Titolo: Il richiamo del cuculo
Autore: Robert Galbraith
Editore: TEA
Pagine: 550
ISBN: 9788850243839
Quando una top model, celebre e tormentata, precipita dal balcone del suo attico a Mayfair nessuno dubito che si tratti di suicidio. L'unico a non crederci è suo fratello, che decide di rivolgersi a Cormoran Strike per far luce sul caso. Strike è un reduce della guerra in Afghanistan, dove è stato ferito nel corpo e nello spirito, e la sua vita è nel caos. Il nuovo incarico gli dà un po' di respiro, ma a caro prezzo: più si immerge nel mondo complesso e spietato della modella, più la vicenda diventa oscura e densa di pericoli...
Da tempo ero curiosa di iniziare questa serie scritta sotto pseudonimo dalla Rowling e scoprire come l'autrice si fosse destreggiata in un genere tanto diverso dal fantasy di Harry Potter.
Il mio approccio con la storia e con l'investigatore protagonista è stato lento e, pur essendo intrigata dagli eventi, non ho sentito la necessità di impegnarmi a capire chi potesse essere il colpevole. Dopo circa 2/3 della narrazione il registro, tuttavia, si è fatto più serrato e mi è nata la voglia di arrivare velocemente al finale per scoprire più dettagli.
Il caso trattato mi ha coinvolta solo in parte e, a mio parere, sono state inserite troppe figure che ruotavano attorno alla modella, creando dubbi e incertezze.
Ho trovato Strike ben caratterizzato, mi è piaciuto come tanti particolari siano emersi poco a poco, contribuendo a dare al lettore un'idea ben precisa sia delle connotazioni fisiche del personaggio che di quelle caratteriali, modellate su un passato sicuramente duro e peculiare. Mi ha invece convinta meno Robin e, nonostante le descrizioni, ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa per renderla davvero interessante.
Voto: 3,5/5
Chaining the Book: libro vintage
Sarà un'Odissea: incatena singolarmente cinque libri per formare la parola VENTO tramite il primo nome/cognome/soprannome che compare nella trama
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