Titolo: Tre
Autore: Valérie Perrin
Editore: E/O
Pagine: 624
ISBN: 9788833573625
1986. Adrien, Étienne e Nina si conoscono in quinta elementare. Molto rapidamente diventano inseparabili e uniti da una promessa: lasciare la provincia in cui vivono, trasferirsi a Parigi e non separarsi mai. 2017. Un'automobile viene ripescata dal fondo di un lago nel piccolo paese in cui sono cresciuti. Il caso viene seguito da Virginie, giornalista dal passato enigmatico. Poco a poco Virginie rivela gli straordinari legami che uniscono quei tre amici d'infanzia. Che ne è stato di loro? Che rapporto c'è tra la carcassa di macchina e la loro storia di amicizia?
Il romanzo, come suggerisce il titolo, racconta la vita di tre amici dal loro primo incontro alla scuola elementare ai giorni nostri, grazie a numerosi salti temporali che si alternano nel corso dei capitoli e, un tassello dopo l'altro, permettono al lettore di ricostruire i tanti fatti accaduti nel corso di questi trent'anni di narrazione. Questa struttura, nonostante all'inizio sia stata un po' ostica, entrando nell'ottica giusta e imparando a riconoscere i nomi, mi è piaciuta molto.
Motore del gruppo è sicuramente Nina, una ragazza con un carattere ambivalente che spesso si rifugia dietro i suoi problemi di asma ma che diventa il collante verso cui convergono Étienne, bello e spavaldo e Adrien, timido e introverso. Le vite dei tre sono estremamente diverse, sia per quanto riguarda il loro passato, sia per quello che faranno e diventeranno una volta cresciuti, ma il senso di appartenenza e di amicizia non smette mai di trasparire dalle pagine.
Accanto ai protagonisti, sin dall'inizio, compare Virginie, una giornalista che sembra conoscere bene gli altri ma la cui identità rimane quasi un mistero per gran parte della storia. Il colpo di scena che la riguarda (e che, in realtà, diventa chiaro prima della rivelazione), unito a un piccolo caso giallo che riguarda la scomparsa della giovane Clotilde, legata a uno dei tre, permette alla trama di scorrere velocemente, nonostante la sua mole.
Ho trovato molto bello l'utilizzo di titoli di canzoni che compaiono costantemente e, con le loro note, accompagnano svariati episodi, finendo col tessere una vera e propria colonna sonora che diventa lo sfondo di tutta la lettura.
Voto: 4/5
Libriko: 16A
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