giovedì 5 gennaio 2017

[Libri] L'amica geniale di Elena Ferrante


Titolo: L'amica geniale
Autore: Elena Ferrante
Editore: Edizioni E/O
Formato: eBook
Pagine: 400
ISBN-10: 8866320951
ISBN-13: 9788866320951

L'amica geniale comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava intanto nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati... Non vogliamo dirvi altro per non guastare il piacere della lettura. Torniamo invece all'inizio. Dicevamo che L'amica geniale appartiene a quel genere di libro che si vorrebbe non finisse mai. E infatti non finisce. O, per dire meglio, porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto. Altri romanzi arriveranno nel giro di pochi mesi, per raccontarci la giovinezza, la maturità, la vecchiaia incipiente delle due amiche.


L'amica geniale è uno di quei libri di cui si è tanto parlato che leggi con timore, non sapendo cosa aspettarti e riponendo in esso tante, forse troppe, aspettative. E' proprio questo il mio caso, visto che il romanzo non mi è piaciuto particolarmente.
Le protagoniste, Elena e Lila, sono due bambine napoletane che vivono nello stesso povero rione, passano insieme l'infanzia e imparano a conoscersi, fino a stringere un'amicizia molto salda ma sicuramente particolare. Quello che ho trovato nel loro rapporto, è stato un fortissimo senso di competizione, soprattutto da parte di Elena, la voce narrante. Il continuo atteggiamento di amore e odio delle due mi ha, alla lunga, snervato.
Il carattere peggiore è sicuramente quello di Lila che, in tutti gli anni che scandiscono le vicende di questo libro, si rivela spesso cattiva (come da sua stessa ammissione), molto influenzata dall'ambiente e dalle consuetudini che la circondano. L'ambientazione svolge infatti nel libro un ruolo importantissimo, Napoli si impone massiccia in tutte le vicende e la città, soprattutto il quartiere dove tutto accade, diventa protagonista, forse più degli stessi personaggi.
Ho trovato il finale molto deludente, la vicenda si conclude in modo brusco, praticamente costringendo il lettore a proseguire con il secondo libro della serie, ma personalmente non so se lo farò in tempi brevi.
Voto: 3/5.

Partecipo a:
La ruota delle letture: obiettivo 4 - leggi un libro di una Casa Editrice Minore

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