domenica 12 agosto 2018

[Libri] Joyland di Stephen King



Titolo: Joyland
Autore: Stephen King
Editore: Sperling & Kupfer
Formato: Copertina rigida
Pagine: 351
ISBN: 9788820054274

Estate 1973, Heaven's Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perchè la sua ragazza lo ha tradito. Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un colorito quanto bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw che gli affitta una stanza ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben presto inseparabili amici; dall'ultranovantenne proprietario del parco al burbero responsabile del Castello del Brivido. Ma Dev scopre anche che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello, infatti, rimasto il fantasma di una ragazza uccisa macabramente quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio intrattenendo i bambini con il suo costume da mascotte, Devin dovrà anche combattere il male che minaccia Heaven's Bay. E difendere la donna della quale nel frattempo si è innamorato.


Questo romanzo è stato il mio battesimo con le opere di Stephen King, confesso di aver usato un criterio di scelta del tutto casuale (legato, in primis, agli obiettivi delle reading challenge alle quali partecipo) e, anche per questo, di essere rimasta piacevolmente sorpresa dall'impressione più che positiva che ho avuto già dopo poche pagine.
Conoscendo l'autore di fama, mi aspettavo un'impronta horror molto più marcata. Invece l'elemento soprannaturale, pur essendo presente e ricorrente, è rimasto in sottofondo praticamente per tutto il libro, senza scene particolarmente crude e scioccanti, cosa che mi aspettavo e un po' temevo.
Lo stile di scrittura mi ha colpita positivamente e mi ha convinta ad approcciarmi a titoli più voluminosi, cosa che sicuramente farò a breve! La narrazione, infatti, è scorsa velocissima, la trama mi ha totalmente assorbita e non sono riuscita a resistere dall'andare avanti e scoprirne le evoluzioni tanto che, complici le ferie, ho terminato la lettura in poche ore.
Mi è piaciuta molto la scelta di raccontare la vicenda attraverso i ricordi del passato: questo espediente è stato utile per scoprire cosa è accaduto al protagonista negli anni e ha aggiunto alla storia del periodo trascorso nel parco divertimenti Joyland una sensazione di nostalgia che traspare da ogni parola e mi ha permesso di empatizzare ancora di più con Devin.
Le descrizioni delle attrazioni del parco e dei suoi dipendenti sono particolareggiate e mi hanno trasmesso la sensazione di trovarmi davvero lì, sono riuscita a figurarmi ogni giostra e, grazie alla bravura di King nell'esporre il tutto con poche e semplici parole mirate, mi è quasi sembrato di sentirne i suoni e gli odori. Il personaggio di Dev all'inizio non mi ha colpita particolarmente, mi è sembrato il classico ragazzo indeciso sul futuro e spaventato, andando avanti però si è dimostrato migliore di quanto mi aspettassi, svelando coraggio e determinazione, oltre a una maturità inaspettata.
Il sospetto su chi fosse il colpevole del brutale omicidio raccontato mi è venuto qualche pagina prima della rivelazione però, pur avendo intuito in che "gruppo" cercare, non sono stata capace di dare un nome sicuro. Riconosco che l'autore è stato molto abile nel riuscire a aumentare in modo esponenziale la mia curiosità e a sviare dalla soluzione fino all'ultimo, creando un colpo di scena non eccessivamente sorprendente ma indubbiamente piacevole.
Voto: 4,5/5

Partecipo a:
Di che colore sei: nero - leggi un libro di Isaac Aismov o di Stephen King
Tutti a Hogwarts con le 3 Ciambelle: Grifondoro - Sirius Black - libro italiano con titolo straniero
Visual Challenge: nuvola

Nessun commento:

Posta un commento