lunedì 6 aprile 2020

[Libri] La piccola libreria di New York di Miranda Dickinson


Titolo: La piccola libreria di New York
Autore: Miranda Dickinson
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 438
ISBN: 9788854196186

Quando il suo ragazzo la lascia per l'ennesima volta, Bea James, proprietaria di una libreria a Brooklyn, prende una decisione. Basta uomini, basta cuori infranti, basta dolore. Il suo lavoro le piace e i libri l'hanno sempre salvata, l'importante sarà riuscire a stare lontana dall'altro sesso. Jake Steinmann, uno psichiatra che viveva a San Francisco, è pronto a ricominciare, dopo la fine del suo matrimonio. D'ora in poi ci sarà un unico amore nella sua vita: New York. Bea e Jake si conoscono a una festa in cui sono gli unici single, e quando parlano si trovano d'accordo su una cosa: nessuno di loro due vuole avere alcun genere di relazione sentimentale. Ma la città ha altri piani per loro...


Questo romanzo è un vero e proprio omaggio alla città di New York, guardata attraverso gli occhi dei due protagonisti e vissuta e descritta grazie a dettagli e luoghi particolari e spesso nascosti rispetto alle solite mete turistiche. Da queste pagine esce fuori tutto l'amore dell'autrice per questa metropoli considerata affascinante e seducente.
Per quanto la storia e soprattutto il finale siano scontati sin dalle prime battute, ho trovato interessante lo sviluppo della trama e le strategie adottate per arrivare al punto cruciale. Come citato anche nelle note finali, alcune scene mi hanno ricordato il film Serendipity e mi sono piaciute molto per la loro casualità e l'aria da commedia degli equivoci sicuramente ben dosata.
Purtroppo alcuni passaggi mi sono sembrati eccessivi e non mi hanno trovato assolutamente d'accordo. Arrivati ad un certo punto ho trovato irreale che entrambi i personaggi decidessero di stravolgere ulteriormente la loro vita quindi, per quanto funzionali all'epilogo, non ho proprio gradito queste scene.
Inoltre, dato il titolo, pensavo di trovare un maggiore spazio dedicato alla libreria menzionata che, quando appare, diventa davvero protagonista con la sua aria magica. Avrei voluto trovare più scene di interazione tra Bea e Jake svolte in questo contesto e ritengo che questa ambientazione sia stata un po' sacrificata e che il suo potenziale non sia stato sfruttato al massimo.
Ho apprezzato il carattere dei due protagonisti, così come mi sono piaciute molto anche le figure che appaiono in modo ricorrente come loro spalla. Ho scoperto successivamente l'esistenza di un libro precedente collegato in modo indiretto e ambientato nel negozio di fiori Kowalski’s che sicuramente prima o poi leggerò!
Voto: 4/5

Guess my book Reading Challenge: leggi un libro che abbia nel titolo il nome di una città americana

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