosa di terribile incombe su Perdido, i suoi abitanti e i suoi fiumi. Il tempo delle profezie è ormai giunto.
Non è stato semplice affrontare il volume conclusivo di una saga che mi ha tenuto compagnia per tante settimane, dopo che tutti i membri della famiglia Caskey sono diventati parte delle mie giornate ma, allo stesso tempo, ero curiosa di capire quale sarebbe stata la conclusione.
Questo capitolo finale, come tutti i titoli precedenti, mi è piaciuto moltissimo. Lo stile di scrittura si è confermato scorrevole e coinvolgente e i personaggi hanno avuto la giusta evoluzione, anche se, soprattutto in alcuni casi, la loro scomparsa non è stata facile da affrontare.
Elinor, il perno attorno al quale ha ruotato tutta la vicenda sin dalle prime battute, è stata anche qui la figura chiave che ha portato la narrazione verso un epilogo distruttivo ma necessario e perfetto per chiudere il cerchio apertosi con l'inondazione del fiume.
Personalmente ho apprezzato l'idea di spezzare la storia in sei libri: questo stratagemma ha permesso di immergersi più a fondo nelle singole vicende e di dare il giusto risalto a tutte le figure che si sono alternate e che abbiamo accompagnato per quasi quarant'anni.
Voto: 4,5/5
Libriko: 15B
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